Dalla Redazione

Paganese-Catanzaro 1-2: le pagelle

Nessuna insufficienzaper il Catanzaro che sbanca Pagani e coglie la prima vittoria stagionale in trasferta. Voti alti per De Lucia, Icardi e Imperiale
 

22) DE LUCIA: Il ruolo del portiere è il più difficile. Si ricordano spesso di più le incertezze e se ne segnalano due: la prima, una palla non trattenuta ma resa viscida dalla pioggia che era iniziata in quel momento e la seconda una corta respinta su un’uscita. Noi però non dimentichiamo le cose belle, le tre splendide parate salva risultato che hanno consentito al Catanzaro di rimanere a galla nel primo tempo. La respinta sul colpo di testa all’indietro del compagno Patti dopo pochi minuti, la seconda, l’uscita sui piedi di Mauri dopo l’assolo di Reginaldo, la terza, lo scatto di reni sul colpo di testa di Carillo. VOTO 7

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2) PASQUALONI: Era in dubbio per un risentimento agli adduttori che ne ha limitato la prestazione. Sia Herrera che Cicerelli lo mettono spesso in difficoltà sulla sua fascia di competenza. Esce dopo trentaquattro minuti e il suo voto è condizionato da quanto suddetto. VOTO 5,75

3) ZANINI: Il primo pallone che tocca lo trasforma in rete confermando la bravura nella zona che conta. Lo schieramento del primo tempo (largo a sinistra) e il netto predominio territoriale della Paganese lo fanno sparire dal gioco per lunghi tratti. Rientra nella ripresa posizionandosi sulla zona di Pestrin e il Catanzaro cambia volto. Avrebbe potuto siglare una doppietta prima di lasciare il posto al trequartista Giovinco. VOTO 6,5

4) ICARDI: Soffre maledettamente nel primo tempo non riuscendo a trovare i tempi giusti. Pestrin, il centrocampo a tre della Paganese, la non intesa con Maita, lo fanno soffrire tantissimo. Nella ripresa il cambio modulo e la nuova disposizione tattica, cambiano il volto alla sua prestazione. Icardi diventa il martello che tutti abbiamo apprezzato, corsa, gamba e grinta. Sfiora i gol con un tiro da fuori, ci riprova a dieci minuti dal termine e regala tre punti importantissimi al Catanzaro. VOTO 7

6) PATTI: Era al rientro dopo una lunga inattività e giustamente deve ritrovare la condizione migliore. Il capitano ha messo l’esperienza al servizio dei giovani compagni di reparto. Da migliorare soprattutto la posizione nella fase dei calci d’angolo, dove troppo spesso le marcature larghe hanno consentito pericolose conclusioni agli avversari. VOTO 5,75

9) GOMEZ: Come avversario ha di fronte l’esperto Alcibiade, eppure il neo centravanti giallorosso è sempre nel vivo del gioco. È penalizzato da alcune scelte arbitrali che non gli fischiano il fallo quando difende il pallone per fare salire la squadra. Nella ripresa due suoi movimenti in area di rigore fanno comprendere che finalmente il Catanzaro ha un attaccante vero. Partecipa attivamente al gol della vittoria contendendo il pallone ai difensori campani sporcandone la ribattuta. VOTO 6

11) MANCOSU: Fra i nuovi acquisti era quello che nei primi giorni d’allenamento e nei pochi minuti con il Lecce aveva convinto meno. Siamo stati smentiti, perché l’esterno destro ieri è stata una piacevole sorpresa. Dribbling, corsa, spirito di sacrificio e nessun problema a giocare anche sull’altra fascia. E infine un cross al bacio per il colpo di testa vincente di Zanini. VOTO 6,5

14) SARAO: Non sarà bello a vedersi, magari non si ricorderanno grandi giocate nella sua prestazione, ma vederlo lottare su ogni pallone, rientrare per coprire Imperiale, fare a sportellate con gli avversari è sinonimo d’impegno e attaccamento alla maglia. La partita di ieri è macchiata solo dall’espulsione, per il resto entra nell’azione del primo gol difendendo ottimamente il pallone e a differenza della sfida contro il Lecce si fa sentire anche sotto porta dove conclude a rete in due occasioni. VOTO 6

15) PRESTIA: Migliora partita dopo partita, sicuro nella trasmissione e nell’uscita con palla al piede dalla difesa. Reginaldo è un avversario esperto, rapido e soprattutto veloce e per questo evita di farsi puntare e gioca d’anticipo. A supporto della sua partita c’è il fatto che il Catanzaro non subisce azioni pericolose per vie centrali, ma solo dalle fasce nei primi quarantacinque minuti di gioco. Nella ripresa è attento e De Lucia non corre alcun pericolo. Nel complesso gara senza particolari errori. VOTO 6,5

20) MAITA: Il centrocampo a tre della Paganese e l’intesa da ritrovare con Icardi lo fa soffrire tantissimo. Non è stato il Maita che tutti apprezziamo. Meglio nella ripresa quando prima Zanini, poi Van Rasmbeeck lo aiutano nella fase di non possesso. VOTO 5,75

23) ESPOSITO: Parte male all’inizio, Bollino lo mette in difficoltà quando riesce a pennellare qualche cross nel cuore dell’area. Quando torna a destra è un altro calciatore, bravo sia nella fase di contenimento che in quella d spinta. 6,5

21) IMPERIALE: Si sistema sull’out di sinistro e il ragazzino che avrà diciotto anni a maggio, entra con il piglio del veterano. Difende, affonda e partecipa attivamente alla costruzione del gioco facendosi trovare come punto di riferimento sulla sua fascia di competenza. Pennella anche cross al centro, a volte affrettati e di facile preda per gli avversari. Sono movimenti, questi, su cui l’allenatore dovrà lavorare perché le qualità non gli mancano affatto. VOTO 7

10) GIOVINCO: Entra in luogo di Zanini per dare il la alle azioni offensive del Catanzaro e a dettare l’ultimo passaggio. Lo fa con intelligenza e acume tattico. VOTO 6

25) VAN RANSBEECK: La sua entrata serve per coprire un centrocampo proteso in avanti alla ricerca del vantaggio. Il belga si sistema sulla mediana, contrasta e fa ripartire l’azione entrando subito in clima partita. VOTO 6

MISTER ZAVETTIERI: Il tecnico schiera una squadra inserendo tre elementi nuovi. Ha l’attenuante di averci lavorato poco in settimana perché il posticipo ha condizionato la consueta tabella di marcia in vista della preparazione di una partita. Il goal del nostro vantaggio iniziale provoca la reazione della Paganese, che grazie a Pestrin e un centrocampo superiore numericamente al nostro, prende il sopravvento su Icardi e Maita alla ricerca dell’intesa. Nella ripresa cambia volto alla sua squadra, sposta Zanini sulla trequarti con compito di offendere e di pressare sul principale portatore di palla avversario che è l’esperto Prestin. Il Catanzaro chiude la Paganese e quando il mister comprende della netta superiorità della sua squadra, indovina i cambi inserendo Giovinco per la fase offensiva e Van Ransbeeck per quella di contenimento e per fare ripartire l’azione. Due cambi azzeccati e il Catanzaro passa in vantaggio e conquista la prima vittoria in trasferta, che potrà dare autostima alla sua squadra e a lui stesso per il prossimo futuro. VOTO 6,5

Salvatore Ferragina

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Salvatore Ferragina

14 Commenti

  • Nel rispetto delle altrui opinioni, alcuni voti sembrano di simpatia: Sarao 6? Giovinco 6? Altri voti sembrano di pura fantasia: il peggior Maita(ma non è il caso di ieri) non è mai al di sotto della piena sufficienza. Infine, non guasterebbe una maggiore considerazione del signor Zavettieri umile ed efficace faticatore che, come credo, ha saputo forgiare (non da oggi) una squadra a tutto tondo nonostante la penuria tecnica e numerica messagli a disposizione.

  • Apprezzo questi ragazzi che girano in tutti gli stadio …..ma perseverare con quella scritta "Cosentino vattene"non è più diabolico ….ma stupido.

  • De Lucia è un portiere bravo e molto reattivo ma deve lavorare e migliorare molto sulle uscite. Per poco ieri non tornavamo a casa con l’ennesima sconfitta. Le due papere ci sono state e la palla non èfinita in rete per puro caso. Non trasmette sicurezza. Deve migliorare! Voto in pagella 5.

  • "Cosentino vattene" non ha alcun senso in una città senza imprenditori e con una tifoseria ridotta come quella attuale. Ci vorrebbe maggiore coerenza nel riconoscere che senza l’attuale proprietà parleremmo del nulla, come fino a qualche annetto fa……

  • prima partita vinta fuori casa e due 7? :)<br />
    siamo di manica corta e quandu pareggiamo?<br />
    <br />
    faccio solo un nome Zanini<br />
    <br />
    prima partita, ex terzino, fa l’ala,segna e pure bene,<br />
    viene spostato in mezzo su pestrin, sparisce perstrin<br />
    <br />
    6,5 :)<br />
    <br />
    a tutti mezzo voto in più 😉

  • Tutti sopra la sufficienza . I migliori Mancosu che dovrebbe giocare davanti accanto a Gomez e potrebbe esplodere come il fratello è bravo veloce ed ha fame, Esposito che a destra è un’altra cosa ed Imperiale che a sinistra vale 5 Sabato. L’unico che non mi convince è Zavettieri che continua a non capire che a centrocampo devono coesistere Icardi, Maita e Van Rasbeek altrimenti gli altri due non reggono i 90 minuti come è accaduto col Lecce. Ora abbiamo in più Zanini a sinistra e non bisogna dimenticarsi di Cunzi e Giovinco che possono tornare utili. Ma non mi meraviglierei di rivedere Carcione e Sabato domenica prossima, Zavettieri non si scorda dei vecchi amori.

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