CAVALLARO:”Sarò un Presidente a termine”

Il pensiero del neo timoniere giallorosso

Il neopresidente del Catanzaro Mimmo Cavallaro, proprietario dell’ Esisud, azienda che si occupa di salute e sicurezza negli ambiente di lavoro, e’ da stamattina ufficialmente all’ opera. Ma si tratta di un bis perche’ oltre ad essere stato lo sponsor del Catanzaro nella stagione 2002-2003 in C2, Cavallaro aveva gia’ ricoperto il ruolo di presidente traghettando il passaggio di consegne tra la famiglia Mancuso e il gruppo Poggi-Parente nei primi mesi del 2003. Anche stavolta il mandato ha una scadenza precisa, ed e’ fissato al 30 giugno.
”Il mio obiettivo – ha spiegato stamattina ai giornalisti – e’ quello di iscrivere la squadra al prossimo campionato, effettuare la riorganizzazione interna, e, perche’ no, trovare nuovi soci”.
Cavallaro ha detto di aver trovato una situazione contabile migliore di quella che c’ era in quel periodo, precisando che i quattro milioni di euro di debiti accertati sono perdita d’ esercizio legati alla stagione in corso.
In altre parole, ha spiegato, ”quest’ anno i costi hanno superato di gran lunga i ricavi”.
Quanto allo stato dei rapporti tra i soci (la Sinergica di Poggi e Parente, la Ruco di Bernardo Colao e la Cogemi di Pino Mirante), Cavallaro si e’ detto fiducioso perche’ ”non ci sono fratture insanabili tra loro e quindi si puo’ lavorare per riportare tutto alla calma”.
E se Colao e Mirante hanno ancora voglia di continuare, diverso e’ il discorso per la Sinergica. ”Vuole andar via – ha assicurato Cavallaro – e in cambio vorrebbe la stessa somma di denaro che diedero a Giovanni Mancuso ai tempi, ovvero niente.
L’ unica condizione e’ che chi arriva si accolli i debiti e garantisca cosi’ la sopravvivenza della societa”’.
Due i sensi di marcia sui quali adesso procedera’ la programmazione del futuro: quella societaria e subito dopo quella tecnica. ”I tempi? Lavoreremo ogni giorni, ma e’ probabile che si arrivi a chiudere tutto solo la sera del 27 giugno”.

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Redazione

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