Rassegna stampa

Rassegna stampa di martedi 6 maggio

Il Catanzaro comincia a sognare

GAZZETTA DELLO SPORT

Catanzaro, un rimpianto
« Noi al posto del Foggia »
Dellisanti: « Senza i problemi che abbiamo avuto, saremmo già promossi
in C1 »

CATANZARO — Gran finale del Catanzaro che, anche ad Olbia, ha confermato
il suo stato di grazia. É stata una vittoria in cui i giallorossi hanno
rinnovato l’invidiabile vitalità emersa da oltre due mesi a questa parte
e che fa ben sperare per il futuro. I 3 gol realizzati ed almeno le 7 occasioni
clamorosamente sprecate dai vari Toledo, Moscelli, Ferrigno e Milone, legittimano
ampiamente un successo ineccepibile. Meglio non poteva iniziare la settimana
di Dellisanti che, ancora euforico, nel suo giorno di meritato riposo dichiara:
« C’interessava vincere e l’abbiamo fatto alla grande. Fra noi e l’Olbia
c’era un’abissale distanza di valori. Possiamo solo recriminare per non aver
vinto con un maggiore scarto di gol » . Poi, confortato da un presente
di tante soddisfazioni, non riesce a trattenere una sfuggente recriminazione
per l’altra parte della stagione in cui la sua squadra si dibatteva fra mille
problemi: « Se avessimo sempre avuto la tranquillità di questi
ultimi tempi, saremmo al posto del Foggia. Mi rendo conto che questi pensieri
servono poco, ma non posso trattenere la rabbia che mi rode dentro » .
Poi, anche alla luce del nuovo successo, sfodera per il futuro un incredibile
fiducia: « Ora, invece, dobbiamo soffrire e rischiare. Comunque, la promozione
la dobbiamo conquistare a tutti i costi. Ce la possiamo fare perché,
ora, siamo i più forti di tutti » .
La fiducia del tecnico rispecchia quella del gruppo. Si mantiene intatto anche
l’entusiasmo del portiere Gentili: « Rispetto a noi, l’Olbia è
stata veramente scarsa. Hanno dimostrato grinta e carattere, ma, sul piano dei
valori, avevano poco da mettere in campo. Il fatto è che abbiamo ritrovato
la nostra forza » .
Ha ancora negli occhi il momentaneo pari realizzato dall’ex compagno di squadra
Peppe Giglio e, quasi avesse qualcosa di cui farsi perdonare, così commenta:
« É stato un bellissimo gol. Peppe è saltato bene su uno
spiovente teso dalla destra. Non potevo fare nulla » .
Ancora una volta, Fabrizio Ferrigno è stato il trascinatore del rinnovato
Catanzaro di fine stagione: « Sto bene e mi fa piacere averlo confermato.
Sto lavorando, divertendomi e realizzando qualche gol. I nostri tifosi sono
eccezionali. Cosa dovrei volere di più? Aggiungo che siamo un gruppo
magnifico e lo abbiamo dimostrato anche in Sardegna. Siamo una squadra che dispone
di tante varianti e soluzioni » . Cercava gloria a Catanzaro e la sta
trovando Nunzio Falco, la cui rete ha spianato la strada del successo: «
Ho calciato quella palla con tutta la rabbia che avevo in corpo. Mi hanno subito
preso di mira, sia in campo che dalla tribuna. Me ne hanno dette di tutti i
colori, offendendomi e pestandomi varie volte » .
Il nuovo successo pare abbia fatto dimenticare che Ascoli e Ciardiello, due
pezzi importanti, saranno domenica prossima assenti per squalifica.
Quando lo si ricorda agli interessati, Ascoli, daparte sua, così risponde:
« Certo, mi dispiace per l’ammonizione che mi costringerà a star
fuori nell’ultimo turno. Purtroppo, non sono riuscito a frenarmi su Giglio,
da cui avevo subito fallo, e che si stava lanciando verso la nostra porta. Pazienza,
sono contento egualmente. Questo Catanzaro è una macchina di pezzi intercambiabili
e potrà benissimo fare a meno di me » .
Fabio Blasco


GAZZETTA DEL SUD

Il colpo esterno a Olbia ha consentito ai giallorossi di rafforzare il piazzamento
in zona playoff
Il Catanzaro comincia a sognare
Dellisanti: «Esemplare la prova della squadra. Deve evitare di rilassarsi
domenica prossima»

Vito Macrìna

CATANZARO – Colpo decisivo del Catanzaro a Olbia per il piazzamento play
off. Anzi un doppio colpo: la vittoria esterna (la quinta, di cui quattro nello
strepitoso girone di ritorno) e il quarto posto in classifica a spese dell’Igea
Virtus che ha perduto sul proprio terreno di gioco lo scontro diretto con la
Nocerina. Quarto posto, naturalmente, da confermare domenica nell’ultima partita
contro il Tivoli che non ha nulla da chiedere al campionato e che deve giocarsi
la salvezza attraverso i play out. Ma nell’ambiente non ci sono dubbi, con i
tifosi che sognano una degna chiusura del torneo per la quale quelli organizzati
già pensano alla meritata festa da tributare alla squadra che ha disputato
un girone di ritorno a passo di… carica, sebbene manchi l’atto finale. Una
formalità, secondo i tifosi; una partita addirittura a rischio per gli
addetti ai lavori. Quest’ultimi, incominciando dal presidente della società
Claudio Parente, evidentemente, condizionati dal precedente con il Sora negli
ultimi play off disputati dalla squadra giallorossa. E c’è anche chi
teme il contagio dell’euforia aumentato dopo Olbia, anche perché il successo
in Sardegna è stato la conseguenza della buona prestazione di Gentili
e compagni, a conferma del periodo di splendida forma. Un solo neo per l’allenatore
Dellisanti: «Il secondo gol dell’Olbia mi è francamente andato
di… traverso. Questo perché è stato la conseguenza del nostro
rilassamento avendo creduto che con il terzo gol avremmo spento le velleità
dell’avversario, il quale, è ripartito per inseguire il pareggio».
«Ma quanto al resto – ha aggiunto il tecnico giallorosso –
la squadra si è dimostrata esemplare, dimostrando organizzazione di gioco,
la capacità di tenersi accorciata e anche di saper creare occasioni da
gol. Ne abbiamo sfruttato soltanto tre e dico soltanto perché il raddoppio
dei gol segnati sarebbe stata la naturale conseguenza appunto della bontà
del gioco espresso». Favorita, gli abbiamo osservato per provocarla, dalla
scarsa consistenza dell’Olbia? «Assolutamente no – ha replicato
Dellisanti –. L’Olbia, prima di tutto, si è battuto con il coltello
tra i denti, come doveva fare, perché bisognoso di punti per evitare
i play out. Da questo punto di vista, l’alfiere è stato l’ex Giglio,
ma senza per questo fargliene una colpa. Giocando con l’Olbia è giusto
che si sia battuto energicamente per la squadra per la quale gioca e che ha
un obiettivo da inseguire. Comunque il Catanzaro è stato, altrettanto
giustamente, determinato in quanto, come era prevedibile, e prevedendo i risultati
delle altre squadre che lottano per i play off, la posta per noi era alta».

– E allora spareggi assicurati per il Catanzaro? Cauto, ma probabilmente
per autoimposizione, lo stesso allenatore: «Diciamo che con la meritatissima
vittoria di Olbia abbiamo forzato le porte della griglia dei play off, ma domenica
alla stessa porta dobbiamo dare la spallata definitiva». Si teme, evidentemente,
un rilassamento inconscio della squadra di fronte all’impegno con il Tivoli
che ha tutti i presupposti per essere valutato facile. Il Catanzaro è
in grande salute; la squadra romana ha poco da chiedere al campionato in quanto,
come si è detto, avendo accumulato 26 punti e l’ultimo posto utile per
i play out, non può sperare più di migliorare la posizione. Comunque
si tratta di una squadra che sta attraversando un buon momento se domenica ha
«seppellito» di gol la Lodigiani nel derby tutto capitolino. E allora
definitivamente meglio non fidarsi anche per gli imprevisti del gioco del calcio.
Comunque le giuste riserve sono legate al precedente con il Sora, ragion per
cui è opportuno non lasciarsi prendere dall’euforia pur giustificata
e di fronte ad un Catanzaro che da un determinato punto di vista non sta cessando
di stupire. Per il che basti riandare al comportamento stentato della squadra
nel girone d’andata, anche se la stessa squadra ha evitato, come barca in un
mare in tempesta, di affondare. Ma, fortunatamente, quel precedente è
stato cancellato da un gran ritorno di fiamma, auspice il propellente profuso
dalla nuova società. Da parte sua la società, e per essa l’amministratore
delegato, Massimo Poggi, ha reso noto che coloro che acquisteranno il biglietto
di ingresso allo stadio per la partita contro il Tivoli e gli abbonati avranno
diritto di prelazione sull’acquisto del tagliando per le eventuali partite casalinghe
dei play off. Inoltre gli stessi tifosi con un euro in più riceveranno
il biglietto per la partita di basket tra la Pallacanestro Impremed Catanzaro
e il Vittoria, valevole per l’accesso alla finale di C1 che si giocherà
domenica, alle ore 19,30, al Palacorvo.


GIORNALE DI CALABRIA

Catanzaro già nei playoff
Incontrerà la Nocerina

CATANZARO. Obiettivo centrato. Il Catanzaro sbanca anche Olbia e si garantisce
un posto nei playoff migliorando anche la propria posizione nella griglia per
gli spareggi. Ai giallorossi basterà battere nell’ultima partita,
domenica prossima, al “Ceravolo”, un Tivoli ormai irrimediabilmente
penultimo, per evitare qualunque sorpresa e prenotare le semifinali playoff
con la Nocerina. E proprio al fine di incrementare l’afflusso dei tifosi
giallorossi allo stadio l’Us Catanzaro ha reso noto che tutti coloro i
quali acquisteranno il biglietto d’ingresso allo stadio contro la Tivoli,
avranno garantito (per lo stesso settore in cui assisteranno alla gara domenica
prossima), il diritto di prelazione sull’acquisto del tagliando per l’accesso
alle eventuali partite interne di semifinale e finale play-off. I tifosi dovranno
quindi conservare la matrice stessa del tagliando ed esibirla successivamente
ai responsabili delle future prevendite autorizzate. Questa formula non riguarderà
gli abbonati che, sempre per quanto riguarda le eventuali gare interne di semifinale
e finale play-off, avranno garantito automaticamente il diritto d’acquisto
del loro biglietto, più quello di altri quattro tagliandi. Vista la capienza
ridotta del Ceravolo dovuta a motivi tecnici, e la conseguente indisponibilità
a sostenere tutte le eventuali richieste da parte del pubblico per assistere
alle eventuali gare play-off, queste iniziative della società sono finalizzate
da un lato a scongiurare il rischio di un sovraffollamento alle prevendite che
penalizzerebbe i tifosi più affezionati, dall’altro per dare il
giusto premio ai fedeli abbonati che hanno creduto nella squadra prima del campionato.
A tal proposito, da qui in avanti, gli abbonati avranno sempre un canale preferenziale
per quanto concerne tutte le iniziative legate all’Us Catanzaro. L’Us
Catanzaro ha comunicato infine, che acquistando il tagliando d’ingresso
della gara contro il Tivoli, con un 1 € in più di spesa, avranno
in consegna anche il biglietto valido per assistere alla partita di basket della
Pallacanestro Catanzaro contro il Vittoria, valevole per l’accesso alla
finale di C1, che si terrà al Palacorvo, domenica 11 maggio alle 19.30.

M. S.

Autore

God

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