Rassegna stampa

Rassegna stampa di sabato 3 maggio

Il Catanzaro ad Olbia a caccia dei tre punti

GAZZETTA DELLO SPORT

CATANZARO – Domani, in Sardegna, il Catanzaro dovrà dimostrare
d’essere la squadra più in forma del torneo. Non solo dovrà
imporre il gioco ma vincere. E’ questa, infatti, la gara che deciderà
la stagione. Tutti d’accordo: il risultato di Olbia sancirà l’ingresso
e la griglia dei playoff. “C’è una rosa di possibilità–
commenta il saggio portiere Luca Gentili- che potrebbe consentirci di piazzarci
al terzo posto alle spalle del Brindisi, come d’essere esclusi dai playoff.”
La squadra è cosciente della delicatezza del turno e Gentili riassume
la convinzione dello spogliatoio: “Per evitare qualsiasi sorpresa, siamo
determinati a cercare la vittoria, anche se un pari non sarebbe da disprezzare.”
Il trentunenne portiere giallorosso, al suo terzo anno a Catanzaro con un rendimento
costante per presenze (31, quest’anno) e rendimento, da esperto della
categoria (163 gare in C2, nonché 50 in C1 e, con il Bari, 2 in B ed
1 in A) lancia uno sguardo alle concorrenti: “A mio avviso, fra Igea e
Nocerina verrà fuori un pari, mentre, chiaramente, l’Acireale è
favorito a Pozzuoli. Fra Catanzaro, Igea, Acireale e Nocerina, quest’ultima,
allo stato, sta meglio. I campani, infatti, all’ultimo turno vinceranno
certamente sul Foggia. Però, se arrivassimo appaiati con i campani, noi
saremmo avvantaggiati per la differenza reti.” Gentili, che negli anni
passati ed anche nella stagione, non ha nascosto difficoltà ambientali
e tecniche, ora s’esprime così sulle potenzialità della
squadra: “Il periodo è buono e sono decisamente fiducioso. Subiamo
poco, perché abbiamo trovato i giusti equilibri, eseguiamo i movimenti
corretti, i nostri reparti interagiscono. Come ho ricordato in passato, le reti
che si subiscono non dipendono solo dal comportamento della difesa.” Poi,
il suo sguardo competente viene rivolto all’Olbia: “Se si trova
nelle posizioni critiche della classifica, significa che ha attraversato delle
difficoltà. Però, a me pare un’ottima squadra. Ha sempre
disputato buone gare, compresa quella del Ceravolo. Poi, incontreremo il nostro
ex Giglio, che è affiancato da compagni di buona caratura. A loro, il
pari non basterà certamente. Ciò farebbe supporre che sarebbero
destinati a scoprirsi. In quest’ultima ipotesi, potrebbero avvantaggiarci.
Insomma, per conoscere il risultato, non c’è che da giocare.”
Bertuccelli è squalificato ed Ambrosino in fase di progressivo recupero,
ma lo schieramento di domani è quello che, allo stato, ha dimostrato
d’essere il più valido. Come Dellisanti ha provato a metà
settimana, davanti a Gentili si schiereranno Milone, Ciardiello, Pastore e Corazzini;
sulla linea mediana Toledo, Ascoli, Alfieri e Ferrigno; in avanti Moscelli e
Falco. La doppietta di domenica è stata tonificante per Moscelli, che
è giocatore che, più degli altri, ha bisogno d’essere sostenuto
dai gol e dall’incoraggiamento dei tifosi. A Barcellona Pozzo di Gotto,
l’Igea avverte con evidenza la tensione del finale di stagione, nonchè
il fiato del Catanzaro. Per trovare la migliore concentrazione, la squadra s’è
chiusa in silenzio-stampa. S’aggiunga che Foti è nei guai per la
contemporanea assenza dell’infortunato Aiello e degli squalificati Alizzi,
Camarda e Passalacqua.
Salvatore Blasco


GAZZETTA DEL SUD

Grandi motivazioni per la formazione di Dellisanti che domani a Olbia si
gioca l’accesso ai playoff
Catanzaro tranquillo e concentrato

Marco Tallarico

CATANZARO – Conto alla rovescia ormai vicino allo zero per il Catanzaro
atteso domani dalla partita di Olbia, decisiva per le sorti dei giallorossi
in chiave playout. Il gruppo, intanto, ha proseguito in questi giorni gli allenamenti
in vista della trasferta sarda; giovedì, in particolare, gli uomini di
Dellisanti hanno svolto un’amichevole al «Ceravolo» contro la Kennedy
(13-0 il risultato) mentre ieri la preparazione è continuata con il consueto
allenamento pomeridiano utile allo staff giallorosso per valutare soprattutto
le condizioni degli acciaccati Alfieri e Machado. Nessuna problema per entrambi
che, dunque, faranno parte del gruppo giallorosso che oggi alle 15 partirà
alla volta di Olbia con il volo charter appositamente organizzato dalla società
giallorossa. chi invece non farà quasi certamente parte della spedizione
giallorossa è Fabio De Sanzo che proprio nell’allenamento di ieri pomeriggio
è finito ko a causa di una contrattura muscolare. Il difensore è
uscito dal campo zoppicando vistosamente e le speranze di averlo a disposizione
per la partita di domani sono praticamente vicino allo zero. Nonostante questo
fastidioso inconveniente, ad ogni modo, nessun dubbio per Dellisanti circa la
formazione da schierare domani; con il rientro di Alfieri, Falco e Corazzini,
infatti, il Catanzaro dovrebbe scendere in campo con l’undici «tipo».
Davanti a Gentili, dunque, agiranno Milone, e Ciardiello, Pastore e Corazzini
mentre il centrocampo sarà formato da Toledo, Alfieri, Ascoli e Ferrigno.
Consueto tandem d’attacco, infine, formato da Falco e Moscelli con quest’ultimo
che promette scintille dopo i due splendidi gol di domenica scorsa che sono
servizi anche per sbloccare l’attaccante barese da un digiuno abbastanza consistente.
Si tratta, in pratica, della formazione che tanto bene ha fatto negli ultimi
due mesi sia dal punto di vista dei risultati, sia dal punto di vista del gioco.
È d’accordo anche l’allenatore del Catanzaro, Franco Dellisanti che ha
sempre creduto nella conquista della post season, anche in tempi di magra assoluta
per i colori giallorossi. «Ci ho sempre creduto – dice – perché
sapevo di avere a disposizione una squadra valida, fatta di giocatori e di uomini
veri. C’era soltanto bisogno di un po’ di tranquillità che è arrivata
dopo il cambio societario determinando anche tutta una serie di buoni risultati
e ottime prestazioni. Sono infatti convinto, per quel che riguarda quest’ultimo
aspetto, che il Catanzaro sia una delle squadre più divertenti di tutto
il girone insieme a Foggia e Brindisi». Resta ora da affrontare un doppio
impegno non proibitivo sulla carta ma sicuramente impegnativo e delicato per
tutti i risvolti, anche psicologici, che le due partiite rivestono. L’Olbia,
ad esempio, è in piena lotta per uscire dalla zona playout e il Catanzaro
non può permettersi passi falsi che finiscano per vanificare la sua splendida
rincorsa.


GIORNALE DI CALABRIA

Il Catanzaro ad Olbia a caccia dei tre punti

CATANZARO. Parte sabato pomeriggio alle 15 da Lamezia Terme, con un volo charter,
il Catanzaro alla volta di Olbia. Nella città sarda i giallorossi vanno
con un obiettivo solo e preciso: vincere. I tre punti, infatti, chiuderebbero
definitivamente i giochi relativi alla partecipazione del Catanzaro ai playoff;
qualunque altro risultato potrebbe invece mettere a rischio tale partecipazione.
Ad Olbia Dellisanti dovrà fare a meno di Bertuccelli (squalificato),
Ambrosino (ancora in fase di recupero) e di De Sanzo (infortunatosi nel corso
dell’allenamento di ieri). Il difensore giallorosso ha infatti riportato
una contrattura muscolare e zoppica vistosamente. Per il resto Dellisanti può
finalmente contare su una rosa davvero ampia. Sono rientrati nel gruppo giallorosso
anche Alfieri e Machado che nei giorni scorsi avevano accusato un leggero stato
febbrile. “Siamo carichi al punto giusto – dice Dellisanti -, abbiamo
preparato la gara di domenica con la solita concentrazione e quando dico solita,
intendo dire che non sentiamo differenze sostanziali tra questa e le altre sfide.
La tensione è sempre giusta ed ecco spiegata la nostra forza… Il
gruppo è consapevole dei propri mezzi, gioca sempre allo stesso modo,
un gioco che a mio avviso ci permette di essere costantemente pericolosi in
area avversaria”. Insomma Dellisanti è più che mai fiducioso:
“Dobbiamo vincere e sono sicuro che ce la faremo” – ha ribadito
il tecnico.
M.S.

Autore

God

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