Sulla gara
Caserta riconosce il momento delicato che la squadra sta attraversando: “Siamo in un momento sicuramente di difficoltà. Quindi è evidente, a prescindere dai risultati. È anche per questo che insieme ai ragazzi e alla società abbiamo deciso di andare in ritiro per ritrovarci un po’ per questo finale di campionato.” “Così rischiamo di vanificare un campionato importante” “Ho sempre detto che non c’è niente di scontato. Dopo la bella vittoria nel derby, avevo detto che ancora tante cose non le abbiamo perse per strada. Dobbiamo ritrovare un po’ noi stessi, perché tra due giorni si rigioca di nuovo. Non c’è tempo per pensare. Analizzare sicuramente la sconfitta, ma credo che la Juve Stabia sia stata superiore a noi, soprattutto nel primo tempo.”
Sulle scelte di formazione
“Petriccione non ha giocato perché è stato male, ha avuto un virus intestinale. Quindi per forza di cose dovevo cercare di preservarlo, magari farlo entrare nel secondo tempo. Compagnon è stato male anche questa notte, anche lui l’avevo deciso di schierarlo dall’inizio, poi non l’ho potuto fare.” “Coulibaly… non è facile poi subentrare e giocare una partita dopo tanto tempo, per come si era messa la partita. Non è colpa di Coulibaly, non l’abbiamo messo neanche nelle condizioni di poter magari dare il proprio contributo. Non gli faccio una colpa.” Su Ilie: “Ho preferito farlo giocare nel secondo tempo, perché nella partita precedente aveva fatto più di 80 minuti. Era rientrato Pontisso, un giocatore che per noi è importante. Avevo già pensato a una staffetta del genere.”
Foto US Catanzaro
Redazione 24


Hai creato la clinica dei malati, vavattinda tu e il staff di mmmerda.
Alvini anche se retrocederà, forse ( oggi ha battuto il Bari non so se fa luce) col Cosenza è meglio di te. Il grande Palermo che ci ha fatto il culo ha perso in casa.
Questa è la dimostrazione di quanto sei scarso.