Dalla Redazione

Catanzaro-Igea Virtus 4-0: il tabellino e la cronaca

I giallorossi di Auteri stendono i siciliani, in 10 dal 35′ per l’espulsione di Vicentini. Doppietta di Mosciaro e secondo gol di Longoni in due partite

CATANZARO (3-4-3): Vono; Gimmelli, Di Maio, Ciano; Di Cuonzo, Lodi (72′ Di Meglio), Bruno (60′ Basile), Benincasa; Caputo, Mosciaro (55′ Longoni), Montella.
A disposizione: Parisi, Corapi, Unniemi, Gigliotti. Allenatore: Gaetano Auteri.

IGEA VIRTUS (4-4-2): Cilli; Mottola, Zarini (45′ Giardina), Palma, Vicentini; Di Miceli (46′ Cocuzza), Tummiolo, Stella, Grillo; Agostinelli, Angotti (56′ Stelitano).

A disposizione: Rocco, Calarco, Cocimano, Procopio, Bacci. Allenatore: Guglielmo Bacci.

Marcatori: 33′ Mosciaro (Cat), 38′ rig Caputo (Cat), 50′ Mosciaro (Cat), 66′ Longoni (Cat)

Arbitro: Bietolini di Firenze
Assistenti: Di Lascio di Salerno – Masuccio di Ariano Irpino
Espulsi: Vicentini (IgV) al 35′ per doppia ammonizione
Ammoniti: Di Maio (Cat), Grillo (IgV), Vicentini (IgV), Angotti (IgV), Tummiolo (IgV)
Corner: 5-0 a favore del Catanzaro
Recupero: 3′ pt; 2′ st
Note: giornata nuvolosa; terreno in discrete condizioni; spettatori 1000 circa con una sparuta rappresentanza di tifosi ospiti

Dopo il sofferto ma meritato pareggio di Manfredonia e la vittoria di due settimane fa a Cassino, il Catanzaro ritorna a giocare tra le mura amiche e lo fa contro un’altra compagine giallorossa, l’Igea Virtus. La squadra siciliana è alla disperata ricerca di punti, a causa del brutto inizio di campionato. Cercherà al “Ceravolo” la prima vittoria che le permetterebbe di stare più tranquilla in classifica. Dal canto suo il Catanzaro vuole continuare a racimolare punti, anche per l’imminente penalizzazione, e quindi vorrà cercare la seconda vittoria casalinga, dopo quella contro la Cisco Roma, per non perdere terreno dalla vetta.

Il tecnico di casa Auteri opta per l’ormai solito 3-4-3 e si affida al tridente Caputo-Mosciaro-Montella (al rientro dopo il forfait di Manfredonia) per scardinare la difesa siciliana, apparsa vulnerabile nelle prime uscite stagionali. Dietro al trio d’attacco giostreranno la coppia Lodi-Bruno in mediana con Di Cuonzo e Benincasa sulle fasce. Panchina per il nuovo arrivato Unniemi e per l’argentino Longoni, autore di una buona prova nella scorsa gara. Dalla parte opposta mister Bacci si affida a un 4-4-2 con Grillo e l’ex Di Miceli sulle corsie esterne a supportare la coppia d’attacco formata da Agostinelli e Angotti; partono dalla panchina Procopio e Cocuzza, gli altri due ex della partita. Dirige l’incontro il Signor Bietolini della sezione Aia di Firenze che sarà coadiuvato dagli assistenti Di Lascio e Masuccio.

Parte bene il Catanzaro che già al 5′ minuto va alla conclusione con Bruno, ma il suo tiro non inquadra la porta. Due minuti più tardi Cilli con un grande intervento nega la rete a Di Cuonzo, dopo una bella azione di Montella. Al 20′ Catanzaro ancora vicino al vantaggio per ben due volte. Prima è Montella con un gran tiro a sfiorare il palo della porta difesa da Cilli, poi Caputo colpisce una clamorosa traversa con una conclusione dai venti metri. Al 33′, però, il Catanzaro passa meritatamente in vantaggio: stupendo lancio di Caputo dai quaranta metri per Mosciaro, con quest’ultimo che trafigge Cilli con un destro terrificante. Due minuti dopo la rete del vantaggio, il Catanzaro usufruisce di un calcio di rigore per un netto mani di Vicentini, espulso per doppio giallo. Max Caputo dal dischetto non può sbagliare per il 2-0 giallorosso. Nei tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara da segnalare un cambio per l’Igea Virtus, con Giardina al posto dell’infortunato Zarini, e una rete divorata da Gimmelli da buonissima posizione. Termina qui il primo tempo che ha visto un Catanzaro giocare bene e meritare il vantaggio, al cospetto di una Igea apparsa intimorita dalla verve di gioco prodotta dai ragazzi allenati da Auteri.

La seconda frazione di gioco comincia con un cambio per l’Igea Virtus, con l’ex Cocuzza al posto dell’altro ex giallorosso Di Miceli. Pochi secondi dopo il Catanzaro trova la terza rete: Montella serve Mosciaro, scattato sul filo del fuorigioco, che supera Cilli con un altro sinistro imprendibile per la sua personale doppietta. Al 55′ mister Auteri concede la standing ovation all’attaccante nativo di Amantea, sostituendolo con l’argentino Longoni. Dopo la solita girandola di sostituzioni (spazio anche a Basile per Bruno e a Stelitano per Angotti), il Catanzaro segna anche la quarta rete con Longoni, ma il centrocampista ex Arezzo è in fuorigioco e l’arbitro annulla giustamente. Poco dopo, però, per Longoni arriva il gol “buono” su assist di Caputo per il 4-0 calabrese. Per l’argentino seconda presenza e seconda rete in maglia giallorossa. Al 72′ ultima sostituzione tra le fila calabresi con Di Meglio che prende il posto di Lodi. La gara, dopo 2′ minuti di recupero, termina con il meritato poker per il Catanzaro, cha ha giocato ottimamente contro un Igea Virtus davvero brutta quest’oggi. Con questo successo la “banda Auteri” sale a 10 punti in classifica, mentre i siciliani rimangono a quota 2 punti.
Migliori in campo: Mosciaro (Cat) – Cilli (IgV)

Infine, un pensiero va a Mauro Marchano, ex calciatore delle aquile, per il grave lutto che lo ha colpito. FORZA Mauro!

Matteo Brancati

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