Bentornato Gianluca. Cosa significa per te tornare a Catanzaro? Una città a cui sei anche molto legato dal punto di vista personale.
Sì, ormai Catanzaro è una seconda casa per me perché comunque sono sempre qui, mia moglie è di qui, ho tanti amici di Catanzaro, poi vuoi o non vuoi il Catanzaro l’ho seguito sempre in qualche modo e per me è una grande occasione esser qua, voglio cercare di dare il massimo e sperare di fare il meglio possibile.
Come si è concretizzato il tuo arrivo al Catanzaro? Che rapporti hai con i compagni?
Io qui conosco tanti ragazzi, soprattutto Pietro, con cui ho un rapporto molto stretto. L’accordo con la società si è concluso quando, dopo un po’ di settimane, siamo riusciti a incontrarci. Per me c’era la massima disponibilità, ho voglia di di giocare, anche perché a parte l’anno scorso, in cui ho vissuto una stagione non bella in tutti i sensi, ho sempre giocato, quindi ho voglia di rigiocare, di rimettermi in gioco e di poter dare il mio contributo sia dentro, sia fuori dal campo.
Hai accumulato tanta esperienza in questi anni: quanto è diverso il Di Chiara di oggi da quello che avevamo conosciuto?
Sai nella vita quando si è ragazzi, io ero qui che avevo 20-21 anni … Adesso sicuramente sono una persona diversa, sono un uomo, sono maturato in tante cose. Nella mia carriera ho avuto momenti importanti, momenti meno, però sto riuscendo a essere contento di quello che sto facendo. Adesso però l’obiettivo era venire qua: l’ho voluto tanto anche perché, oltre a quello che hai detto prima sul fatto di essere a casa qua, voglio cercare di dare una mano alla mia squadra, ai compagni e anch’io voglio fare un’ottima annata.
Ecco, sei arrivato in ritiro e poi subito in campo. Quali sono le tue sensazioni? Il rapporto con mister Aquilani e con i compagni?
Sono contento, perché comunque venivo da un po’ di mesi fermo e non avevo iniziato la preparazione con la squadra. Sono riuscito a fare una mezz’oretta di partita: sono contento perché comunque ho retto abbastanza bene fisicamente, quindi mi fa piacere. Ovviamente sono un pizzico indietro rispetto agli altri, ma adesso cercherò di recuperare il prima possibile. Per quanto riguarda il mister: è una bravissima persona e la squadra lo sta seguendo, tutti lo stiamo seguendo e penso che sarà un valore aggiunto per noi.
Ai tifosi cosa vuoi dire?
Non vedo l’ora di vedere il lo stadio pieno come quando sono venuto in questi anni a giocarci contro, perché è veramente bello, è una bella emozione. Adesso indossare questa maglia e combattere per loro sarà ancora più bello.
Fonte US Catanzaro 1929


Bentornato!!! Le potenzialità ci sono tutte, speriamo di trovare in campo un iemmello difensore ❤️💛