I giallorossi di Aquilani hanno la grande opportunità di incamerare punti per concludere al meglio la prima fase del campionato, che in questa stagione non coincide col girone d’andata, che terminerà con la gara a Frosinone alla ripresa dopo l’Epifania.
Attualmente le Aquile, con 15 punti, occupano l’11° posto (per differenza reti rispetto alla Carrarese, 10a), con un bilancio in equilibrio: ai 6 pareggi iniziali sono seguite 3 sconfitte e 3 vittorie (anch’esse consecutive).
Al Ceravolo 2 vittorie (nelle ultime due partite), 3 pari (consecutivi iniziali) e la sconfitta col Padova. In trasferta c’è la sola vittoria a Mantova, tre pari (consecutivi iniziali) e due sconfitte.
C’è equilibrio anche tra le reti segnate e subite: 13 a 12 è il totale, con 7 gol fatti in casa e 6 presi, mentre in trasferta il conto è pari (6-6).
Pescara
Venerdì 21 novembre alle 20:30 arrivano gli abruzzesi, vincitori dei playoff della Serie C passata. Orfani del mentore Baldini, che ha scelto l’under 21 azzurra – anche perché poco convinto del progetto del patron Sebastiani – gli adriatici questa estate hanno invogliato Vivarini a uscire dall’esilio del contratto in corso col Frosinone.
Ma, come sappiamo (vedi Le scelte degli altri: il Pescara esonera Vivarini), il Ceravolo non avrà il piacere di accogliere l’uomo dei record giallorossi in Serie C e dei primi playoff in B: al suo posto è stato scelta la scommessa low-cost Gorgone, che occupa così la sua prima panchina in cadetteria.
I biancazzurri stazionano al penultimo posto in classifica con 8 punti, con una sola vittoria, 5 pari e 6 sconfitte (e la peggior retroguardia: 25 reti subite a fronte di 15 fatte). Il bilancio in trasferta è il peggiore della B, con un solo pareggio (in casa dell’Entella, successivo avversario dei giallorossi) e 4 sconfitte, con 4 reti segnate e ben 14 subite (alla media di 2,8 a gara).
Virtus Entella
Sabato 29 alle 17:15 la seconda gara consecutiva al Ceravolo: arrivano i liguri di Chiavari, vincitori nella scorsa stagione del girone B della Serie C. Anche per loro la promozione è coincisa con la separazione dal tecnico: Gallo si è fatto tentare dalle sirene di Rosso e ora col suo Vicenza guida alla grande il girone A della C, puntando non solo a salire, ma anche a superare proprio i record del Catanzaro.
Sulla panchina albiceleste è arrivato in estate il giovane Chiappella, reduce da tre ottime stagioni alla Giana Erminio di Gorgonzola (promozione dalla D e poi due playoff in C). Per ora un buon 14° posto (per differenza reti rispetto a Padova e Empoli, piazzate avanti), a un solo punto dai giallorossi, con tre vittorie (tutte in casa), 5 pari e 4 sconfitte (tutte in trasferta), 11 reti fatte e 16 incassate.
Il bilancio in trasferta dell’Entella è però ampiamente negativo: due soli pareggi e 4 sconfitte, con sole 2 reti segnate e ben 11 subite. Curiosità: il capocannoniere della squadra è il centrale difensivo Tiritiello – con quasi la metà dei gol realizzati dai liguri (5 su 11) – vecchia conoscenza della prima parte dell’era Noto in Serie C, quando militava in Puglia con Andria e Francavilla.
Modena
Nel giorno dell’Immacolata, all’ora di pranzo, i giallorossi saranno sul campo del Modena. Dopo gli andamenti deludenti (per le aspettative iniziali) dei campionati precedenti, patron Rivetti ha scelto Sottil.
Il tecnico piemontese, dopo l’esonero nella Sampdoria trita-allenatori della scorsa stagione, ha trovato una squadra orfana di Palumbo (passato al Palermo), ma che con una buona base, e un mercato mirato, sta ora conducendo un ottimo torneo.
I canarini sono attualmente secondi con 25 punti, frutto di 7 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta (nel derby a Reggio Emilia), con 21 gol fatti e 8 subiti (miglior differenza reti del torneo, con i secondi migliori attacco e difesa).
Al Braglia gli emiliani stanno quasi dominando e sono la squadra con il maggior bottino casalingo: 5 vittorie e un solo pari (alla prima con l’Avellino, successivo avversario dei giallorossi), con 13 reti segnate e solo 3 prese.
I canarini hanno il capocannoniere del campionato: il sidernese Gliozzi, che finora ha siglato 7 reti, di cui ben 6 su rigore. Curiosamente, la sola rete dell’attaccante su azione (a Mantova) è stata seguita dall’unico suo errore dal dischetto: il Modena è la squadra che ha avuto più rigori a favore in questo torneo.
Avellino
Sabato 13 dicembre alle 17:15 si torna al Ceravolo, per affrontare gli irpini in una sfida che ricorda il terzo periodo in Serie A dei giallorossi. Terza neo-promossa di questa sequenza di gare, l’Avellino ha invece scelto la strada della continuità: fiducia a Biancolino, che nella scorsa stagione aveva sostituito quasi subito Pazienza, e da tecnico inizialmente “ad interim” è stato protagonista della risalita in B dei lupi campani, vincendo il girone meridionale della C.
Ottimo il nono posto attuale (per differenza reti con la Reggiana, 8a), con 16 punti e un ruolino nel segno dell’equilibrio: le vittorie sono 4, così come i pareggi e le sconfitte. Non si ritrova la stessa “parità” nelle reti: 16 fatte e ben 22 subite, che ne fanno la peggior difesa del torneo dopo il Pescara. C’è da dire che 13 di quei gol incassati arrivano da sole quattro gare (due vittorie per 4-3 – che portano la metà delle reti fatte – e due pesanti sconfitte per 3-0 e 4-0).
In trasferta gli irpini hanno messo insieme una vittoria (a Carrara, in uno di quei 4-3), tre pari e tre sconfitte, con 8 gol fatti (la metà in quella gara) e 14 subite (peggior difesa esterna insieme al Pescara).
Bari
Venerdì 19 dicembre alle 20:30 i giallorossi andranno a fare visita al tecnico della scorsa stagione. Dopo un inizio non semplice, con una rosa quasi interamente rinnovata e la pesante squalifica di Sibilli per scommesse, la squadra di Caserta ha trovato una discreta continuità, con buoni risultati al San Nicola.
I galletti sono attualmente 15-esimi in classifica – con una gara da recuperare a Castellammare di Stabia (il 4 dicembre) – e hanno messo insieme 13 punti, frutto di 3 vittorie (tutte interne), 4 pari e 4 sconfitte, con 11 gol realizzati e 16 subiti. Al San Nicola le citate 3 vittorie e 2 pareggi: delle squadre di bassa classifica i pugliesi sono gli unici a non aver ancora subito sconfitte casalinghe. Difesa ermetica tra le mura amiche: solo 3 gol subiti e 6 fatti.
Cesena
L’anno calcistico giallorosso si chiuderà sabato 27 dicembre alle 15:00, quando arriverà a far visita al Ceravolo il Cesena. I romagnoli torneranno a Catanzaro dopo la sconfitta nel turno preliminare dei playoff, il 17 maggio scorso.
Confermatissimo il tecnico Mignani, la squadra ha ora una rosa più profonda, nonostante l’uscita di elementi chiave dello scorso torneo. Attualmente i bianconeri sono terzi in graduatoria con 23 punti, dovuti a 7 vittorie, 2 pari e 3 sconfitte, con 19 reti segnate e 13 subite.
Proprio in trasferta il cavalluccio sta costruendo la sua ottima stagione: 5 vittorie e 2 sconfitte, per il miglior ruolino esterno del torneo, con 11 gol fatti e 8 presi.
Foto US Catanzaro 1929

