Si torna a Giovino
Dopo quasi due mesi si chiude la parentesi di San Floro. Da questo pomeriggio il Catanzaro torna a lavorare a Giovino, dove si sono conclusi gli interventi di rizollatura del terreno di gioco. È qui che Aquilani e i suoi iniziano a preparare l’ultima partita dell’anno solare, nonché l’ultima gara interna del girone d’andata: sabato alle ore 15 al “Ceravolo” arriva il Cesena.
Verso il Cesena, obiettivo diecimila
Una partita che chiama a raccolta tutta la città — e non solo. Da oggi pomeriggio, a partire dalle 15, prende infatti il via la prevendita dei biglietti e l’obiettivo è chiaro: riempire lo stadio. Servirà il calore dei tifosi di casa, ma anche quello di chi vive lontano, degli emigrati, della grande diaspora giallorossa che ogni volta che può torna a stringersi attorno alle Aquile. Superare quota 10mila spettatori è possibile: in stagione è già successo una volta, all’esordio contro il Sudtirol, e l’auspicio è che il Ceravolo torni a vestirsi a festa.
Fronte infermeria
Pontisso non preoccupa particolarmente, ma è previsto comunque un controllo: il centrocampista era stato sostituito nel finale a Bari dopo aver messo male una gamba in uno stacco aereo. Appaiono invece ridotte al minimo, se non nulle, le possibilità di recupero per Buglio, mentre per gli altri lungo degenti, Pompetti e Di Francesco se ne parlerà con il nuovo anno.
Foto Us Catanzaro
Redazione 24

