Dalla Redazione

Catanzaro – Akragas 3-1

Scritto da Tony Marchese
Buona prestazione delle Aquile che incamerano la seconda vittoria casalinga

Complessivamente buona la gara delle Aquile. Ottimo l’avvio quando Letizia e compagni hanno annichilito gli avversari che per i primi venti minuti sono sembrati poca cosa.

E’ Letizia a rompere gli indugi ed a realizzare il rigore concesso per un suo atterramneto in area al 5′, e poi Riggio al 16′ a finalizzare di testa sul secondo palo un calcio d’angolo. Ma il Catanzaro dei primi venti minuti di gara e’ sembrata una squadra due spanne sopra l’Akragas. Poi i ragazzi di Erra hano arretrato il baricentro lasciando campo agli ospiti, comunque mai pericolosi sotto porta. Finche’ al 37′ Sepe non riesce ad approfittare di uno svarione difensivo per riaprire la gara. Qualche minuto dopo e’ Parigi ad avere la palla del pari ma spedisce a fuori a fil di palo.

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Il secondo tempo inizia con il primo di una serie di azioni discusse: Salvemini entra in area e finisce a terra, il tocco di Sirri sembra esserci, ma per l’arbitro e’ tutto ok. In seguito sara’ il Catanzaro a recriminare per due episodi quantomeno dubbi: il primo vede Spighi toccato duro in area, ed anche qui le immagini sembrano confermare il tocco del difensore, mentre il secondo episodio macroscopico vede protagonisti Cunzi e Vono, con il giallorosso lanciato solo a rete e l’ex portiere delle Aquile che lo atterra in scivolata. Per il signor Lorenzin di Castelfranco Veneto non e’accaduto nulla.

Il Catanzaro gioca bene il secondo tempo, aspettando l’Akragas per poi ripartire in contropiede. La tattica e’ riuscita molto meglio con l’ingresso di Cunzi e Infantino, con Erra che ha via via ridisegnato la squadra per adattarla alle caratteristiche dei nuovi entrati. Da applausi l’azione del gol di Cunzi al 69′, veloce, in contropiede con il numero 10 catanzarese che supera Vono con un delizioso pallonetto.  Nel finale da segnalare una bella progressione di Infantino e l’esordio in campionato di Di Nunzio finalmente recuperato dall’infortunio che ha pregiudicato la preparazione e l’inizio del campionanto.

Con questa vittoria il Catanzaro ragiunge quota 10 punti preceduto dalla coppia di Trapani e Francavilla, mentre l’Akragas rimane fermo a 7 punti.

 

TM

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CATANZARO-AKRAGAS 3-1

Marcatori: 5′ pt Letizia (rig), 16′ pt Riggio, 37′ pt Sepe (Ak), 69′ st Cunzi.
CATANZARO (4-3-3): Nordi, Spighi, Riggio, Sirri, Zanini, Marin (16′ st Onescu), Maita, Benedetti, Puntoriere (16′ st Cunzi), Letizia (38′ st Di Nunzio), Falcone (34′ st Infantino) A disposizione: Marcantognini, Nicoletti, Marchetti, Kanis, Pellegrino, Imperiale, Lukanovic, Anastasi Allenatore: Erra
AKRAGAS (3-5-2): Vono, Mileto, Pisani, Russo (43′ st Navas), Scrugli (32′ st Franchi), Carrotta (38′ st Moreo), Vicente, Longo, Sepe, Salvemini, Parigi A disposizione: Lo Monaco, Ioio, Navas, Caternicchia, Canale, Greco, Gjuci, Rotulo, Saitta Allenatore: Di Napoli
Arbitro: Lorenzin di Castelfranco Veneto.
Note: spettatori 4251 (di cui 1826 abbonati) Ammoniti: Spighi, Onescu, Falcone, Carrotta, Vono

Autore

Tony Marchese

6 Commenti

  • Con infantino questa squadra può davvero fare bene..<br />
    Erra può piacere o non piacere ma sapendo di avere una gara in meno e non certo proibitiva… saremmo a -3 dalla coppia di testa in questo momento…per cui campionato in linea con le aspettative anzi..qualcosina in più…<br />
    Miglioriamo passo dopo passo..e magari con Di Nunzio sistemiamo anche la difesa..Forza Catanzaro!

  • Qualche individualità senza dubbio; risultato in bilico fino al terzo goal; il Catanzaro continua ad essere una non squadra. Menzione a parte per il portiere: spiace dirlo, semplicemente imbarazzante. Il rientro dei lungo degenti lascia intravvedere margini di miglioramento se il tecnico riuscirà a costruire ex novo un gruppo: ma il campionato è iniziato da tempo.

    • Vero tutto quello che dici, sono d’accordo che pur vincendo (e va bene anche così, è il risultato che conta) il Catanzaro ancora non è una SQUADRA e anche il povero Akragas l’ha dimostrato giocando meglio come amalgama e schemi, pur nella sua pochezza tecnica. Vero anche su Nordi, ma penso che sia un problema di OCCHIALI, perchè ha dimostrato, a parte le uscite fantasma, che i tiri da lontano NON LI VEDE.

  • Vittoria sofferta, che cambia poco, squadra senza gioco, difesa che arranca alla minima azione pericolosa, centrocampo che non difende, quando subiamo siamo sempre messi male, stasera erano in tre su uno di loro che e’ riuscito a giocarla ugualmente. Perche’ accontentarsi di un campionato anonimo ? Servono un buon centrale difensivo e un centrocampista come Maita, e naturalmente un allenatore con una minima idea di gioco e forse possiamo arrivare ai playoff, ma cosi non va per niente.

  • Con il pieno recupero di Di Nunzio, io consiglierei ad Erra di passare ad una difesa a 3… a mio parere, vedendo i giocatori in rosa e visto che deficitiamo di terzini, il 3-5-2 è la formazione ideale per questo catanzaro… Di Nunzio, Sirri e uno tra riggio o gambaretti in difesa; zanini a sinistra, benedetti, maita e onescu al centro e spighi a destra; in avanti infantino e letizia.

    • Hai copiato quello che ho scritto giorni fa. Anch’io la penso così, tranne se non si acquistano due grandi terzini e un bravo rifinitore dietro le punte.

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