La Striscia

I resti del Catanzaro si ritrovano a Giovino

Nella struttura marina situazione surreale. Dopo l’arrivo Ghosheh preso D’Orsi, entrambi firmano per sei mesi

incazzAl Poligiovino l’aria è davvero mesta. Quel che resta del Catanzaro si ritrova sul manto erboso del “Gullì”, ma i pensieri dei tifosi sono altrove. Di calcio giocato da raccontare c’è davvero poco. Tanti amici e sostenitori giallorossi ci chiamano continuamente, ci inviano sms per avere novità, preoccupati di una situazione semplicemente surreale.

D’altronde basta fare un giro in città e la domanda che tutti si pongono è la stessa? Ma cosa sta facendo Cosentino? La risposta è abbastanza semplice: sta applicando alla lettera quanto dichiarato nella conferenza stampa post-Reggina e ribadito dopo le sconfitte col Benevento e Martina: “Tutti a casa!”.

Interrogarsi sui motivi di questa “strategia” adesso è inutile. Quello principale è sicuramente economico, dopo un’importante campagna di rafforzamento estiva non supportata dai risultati. Ma adesso ci sono cose molto più preziose da salvaguardare: un campionato, una categoria e soprattutto il nome e l’onore di una società e di quei tifosi che l’hanno sempre sostenuta. Non solo i circa tremila frequentatori dello stadio, ma anche i tanti emigranti, quelli che si sobbarcano ogni domenica chilometri e chilometri per stare vicini alla squadra o che da lontano stanno collegati al pc o alla radiolina, in attesa di una gioia.

Dal punto di vista tecnico il Catanzaro oggi non esiste. Numericamente non ci siamo, come ha ribadito lo stesso Sanderra, e la situazione è sotto gli occhi di tutti. Non ci si può nascondere dietro un dito. È vero, mancano ancora alcuni giorni alla chiusura del mercato, ma aver regalato tre punti a un Martina non trascendentale, è già indicativo. Il rischio di infilarsi in un tunnel senza uscita, se le cose rimarranno così, è concreto.

Il Catanzaro di oggi sembra un porto di mare. C’è chi va (quasi quotidianamente c’è almeno una cessione) e chi arriva. Oggi, pur non essendoci ancora alcun annuncio della società giallorossa, è stato chiuso l’accordo con il terzino Ghosheh dal Venezia (la notizia ufficiale della sua cessione l’ha data proprio il Venezia), e a Giovino si è visto anche Raffaele D’Orsi, difensore centrale ex Pavia. I due firmeranno per i prossimi sei mesi, mentre i francesini di Kamara sarebbero stati rispediti al mittente.

Pur non conoscendo il valore dei calciatori è evidente che questi arrivi non possono colmare il vuoto lasciato da una squadra intera. Sanderra ha bisogno di una rosa competitiva, soprattutto dopo le tre sconfitte consecutive che hanno avvicinato il Catanzaro alla zona play-out. E i tifosi, che hanno sempre sostenuto e che giorno dopo giorno perdono fiducia, si aspettano altro da questa proprietà. Magari meno voli pindarici, ma più concretezza e un’organizzazione che eviti di commettere sia gli errori estivi sia quello invernali.

La cosa più grave che dobbiamo registrare, ad oggi, è la totale assenza della società. I calciatori, quei pochi rimasti del vecchio gruppo e i nuovi che arrivano, sembrano abbandonati al loro destino. Ad esempio, nell’ultima trasferta di Martina, ma anche in casa con il Benevento, a rappresentare il Catanzaro c’erano Nazario Sauro e il Team Manager, Serraino. In questo momento difficile, serve una società presente, vicina all’ambiente e ai propri tesserati, che spieghi le sue strategie e che infonda tranquillità. Oggi non è così.

Erano anni che in una striscia non dedicavamo tanto spazio a notizie non propriamente calcistiche. Oggi siamo costretti dagli eventi. Per quanto riguarda il campo, comunque, Russotto potrebbe recuperare per la sfida interna di sabato col Melfi, mentre Squillace dopo il rientro per pochi minuti in Puglia è pronto per giocare dall’inizio. Mancherà lo squalificato Rigione. Sperando che, da qui a sabato, il calciomercato ci regali anche qualche sorriso.

Salvatore Ferragina

 

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Salvatore Ferragina

98 Commenti

  • «In questo momento difficile, serve una società … che spieghi le sue strategie …». Attenderò fino al 2 febbraio, nella speranza d’un miracolo. Ad oggi, però, la «strategia» è quanto mai evidente. Od il futuro, se si preferisce il termine. La scadenza a breve termine dei contratti firmati dai (pochi) calciatori giunti durante l’attuale sessione di mercato suggerisce, appunto, un disimpegno dell’attuale proprietà agli inizi della prossima estate. Con la conseguenza che, in mancanza di acquirenti, il calcio, dopo quasi un secolo, scomparirà dalla città capoluogo di Regione. Naturalmente, l’acquisto costituisce un evento davvero improbabile perché, anche se la Società alienante è "sana" (probabilmente, anche questo aspetto fa parte delle attuali «strategie»), un nuovo Presidente saprebbe benissimo di andare presto incontro a spese non indifferenti, con "ritorno" scarso o nullo in ipotesi di mancanza di risultati… e con l’eventualità, pure, di dover sopportare i mugugni d’una piazza che, almeno in parte, si deprime facilmente, dimenticando (o non conoscendo) quanto accaduto negli ultimi 25 anni…

  • E questo sarebbe il grande Presidente "TIFOSO" del CATANZARO che tanto avete OSANNATO? Ma per piacere, lui era convinto di venire a CATANZARO e fare chissà quali affari, gli è andata male e adesso da buon RIGGITANO si ritira. Altro che serie B, altro che serie A, altro che Cosentino portaci in EUROPA. Ci porterà dove per 65 anni non siamo stati. SERIE DDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDD

    • Io in vita mia sono sempre stato a favore del riconoscimento dei meriti e dei demeriti delle persone, apprezzandone i lati positivi e quelli negativi. E confermo quanto detto sempre sul presidente. Non smetterò mai di ringraziare per quanto di bello ci ha regalato…! Ma non posso negare lo sconforto per i comportamenti ultimi di questa società… spero solo che si risvegli da questo sprofondo e che questo possa essere ricordato come un brutto sogno… Sennò la vedo nera, ma nera nera…!

    • So che sei incazzato, come d’altra parte noi tutti, ma non scordiamoci che Cosentino ha preso in mano una squadra dall’interregionale e che è riuscito a farla riammettere fra i professionisti e quindi promuovere in C1. Ne vorrei avere tanti di "rigggitani come lui fra gli imprenditori "catanzarisi" che quando le cose vanno bene sventolano le bandiere giallorosse e poi tornano a nascondersi come i topi.

      • Hai ragione. Ma sono incazzato proprio perché lo ritengo una persona degna e questo comportamento non gli si addice. Sugli imprenditori catanzaresi credo che non sia il caso di parlarne oltre. Sarebbe un ONORE per loro il solo ricevere tutto il disprezzo che meritano!

        • Condivido pienamente, ma poi lui ha sempre sostenuto di essere anche catanzarese e sicuramente eravamo tutti sicuri che fosse un gentiluomo.

        • Siamo stati ripescati in C2 grazie agli avvocati di Cosentino al posto del Pomezia! Altrimenti eravamo retrocessi in interregionale come ultimi in classifica!

    • Inizio a sospettare che Gabriele sia un "disturbatore tecnico"… Forse un politico che godrebbe della ritirata del presidente… e non escludo una provenienza lametina se non addirittura cosentina… 🙂 d’altro canto in amore e guerra tutto è lecito…

      • io in questa sede potrei dire di fare l’abbonamento anche a mia cuginetta che vive in Australia… ti affideresti alla mia buona fede? 😉 comunque lascia stare… e ripeti insieme a me, FORZA AQUILE! (sempre e comunque)

        • Non era rivolto a te, ma al disturbatore (per non dire peggio) alias ……. , hai capito perfettamente . Da questo momento in poi non scriverò mai più il suo nic.

          • si, l’avevo capito… Oggi mi andava di giocare, ma ad essere sinceri c’è poco da ridere. E qui oltre che stare (virtualmente come me) vicino al nostro ambiente, possiamo fare poco. Credo che in situazioni critiche come queste l’unica soluzione se così si può dire è la speranza è il nostro supporto… fiducia (ahimè) cieca.. e mi appello a tutti indistintamente chiedendo di ISOLARE i cretini e chi vuole male al nostro Catanzaro… IGNOROAMOLI. E se critichiamo facciamolo non tanto con cognizione, anche perché sono il primo ad ammettere che ho preferito fare un altro mestiere, ma col cuore (se ci teniamo davvero) e soprattutto con RISPETTO, per una squadra che forse non lo merita quanto invece lo merita la nostra BANDIERA…!

  • E comunque la questione del "da buon reggino" la trovo particolarmente di cattivo gusto…! Non mi pare proprio che i nostri "fratelli" dei tre colli possano vantare grandi gesta come invece testimonia ALMENO una promozione in pochi anni di gestione, comunque sia giunta……!

    • La promozione e giunta grazie a quell’anno che ne sono salite 2 dirette, altrimenti finivamo come le altre 3 volte che siamo arrivati secondi nei PLAY OFF. Non dimenticare.

  • Una domanda per Gabriele. Vedo in te una sete di sangue. Una voglia assoluta di mandare via Cosentino. Non posso negare che le ultime mosse (per modo di dire, visto che non ho visto muoversi una foglia se non in silenzio) lascino forti dubbi anche a me. Ma posso chiederti come vedi un eventuale dopo Cosentino? Cosa ti auguri per la squadra che ami? Ama soprattutto, tu ami questi colori? O godi nel vederli sprofondare nel nulla?

    • Concordo con le tue parole. Ma sostenere le ultime mosse di cosentino è come essere fidanzati con una ragazza brutta e non lasciarla x paura di mettersi con una ancora più brutta..io il lecchino nn lo voglio fare. Orgoglio fratelli, questo ci manca, nessuno è indispensabile. NOI SIAMO IL CATANZARO!!!

      • Neanch’io ci sto a fare il lecchino. Come neanch’io ho voglia di buttare i soldi. Ma l’orgoglio vorrei poterlo provare a vedere lo stadio pieno. So che sembra un’assurdità detta in questo preciso momento. Ma il nostro orgoglio dovremmo urlarlo a tutti e tutto. Anche all’Italia. Ho letto una nota della tifoseria fiorentina (che ho postato nell’articolo precedente). Malgrado tutto si sa che la nostra è una piazza importante. E allora penso che disertare allo stadio equivale ad addossarsi le stesse colpe che si attribuiscono agli altri. Ho sempre sostenuto che se vuoi accusare qualcuno tu devi essere nel giusto, altrimenti ti metti al suo livello. E se qualcuno, in ambito nazionale dovesse deridere il Catanzaro, almeno non potrebbe attribuire scherni a questa tifoseria che è famosa per il suo attaccamento. Non finirò mai di sperarlo.

        • il tifo a Catanzaro da almeno 50 anni ha sempre avuto alti"si fa per dire" e bassi,compresi gli anni della serie A.<br />
          Catanzaro,purtroppo, è derisa per tanti e tanti,ma tanti altri motivi,e che la piazza sia ancora importante,ho qualche dubbio!<br />
          Gli anni di Ceravolo e la storia di quegli anni sono ormai archeologia;meravigliosa ma "passato remoto"

        • il tifo a Catanzaro da almeno 50 anni ha sempre avuto alti"si fa per dire" e bassi,compresi gli anni della serie A.<br />
          Catanzaro,purtroppo, è derisa per tanti e tanti,ma tanti altri motivi,e che la piazza sia ancora importante,ho qualche dubbio!<br />
          Gli anni di Ceravolo e la storia di quegli anni sono ormai archeologia;meravigliosa ma "passato remoto"

        • il tifo a Catanzaro da almeno 50 anni ha sempre avuto alti"si fa per dire" e bassi,compresi gli anni della serie A.<br />
          Catanzaro,purtroppo, è derisa per tanti e tanti,ma tanti altri motivi,e che la piazza sia ancora importante,ho qualche dubbio!<br />
          Gli anni di Ceravolo e la storia di quegli anni sono ormai archeologia;meravigliosa ma "passato remoto"

    • Io non vorrei che COSENTINO se ne andasse via, io vorrei un comportamento CORRETTO nei confronti di quei tifosi che con mille sacrifici hanno fatto l’abbonamento a prezzi ESORBITANTI, Io vorrei un PRESIDENTE battagliero e non rinunciatario che a costo di mettersi tutta la tifoseria CONTRO cerca di recuperare più soldi possibile infischiandosene se la squadra finisce in fondo alla classifica. Le altre squadre che cercano la salvezza si stanno RINFORZANDO, NOI? Perciò, per quanto mi riguarda un PRESIDENTE così, meglio perderlo che trovarlo. POI ognuno di voi può o non può esserne contento. Ciao GUAGLIO’.

    • l’interrogato risponde ad un domani che nessuno gli ha fatto, quella originale è se tiene a questi colori e se ama la sua squadra… e l’interrogatore si ritiene sufficientemente soddisfatto, almeno non abbiamo a che fare con un lametino o peggio cosentino… e con ciò chiedo scusa al Presidente… 🙂

  • "PANE CIPUDDHA E QUETITUDINE!" <br />
    Il Presidente ha parlato di SALVEZZA TRANQUILLA e FUTURO DIGNITOSO, nient’altro. <br />
    Quello che è veramente triste è doversi accontentare di tutto questo, sapendo che non gli si può imputare niente se non il fatto di averci provato fallendo, coscienti che al di fuori di Cosentino nel calcio professionistico a Catanzaro non c’è niente e nessuno.<br />
    Certo che cercare di rasserenare con qualche parola l’ambiente (e lo spogliatoio) non credo che costasse molto.<br />

    • In fondo credo che sia proprio questo uno dei pochi errori (forse l’unico) che Cosentino abbia commesso. A volte anche un’illusione può dare conforto. E se l’illusione arriva da un Presidente come lui, anche di più. Ma purtroppo non c’è stata e questo manda in tilt tutto il sistema, alimentando chi qui tra di noi ma anche a livelli più importanti, trae benefici dal veder scomparire l’unico motivo di orgoglio che questa città può vantare. Fermo restando che si tratta solo di un "gioco" in fondo, non capirò mai queste logiche di potere se così può essere definito…

      • bastano tre vittorie,e disperati peggio di noi ce ne sono tante di squadre, e magari 1-2 pareggi in più.<br />
        il campionato è finito almeno da 15 gg,pensiamo e capiamo i programmi per il prossimo anno….ne va della campagna abbonamenti!

  • Che poi al di là di ogni "raziocinio" calcistico quello che a volte passa in secondo ordine è quello giocato a suon di muscoli sul manto erboso. Dal profondo della mia ignoranza in materia (ho all’attivo non più di una settimana di calcio giocato…) dico io, ma è mai possibile vedere dei morti con una casacca in campo??? Un campionato si può anche perdere, altrimenti si vi fossero certezze non avrebbe senso giocare. Ed io ci sto anche a perderlo miseramente. Però devo vedere che si gioca col sangue agli occhi credendo in quello che si fa… Certe prestazioni sarebbero onorevoli per uno come me, e non per professionisti! Aveva ragione O Rey in un intervista da "pilorci", in cui diceva che del calcio di allora non è rimasta che la forma tonda del pallone, niente di più…

  • Gabriele 1….anche a maggio dicevi che sarebbe andato via che avrebbe preso la reggina …..per me sta facendo qualcosa che va fuori dal comune presidente di calcio ….io ripeto per me vuole solo far capire che chi non rende e non merita va via …….puo’ darsi che avrai ragione tu ma puo darsi che ho ragione anche io….e siamo cosi bravi a dire con la tastiera prendiamo questo prendiamo questaltro …..ma la mia domanda e’ : forse voi che vivete a cz potete rispondermi meglio ….mi fate qualche nome di qualcuno che vuole o vorrebbe acquistare il cz ? E pure questo sarebbe il momento migliore perche non valiamo nulla….succeda quel che succeda per me rimane un grande uomo …..il ripulisti che ha fatto merita tutto il mio rispetto e non c’e scritto da nessuna parte che ogni giorno deve dare delle spiegazioni su come intende proseguire …..anche perché siamo noi quelli che non vogliamo capire stiamo continuando a dire cosa fa perche lo fa etc etc quando come giustamente dice salvatore il presidente si e’ gia spiegato ……adesso bisogna solo capire se ha fatto la cosa giusta …..ripeto per me non vedere tutti quei cessi che hanno rivoltato il mio intestino e’ gia un successone …..ultima cosa se dovessimo vedere la serie d dopo 65 anni sicuramente ….non sara’ lui a portarci …ma senza di lui con tutta la coda di gente che vuole il catanzaro magari la d non la vediamo neanche si va dritti in promozione ……….. <br />

    • Nessuno è interessato. <br />
      Se Cosentino manda via tutti questi cazzoni e con quelli che prende vince tutti saranno pronti ad osannarlo o a dire "io lo dicevo che il Presidente non molla". <br />
      Certi soggetti si metterebbero pure la targa di Reggio alla macchina… <br />
      Soggetti che fanno solo parole, mentre mi risulta che nel bene o nel male Cosentino fa i fatti e rifare una squadra intera ammettendo gli errori a prescindere se arriveremo ai play off non l’ha mai fatto nessuno. <br />
      E qui ancora si parla di uno che abbandona la società… <br />
      Soggetti che non hanno altro a cui pensare evidentemente, ma x fortuna è iniziata l’isola dei famosi, quindi si dedichino al televoto

      • AHAHAHAHAHAH bellissima quella dell’isola dei famosi….! 🙂 Comunque aveva ragione chi mi ha replicato che in fondo, con parole diverse e in sfoghi di versi, stiamo QUASI tutti dicendo la stessa cosa… e comunque aggiungerei, se non è amore questo….! Aspettiamo e vediamo, sarò felice di tirare un sospiro di sollievo se le cose andranno bene e se così fosse quanti "vaffanculo" a quelli che remano contro… Forza Catanzaro!!!

        • vero,,,,,,ma chi rema conto lo fara’ sempre anche quando le cose vanno bene ,,,io pero’ dico che chi ama come noi il cz non puo’ che avere fiducia nel presidente e fede calcistica che tutto andra’ bene ,,,che male c’e’non siamo tifosi occasionali ma innamorati di una sola squadra l’US un abbraccio fratello

          • Bisognerebbe mettere in campo un’iniziativa che spiazzi tutti, i denigratori, i politici e i massoni di turno, forza CZ

    • Veramente è stato COSENTINO Aa dichiarare che non sapeva se iscriveva la società al campionato, e de quello che si rischia quando si ha un solo padrone.

  • Se non rimette le cose a posto da qui al 2 febbraio voglio vedere poi come farà a venire al Ceravolo, fare i giri di campo ed imbunnarsi se la gente non si alzerà in piedi (cosa che ha preteso!!!) a battergli le mani. <br />
    Spero di esser smentito ma non credo arriveranno giocatori che ci risolleveranno entro quella data e, anzi, temo che ci indeboliremo, che possano partire gli ultimi buoni rimasti, Russotto e Rigione.<br />
    Spero mi smentisca il Presidente, diversamente gli consiglio di guardarsi le partite da Cinquefrondi, con Sportube.

  • eppure la situazione potrebbe aggiustarsi, basterebbe la presenza della società, non vendere le colonne della squadra (russotto, rigione, bindi) e magari barraco e ilari e comprare 2 attaccanti validi e la squadra potrebbe giocarsela.<br />
    Spero che cosentino non stia mollando ma lavorando per il futuro della società, da questo dipenderà il tenore delle sue scelte.<br />
    il compito di noi tifosi è stare vicino alla squadra soprattutto adesso, purtroppo siamo abituati a questo tipo di circostanze (anzi in passato abbiamo visto di peggio)<br />
    FORZA CATANZARO!!!!

      • no, non l’ho capito, lo stadio? Per adesso è più che sufficiente. I politici? E’ vero però sono schifosi ovunque. I tifosi? I contestatori sono solo una piccolissima parte, è vero le presenze non sono (a settembre) quelle che si sarebbe potuto aspettare, ma siamo in serie C e sicuramente Catanzaro (città di 100.000 abitanti) ha dei tifosi che frequentano in maniera discreta, se consideriamo che a 30 km c’è il Lamezia anch’esso in C e il crotone in B.<br />
        Poi ci siamo noi tifosi da fuori calabria, poche squadre hanno un patrimonio di tifoni lontani così valido.

  • Io mi chiedo solo chi prega certi individui tipo Gabriele a tifare Catanzaro, visto che ogni anno ce l’ha con qualcuno, ed in progressione ha iniziato a prendersela con il magazziniere e ora ha finito con la proprietà.<br />
    Cambia squadra! che siamo già depressi di nostro, evitaci di doverti leggere. Non ne possiamo più.

  • Comunque e’ assurdo che dopo 4 mesi di campionato, dopo un mese di mercato di riparazione, dopo aver ceduto oramai gli ultimi due brocchi che potessero in qualche modo fare reparto avanzato (Martignago e Barraco) si e’ giunti oramai alla vigilia di un altra gara delicata e di punta centrale da integrare almeno negli ultimi due giorni d allenamento…NEMMENO L OMBRAAAA!!!!

  • Mounard buon giocatore sino a due anni…ma oggi teniamo presente che’ fermo da un bel po di tempo non ha minuti nelle gambe ed ha pure 34 anni suonatiiiiio

  • Se un giormo il Catanzaro, con questa societa’ o con un’altra, si trovera’ al posto del Carpi state certi che ci sara’ lo stronzo di turno pronto a criticare.

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