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Aquilani: Scusate il ritardo [Video]

Scritto da Redazione

Quella giallorossa è sicuramente una delle tifoserie più educate d’Italia

Il nuovo tecnico si è presentato ai tifosi e alla stampa nella conferenza ufficiale allo stadio Ceravolo. Con lui anche il presidente Floriano Noto.

Alberto Aquilani ha ufficialmente iniziato la sua avventura sulla panchina del Catanzaro. Lo ha fatto con parole misurate ma cariche di entusiasmo, durante la conferenza stampa di presentazione andata in scena al “Ceravolo”, affiancato dal presidente Floriano Noto. È il primo giorno del dopo-Caserta, ed è già tempo di guardare avanti.

Era un matrimonio che si doveva fare, anzi ci scusiamo per il ritardo”, ha detto con un sorriso il nuovo allenatore giallorosso, rompendo il ghiaccio con i giornalisti presenti. E ha poi aggiunto: “Sono una persona molto onesta e schietta, l’unico ‘difetto’ è che non sono molto social e faccio poche interviste. Sono legato a questa piazza da circa due anni anche in maniera indiretta. È una società che si avvicina a quello che penso io”.

Aquilani ha tracciato anche una prima linea guida sul tipo di squadra che immagina: “Nel calcio non c’è un metodo vincente e non ci sono certezze: ci sono i gusti personali. L’idea è quella di creare una squadra che vuole incidere, noi non ci adegueremo mai a loro”.

C’è già fiducia nel gruppo ereditato: “Ad oggi vedo tanti pregi nella squadra, i limiti sicuramente ci saranno e li andremo a correggere e cercare di migliorare. Oggi però non posso dire quali sono, noi non dobbiamo proprio porci limiti”. E su ciò che conta più di tutto, Aquilani è chiaro: “La cosa fondamentale è lo spirito che poi i calciatori devono mantenere, lo spirito arriva prima di tutto”.

Il neo tecnico delle Aquile ha anche voluto distinguere la sua nuova veste da quella del passato: “Calciatore e allenatore sono due cose totalmente opposte. Bisogna capire chi arriva e chi rimane prima di iniziare a lavorare”.

Infine, spazio agli aspetti più concreti. Il Catanzaro inizierà il ritiro il 15 luglio. Aquilani porterà con sé quattro collaboratori: “Cristian Agnelli è il vice. Match Analyst Alessandro Rubichini, un collaboratore Luigi Falcone e un preparatore atletico e dei portieri di cui mi hanno chiesto di non fare il nome per questioni burocratiche”.

E sui principi di gioco: “Mi piace una squadra aggressiva. Mi piace una squadra che riesce a riconoscere le varie fasi di gioco all’interno della partita. Se i calciatori credono fortemente in un determinato tipo di gioco si hanno delle armi in più all’interno della partita. Dobbiamo essere molto concreti. Scenderemo in campo per vincere tutte le partite”.

A chiudere, una carezza ai tifosi giallorossi: “Quella giallorossa è sicuramente una delle tifoserie più educate d’Italia direi. Dobbiamo sicuramente giocare bene, senza dimenticare che il focus è fare più punti possibili”.

La nuova avventura è iniziata. E adesso, parola al campo.

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