UNIVERSITA’ – Premio Barassi 2004 ad una studentessa Catanzarese

L’Associazione Italiana di Diritto del Lavoro e della Sicurezza Sociale, composta dai professori universitari della disciplina, ha conferito il Premio “Ludovico Barassi 2004” per la miglior tesi di laurea in Diritto del Lavoro ad una studentessa dell’Università Magna Græcia. Maura Ranieri, questo il nome della studentessa premiata, ha conseguito, infatti, la laurea presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Ateneo di Catanzaro nello scorso mese di ottobre, presentando uno studio, redatto con la supervisione scientifica del professor Antonio Viscomi, sul tema “Interessi e Tecniche nel Diritto del Lavoro: riflessioni critiche a partire dal contratto a termine”.

Appresa la notizia del premio, il Rettore dell’Università Magna Græcia, il professor Salvatore Venuta, ha espresso il suo vivo compiacimento per l’importante riconoscimento ed, augurando un brillante futuro alla dottoressa Ranieri, ha ribadito il valore strategico che l’Ateneo attribuisce alla formazione, attraverso il dispiegamento di notevoli risorse, energie e competenze professionali per garantire agli studenti un’altissima qualità scientifica e lo sviluppo continuo di conoscenza. Il Rettore Venuta ha evidenziato come il premio concesso alla giovane laureata dell’Ateneo ponga l’Università Magna Græcia, ancora una volta, all’attenzione della comunità scientifica nazionale per l’eccellenza dei risultati raggiunti nella formazione e nella ricerca grazie all’intenso lavoro di docenti e studenti, tutti partecipi di una grande comunità di studio.

La Commissione di valutazione dell’Associazione, composta dai professori Giuseppe Santoro Passarelli dell’Università di Roma “La Sapienza”, Donata Gottardi dell’Università di Verona e Rosario Santucci dell’Università del Sannio, ha particolarmente apprezzato la chiarezza concettuale, la padronanza del metodo giuridico e l’originalità dell’impostazione della ricerca di Maura Ranieri. Il premio conferito conferma il valore della giovane studiosa, che un già nei mesi scorsi aveva dato buona prova di sé classificandosi al primo posto nel concorso per il Dottorato di Ricerca in Diritto del Lavoro organizzato congiuntamente dalle Università di Catanzaro e di Catania.