Ha dato esito negativo l’ispezione compiuta dagli agenti della Questura di Catanzaro all’interno della sede della Banca nazionale del lavoro, dopo che una telefonata anonima al 113 aveva segnalato la presenza di un ordigno. Gli agenti hanno controllato tutti i locali senza trovare niente. Cessato l’allarme i dipendenti dell’istituto sono tornati regolarmente al lavoro. Secondo quanto si è appreso, l’anonimo telefonista ha chiamato due volte alla centrale operativa della Questura e, esprimendosi in modo non chiaro, ha parlato di un ordigno. (CNN 20.02.2004)
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Redazione
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