Avversario di turno Catanzaro News In primo piano

Il Venezia in cerca di continuità

Scritto da Davide Tomaino

I lagunari alla ricerca della prima vittoria esterna in campionato

Secondo Mimmo Toscano è alla decima partita che si tira la riga. Se questa massima è valida, certo non lo è in questo campionato di serie B che sembra non avere un padrone e che non ha ancora dimostrato i veri valori in campo delle squadre.

Al Ceravolo, nel giorno della commemorazione dei defunti, – a proposito, speriamo che tutto vada bene nella gestione del transito dei tifosi ospiti dalla zona cimiteriale – va di scena il Venezia.

Sarà la prima delle due partite consecutive che il Catanzaro affronterà contro due club retrocessi lo scorso anno dalla serie A.

Mister promozioni

Il Venezia, una delle squadre più attrezzate per l’immediato salto in serie A, si è affidata a Giovanni Stroppa, un esperto del genere, tre promozioni con Crotone, Monza e Cremonese, nella stagione passata.

I lagunari però in questo primo quarto abbondante di campionato hanno dipinto una tela in chiaroscuro che non ha permesso di intravederne ancora la figura finale.

Ancora nessuna vittoria ottenuta fuori casa e un cammino più convincente al Penzo, la collocano a un deludente per ora quinto posto in classifica.

La rosa

Nel mercato estivo la campagna di rafforzamento è stata prevalentemente rivolta a mantenere l’intelaiatura della stagione scorsa con una particolare attenzione verso il reparto difensivo che ha perso Idzes e Candè.

Infatti sono stati rinnovati i prestiti del portiere dell’Inter Filip Stanković, l’arrivo del croato Bartol Franjic, del lussemburghese Seid Korac e del 2002 francese Antoine Hainaut proveniente dal Parma tutti giocatori di difesa che sono chiamati a migliorare le statistiche sul passivo delle reti subite, ben 56 nella scorsa stagione.

Ma investimenti importanti sono stati effettuati anche per il reparto avanzato con l’arrivo di Andrea Adorante 15 gol con la Juve Stabia nel campionato 2024/25 e lo spagnolo classe 2000 Antonio Casas proveniente dal Cordoba, 48 gol in quattro stagioni con il club andaluso.

Una rosa di tutto rispetto che annovera tra le sue fila Busio, Doumbia, Yeboah e Bjarkason vecchia conoscenza del Catanzaro essendone un ex che si aggiunge a un altro decisamente più recente, vale a dire Mattia Compagnon qualche mese fa tra le fila dei giallorossi.

Dominare con la tecnica

Stroppa è un fondamentalista del 3 5 2 che ha adottato praticamente in tutti i club in cui ha allenato. Il suo gioco è pragmatico, concede poco allo spettacolo ma è estremamente orientato al risultato.

Gli esterni sono le gambe della squadra a destra Hainaut e Compagnon – con problemi fisici nelle ultime settimane – e Bjarkason e Haps o Petrelli sull’altra fascia, hanno il compito di mettere palloni giocabili per una batteria di attaccanti di tutto rispetto, Adorante, Fila e Casas ma che al momento segnano sul tabellino solo 6 gol dei 16 messi a segno dai veneti.

La testa della squadra però è affidata al centrocampo. Lo spagnolo Kike Pérez arrivato a gennaio scorso dal Real Valladolid, protagonista di una sontuosa partita contro il Sudtirol nel recente turno infrasettimanale con un gol e due assist, e l’insostituibile capitano Gianluca Busio formano assieme a Doumbia uno dei più forti reparti centrali del campionato.

Attenzione alle ripartenze avversarie

Una squadra forte tecnicamente che cerca con le sue doti di dominare l’avversario ma che risulta a volte avere un baricentro troppo alto che la scopre ad avversari che hanno spiccate capacità di ripartire velocemente in transizione.

E’ successo a Carrara, dopo aver tenuto il dominio del gioco per gran parte della partita, ma anche in casa contro il Cesena e a Pescara.

Giocare con la testa oltre che con il cuore

I giallorossi, con il morale alto dopo le due prime vittorie consecutive in casa e fuori, dovranno interpretare una partita simile a quella contro il Palermo. I lagunari non possono essere sopraffatti dal punto di vista fisico e da quello strettamente tecnico, Aquilani dovrà puntare a repentini cambi di ritmo e colpire in contropiede negli spazi che saranno concessi nel corso della partita.

La speranza è riposta sulla classe pura di Cisse, che i veneti cercheranno di arginare in qualche modo, e da capitan Iemmello che contro il Venezia segnò una doppietta nell’ultimo match tra le due squadre al Ceravolo.

Foto Lorenzo Costa per uscatanzaro.net

 

Autore

Davide Tomaino

Scrivi un commento