Questa è l’intervista ad aquilafriulana da parte del nostro caro amico DosSantos: i due si sono conosciuti virtualmente sul nostro forum e ieri hanno avuto il loro primo rendez-vous in una birreria di Udine. Ringraziamo entrambi per averci permesso di condividere questo bellissimo momento di fratellanza giallorossa.
Quindi sei reale, niente troll? Esisti davvero.
Si, anche tu a quanto pare. Qualcosa non aveva funzionato sul web, non ero stato creduto.
C’è stata un tantino di diffidenza, chiedo perdono. Ma adesso racconta qualcosa di te: cosa lega una persona nata ad Udine al Catanzaro?
Non c’è nulla in particolare che ha fatto nascere la mia passione per il Catanzaro: non un parente, non un amico, non un evento particolare. Ero ragazzo nei primi anni ’80 e seguivo il campionato di Serie A, l’Udinese certo, ma anche quella squadra con i colori giallorossi: qualcosa di apparentemente immotivato. Forse quel simbolo, l’aquila, quei colori e quel nome che mi faceva simpatia. Mi piaceva proprio nominarlo: Ca tan za ro.
Sfogliavo il Guerin Sportivo cercando notizie sul Catanzaro, collezionavo figurine nella speranza di trovare quella di Palanca.
Seguivi anche l’Udinese?
Nella metà degli anni 80 ho potuto ammirare Zico con la maglia Agfacolor. Andavo allo stadio: ho visto giocare anche il grande Diego.
Gli anni ’90 poi, che coincidono con la fine di quel calcio romantico.
Iniziai a seguire meno il calcio, troppi miliardi, meno passione vera. Ma l’attenzione per quella squadra provinciale, per quella tifoseria passionale ha continuato a fare parte di me. Ho continuato a seguirne le sorti, persino quando ci si poteva informare solo su Televideo. Dopo tanti anni finalmente ho potuto festeggiare il Catanzaro in serie B.
Che belva ti senti?
Un’aquila ovviamente. Quella della bandiera del Friuli e del Catanzaro.
La serie A è un sogno o i sogni aiutano a vivere meglio?
Non lo so, ma ho l’idea che saliremo in A nel giro di 5 anni.
U Signura ma ti senta.
Scusa?
Che il Signore possa accogliere le tue parole.
Ok.
Come ti sei avvicinato a uscatanzaro.net?
Negli ultimi anni ero affamato di notizie sul Catanzaro e questo sito era quello che più mi piaceva. Poi ho scoperto il forum e mi sono iscritto. Ed eccomi qui.
Bene aquila, allora ti aspettiamo in una trasferta nel nord-est, intanto ti regalo il cappellino del Club Carlo La Forza (gli racconto la storia di Carlo e quella del Club).
Grazie di cuore. Ricambio con questo quadro giallorosso, fatto da me (sono un artista). Ci vediamo sul forum e sugli spalti. Forza Catanzaro!
Immagine: il quadro che aquilafriulana ha dipinto per DosSantos


Mitica aquilafroulana. Che bella storia. Famtastico
Onore ad AquilaFriulana, protagonista sportivo, a percorso inverso, del servizio bellico della Brigata Catanzaro in quella regione (1915-18).
Grande Aquila …Artista e Tifoso giallorosso.
Sempre il caso di sottolineare cosa è stato e cosa è riuscito a fare 50 anni fa Massimo Palanca per i nostri colori.
In Italia tutti, ma dico tutti, gli appassionati di calcio dai 55 anni in su quando sentono Catanzaro ti rispondono “Ah, Massimo Palanca…”.
Peccato per i giovanotti che non hanno potuto vivere in prima persona quegli anni da favola