L’attesa per la semifinale play off
Nella città di Catanzaro, dai balconi, dalle finestre e per le vie si sono viste alcune bandiere giallorosse. Sono apparsi anche striscioni e scritte d’incitamento, che aggiungono colore e entusiasmo, con striscioni appesi ovunque. Tuttavia, l’atmosfera non è ancora come quella delle grandi occasioni, quando la promozione sembrava ormai certa, e si viveva l’euforia delle ultime promozioni in Serie B, come quella storica trasferta di Ascoli contro il Chieti o quella di Salerno contro la Gelbison. Questa volta, invece, la città aspetta con un misto di scetticismo e scaramanzia l’esito dei playoff, senza lasciarsi troppo trasportare dall’entusiasmo.
Eppure, esattamente otto anni fa come oggi, la tifoseria giallorossa viveva uno spareggio che poteva significare ben altro: l’uscita dal professionismo nel caso di sconfitta contro la Vibonese nei playout di Serie C. Per fortuna l’incubo non si materializzò, e da quell’estate iniziò l’era giallorossa della famiglia Noto.
Il Catanzaro ha sorpreso tutti: ora è una delle solo quattro squadre rimaste in corsa per la Serie A, regalandosi l’opportunità di un sogno. Tuttavia, è anche realistico pensare che le due squadre più forti, Spezia e Cremonese, abbiano valori tecnici superiori rispetto alle sorprese di questa stagione, Catanzaro e Juve Stabia.
L’appello degli ultras giallorossi
Stasera, al Nicola Ceravolo, il pubblico delle grandi occasioni attende con trepidazione il primo match contro lo Spezia. La sfida si svolgerà in due partite da 90 minuti ciascuna, nell’arco di cinque giorni, e rappresenta una grande occasione per il sogno promozione. Gli Ultras del Catanzaro, con il loro consueto entusiasmo, invitano tutti i presenti a partecipare attivamente e a rendere il Ceravolo una vera e propria bolgia.
Nel loro messaggio, gli Ultras ricordano che “Si vince anche col cuore”, richiamando un vecchio coro che sottolinea l’importanza di dare il massimo, soprattutto di fronte a una squadra favorita come lo Spezia. La loro richiesta è di affrontare questa sfida con passione e unità, perché nel calcio nulla è scontato e spesso i pronostici vengono ribaltati, regalando emozioni e sorprese ad ogni partita. In sintesi, questa serata rappresenta un’occasione unica per il Catanzaro di credere nel sogno, con il supporto di tutti i tifosi e la passione che da sempre contraddistingue questa squadra e questa città.
Carenza di esterni per mister Caserta
Dalla lista dei convocati, agli annunciati forfait di Situm e Compagnon si è aggiunto anche quello del senegalese Seck. A questo punto, il tecnico Caserta, che adotterà un modulo identico a quello del collega D’Angelo, ovvero il 3-5-2, ha a disposizione la giornata di oggi per decidere l’undici titolare che affronterà i bianconeri.
Davanti a Pigliacelli, sono quattro i difensori in ballottaggio per i tre posti disponibili. I candidati sono Brighenti, Scognamillo, Bonini e il rientrante Antonini, assente nel preliminare contro il Cesena per squalifica.
A centrocampo si registra maggiore concorrenza: il mister può contare sull’apporto di Petriccione, Pompetti, Pontisso, Ilie, Pagano (ora a pieno regime) e Coulibaly. Le corsie laterali sono quelle con meno uomini disponibili e, almeno all’inizio, dovrebbero essere affidate a Cassandro a destra e Quagliata a sinistra, con la possibilità di vedere in campo anche D’Alessandro e il jolly Buso nel corso della partita.
Per quanto riguarda l’attacco, il capitano Iemmello è certo della maglia da titolare, e si dovrà scegliere il suo partner d’attacco. La scelta più probabile ricadrà su Biasci, se si vorrà puntare sulla rapidità per sorprendere i robusti difensori avversari, oppure su Pittarello o La Mantia, se si preferirà giocare con duelli a sportellate contro la fisicità della retroguardia spezzina.
Spezia arrivato in Calabria in tarda serata
Lo Spezia Calcio ha vissuto una disavventura logistica poche ore prima della semifinale d’andata dei playoff di Serie B contro il Catanzaro, rimanendo bloccato per oltre otto ore all’aeroporto di Pisa in attesa di un volo charter per Lamezia Terme. Le cause ufficiali del ritardo non sono state comunicate, ma si ipotizza che siano dovute alle cattive condizioni meteorologiche in Toscana, con temporali e turbolenze che hanno disturbato diversi voli, provocando ritardi diffusi a livello regionale.
Il tecnico Luca D’Angelo sceglierà solo all’ultimo momento gli undici titolari che scenderanno in campo questa sera. Alcuni dubbi restano ancora irrisolti, soprattutto a centrocampo e in attacco. Nagy, nel ruolo di play, prenderà il posto dell’infortunato Salvatore Esposito, che dovrebbe giocare nel match di ritorno. Accanto a lui si contendono una maglia Vignali e Bandinelli, quest’ultimo pronto a rientrare dopo due turni di stop. Sugli esterni, Elia e Aurelio sembrano favoriti. La difesa è quella schierata nelle ultime gare e non prevede alcun cambio: Gori sarà protetto dal trio Wisniewski, Hristov e Mateju. In attacco, Pio Esposito sarà affiancato da Lapadula o da Di Serio.
Zona Giallorossa attiva
Come di consueto anche nella gara di questa sera ci sarà l’attivazione della “Zona Giallorossa” Saranno fruibili le due grandi aree parcheggio: Area Mercatale nel quartiere Mater Domini e il parcheggio “Musofalo”, con nuovo capolinea in via Schiavi. Per il parcheggio nell’Area Mercatale i posti disponibili saranno 300. L’Amc curerà il servizio di trasporto andata/ritorno al costo di euro 1,50 a persona. Le navette inizieranno a partire dalle ore 18.00.
Redazione 24
Foto Lorenzo Costa per uscatanzaro.net
