Alphadjo Cisse, classe 2006, sta vivendo a Catanzaro la sua prima vera stagione tra i grandi con una maturità sorprendente.
Nell’intervista al nostro Salotto racconta la ricerca di continuità, la serenità con cui affronta la pressione mediatica e l’adattamento a un campionato duro come la Serie B.
Dribbling, velocità e talento puro non bastano senza sacrificio, dice il giovane attaccante, che riconosce in mister Aquilani una guida decisiva: gli dà libertà, fiducia e indicazioni mirate. Fortissimo il legame con lo spogliatoio – dai giovani ai veterani – e speciale il rapporto con Iemmello, “una persona che aiuta davvero”.
Cisse parla da giocatore maturo: non guarda troppo al futuro, vive il presente giallorosso e resta colpito dalla passione della città. Obiettivi? Fare bene, salvare la squadra e rendere felici i tifosi… in attesa della patente.
Redazione 24


Bravissimo!!!❤️💛 Peccato che è in prestito, per i risultati ci conviene puntare su di lui, ma per il futuro ci conviene puntare sui giovani di nostra proprietà