A Natale gli italiani hanno rinunciato ai regali, mantenendo inalterata la tradizione del cenone. A Torino – spiega l’Intesacosumatori – la flessione e’ stata del 10%, a Milano dell’8%. Hanno comprato meno anche bolognesi e fiorentini, -12%. A Roma -10%. Le riduzioni maggiori al Sud: a Bari la flessione e’ stata del 13%, a Catanzaro e Palermo del 18%. A Catania, la palma d’oro dei cali con un -20%, a fronte del -15% di Napoli. Su base nazionale il calo dei consumi e’ stato del 15%. Ad essere penalizzati sono stati soprattutto i consumi di abbigliamento e profumeria, mentre i giocattoli cosi’ come i generi alimentari hanno retto bene.
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Redazione
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