Terminiamo la carrellata sul parco giocatori attuale e sulle loro eventuali prospettive future in giallorosso. Le avvertenze sono le stesse della prima parte dell’articolo, dedicato a portieri, difensori ed esterni difensivi e a tutta fascia: Catanzaro, la rosa e il mercato 2025/26: chi resta e chi va (prima parte).
Centrocampisti
Mamadou Coulibaly: nato il 03/02/1999 – di proprietà, con contratto fino al 2025 e opzione al 2026 – in rosa dall’estate 2024 – in stagione 2 gare per 119 minuti (media 59,5 m/g) con la Salernitana e poi 22 gare, 1 gol e 1 assist per 455 minuti (media 20,5 m/g) con il Catanzaro. Speranze minime per la sua riconferma. Resta al 5%.
Rareș Ilie: nato il 19/04/2003 (under) – in prestito con diritto di riscatto dal Nizza, con contratto fino al 2025 – in rosa dall’inverno 2025 – in stagione 2 gare per 11 minuti (media 5,5 m/g) in Ligue 1 col Nizza e poi col Catanzaro 15 gare, 3 assist per 788 minuti (media 52,5 m/g). Certamente non sarà esercitato il riscatto (che dovrebbe essere di 2,5 milioni), ma si discuterà col Nizza se rinnovare il prestito del talentuoso under rumeno, anche se probabilmente sarà mandato a fare esperienza altrove oppure rimarrà con i nizzardi in Ligue 1 (giocandosi le sue chance nella vetrina dei prossimi europei under 21). Resta al 10%.
Ilias Koutsoupias: nato il 10/05/2001 – di proprietà, con contratto fino al 2027 e opzione fino al 2028, in prestito semestrale al Frosinone “con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni” – in rosa dall’estate 2024 – in stagione 11 gare per 589 minuti (media 53,5 m/g) con il Catanzaro e 6 gare con 1 rete per 429 minuti (media 71,5 m/g) con Frosinone. Il problema è: quali sono le “determinate condizioni”? Se fosse la salvezza dei ciociari (sancita dalla penalizzazione e poi dalla mancata iscrizione del Brescia), allora il greco rimarrà con loro, altrimenti viste le poche presenze in giallazzurro (il centrocampista è infortunato dall’8 marzo), rientrerà in giallorosso, ma in ogni caso non resterà comunque nella rosa delle Aquile.
Francesco Maiolo: nato il 04/04/2007 (under) – di proprietà, non è stata comunicata la durata del contratto – proveniente dal vivaio. Può ancora essere impiegato con la formazione primavera, che nella prossima stagione disputerà il campionato Primavera 2, pertanto dovrebbe rimanere nei ranghi, ma non è da escludere un suo prestito in Serie C per farlo giocare. Resta al 80%.
Riccardo Pagano: nato il 28/11/2004 (under) – in prestito con diritto di riscatto e controriscatto dalla Roma, con contratto fino al 2025 – in rosa dall’estate 2024 – in stagione 20 gare, 2 assist per 966 minuti (media 48 m/g). Non sarà esercitato il diritto di riscatto, per la cifra giudicata eccessiva, ma si sta trattando da tempo con la Roma per l’acquisto o, in subordine, per il rinnovo del prestito del giovane talento. Resta al 50%.
Jacopo Petriccione: nato il 22/02/1995 – di proprietà, con contratto fino al 2026 – in rosa dall’inverno 2024 – in stagione 37 gare, 3 assist per 2763 minuti (media 74,5 m/g). Confermatissimo e molto probabilmente avrà un prolungamento del contratto. Resta al 100%.
Marco Pompetti: nato il 22/05/2000 – di proprietà, con contratto fino al 2027 – in rosa dall’estate 2023 – in stagione 36 gare, 4 gol e 2 assist per 2665 minuti (media 74 m/g). Dovrebbe essere la seconda plusvalenza più alta del mercato estivo giallorosso, ma se non arrivasse un’offerta congrua allora potrebbe rimanere. Resta al 20%.
Simone Pontisso: nato il 20/03/1997 – di proprietà, con contratto fino al 2026 e opzione al 2027 – in rosa dall’estate 2022 – in stagione 34 gare, 3 gol e 7 assist per 2199 minuti (media 64,5 m/g). Probabilmente resterà e sarà esercitata l’opzione di prolungamento del contratto, ma in caso di ottima offerta, allora potrebbe partire. Resta al 90%.
Esterni offensivi
Nicolò Buso: nato il 01/02/2000 – in prestito con obbligo di riscatto dal Lecco, con contratto fino al 2028 e opzione al 2029 – in rosa dall’estate 2024 – in stagione 18 gare, 1 gol e 1 assist per 470 minuti (media 26 m/g). C’è l’obbligo di riscatto e quasi certamente rimarrà in rosa, ma non è da escludere che possa essere ceduto, eventualmente in prestito. Resta al 70%.
Mattia Compagnon: nato il 06/11/2001 – in prestito con opzione/contro-opzione ed obbligo di riscatto dalla Juventus, con contratto fino al 2029 in caso di esercizio dell’opzione o di perfezionamento dell’obbligo – in rosa dall’estate 2024 – in stagione 22 gare, 2 gol per 1191 minuti (media 54 m/g). Non sarà esercitata l’opzione, ma è possibile che si tenti l’accordo con la Juventus per il rinnovo del prestito. Resta al 30%.
Marco D’Alessandro: nato il 17/02/1991 – di proprietà, con contratto fino al 2026 – in rosa dall’estate 2024 – in stagione 17 gare, 1 assist per 1191 minuti (media 43 m/g). Fidando su una preparazione fisica diversa dal suo arrivo a fine mercato della scorsa estate, l’ala romana rimarrà in giallorosso, anche se non si può del tutto escludere che cambi casacca. Resta al 90%.
Demba Seck: nato il 10/02/2001 – in prestito con diritto di riscatto dal Torino, con contratto fino al 2028 in caso di esercizio del riscatto – in rosa dall’estate 2024 – in stagione 18 gare, 1 assist per 386 minuti (media 21,5 m/g). Non sarà sicuramente riscattato e tornerà alla casa base.
Giovanni Volpe: nato il 13/07/2002 (under) – di proprietà, con contratto fino al 2027, rientra dal prestito semestrale all’Audace Cerignola – in rosa dall’estate 2024 – in stagione 2 gare per 42 minuti (media 21 m/g) con il Catanzaro e 20 gare con 4 reti per 859 minuti (media 43 m/g) con l’Audace Cerignola. Non dovrebbe rientrare nei piani giallorossi e dovrebbe essere ceduto in Serie C (forse ancora in prestito). Ha minime chance di rimanere, giusto perché è ancora under 23. Resta al 5%.
Attaccanti
Gabriel Arditi: nato il 13/10/2006 (under) – di proprietà, con primo contratto professionistico fino al 2028 – proveniente dalla formazione primavera – in stagione ha disputato, e vinto, con gli aquilotti il campionato Primavera 3 e il trofeo Berretti per la categoria. Vale quanto scritto per Maiolo. Resta al 80%.
Tommaso Biasci: nato il 10/11/1994 – di proprietà, con contratto fino al 2026 e opzione al 2027 – in rosa dall’inverno 2022 – in stagione 34 gare, 6 gol e 2 assist per 1701 minuti (media 50 m/g). Quasi certamente sarà ancora in giallorosso, a meno di offerte allettanti. Resta al 80%.
Pietro Iemmello: nato il 06/03/1992 – di proprietà, con contratto fino al 2026 – in rosa dall’inverno 2022 – in stagione 38 gare, 17 gol e 2 assist per 3312 minuti (media 87 m/g). Il capitano rimarrà certamente in giallorosso e si discuterà sull’eventuale prolungamento. Resta al 100%.
Andrea La Mantia: nato il 06/05/1991 – in prestito secco dalla SPAL, con contratto fino al 2025 – in rosa dall’estate 2024 – in stagione prima 1 gara per 6 minuti con la SPAL, poi col Catanzaro 16 gare, 1 gol e 1 assist per 547 minuti (media 34 m/g). È in scadenza anche il contratto con la SPAL, la cui iscrizione al campionato di C dovrebbe essere rigettata dalla Covisoc. Non si può del tutto escludere che possa rimanere ancora in giallorosso, visti anche i legami familiari con Catanzaro. Resta al 5%.
Filippo Pittarello: nato il 09/10/1996 – in prestito con obbligo di riscatto dal Cittadella, con contratto fino al 2027 e opzione al 2028 – in rosa dall’estate 2024 – in stagione 36 gare, 2 gol per 1561 minuti (media 43,5 m/g). Con l’obbligo di riscatto è ormai giallorosso, ma non è del tutto peregrina l’ipotesi che possa essere ceduto (probabilmente in prestito). Resta al 70%.
A parte il caso Koutsoupias, i giocatori il cui cartellino è proprietà del Catanzaro sono attualmente 19, di cui 1 fuori lista (Scognamillo), 11 over e 7 under 23. Uno è in scadenza di contratto (Šitum), un altro è in scadenza con opzione di rinnovo per un anno (Coulibaly), mentre va chiarita la situazione di Brighenti: a ottobre sembrava che ci fosse l’accordo per il prolungamento oltre questa stagione, ma in seguito la società non ha comunicato nulla in merito.
Foto Lorenzo Costa per uscatanzaro.net, Dati US Catanzaro 1929 e archivi pubblici