Dopo la conferenza stampa di presentazione di Alberto Aquilani, la stagione del nuovo Catanzaro 2025-26 è ufficialmente iniziata. L’esordio ufficiale avverrà a metà agosto nei trentaduesimi di finale della Coppa Italia Frecciarossa a Reggio Emilia contro il Sassuolo, ma con la preparazione dell’arrivo dei giocatori in città e il successivo ritiro in Trentino, le attività della società sono già in pieno fermento. In questo periodo si stanno definendo le strategie di mercato, affrontando anche le questioni logistiche legate ai lavori del Nicola Ceravolo, che influenzeranno la campagna abbonamenti, e si è al lavoro anche per l’organizzazione del ritiro estivo pre-campionato. Tutta la società, con in testa il presidente Floriano Noto, si sta preparando intensamente per questa nuova avventura, ponendo le basi per una stagione che, come sempre, sarà lunga e avvincente.
Il primo obiettivo su cui concentrare l’attenzione riguarda la costruzione della rosa. È evidente che, prima di pensare ai nuovi arrivi, sia fondamentale valutare quali elementi della passata stagione possano essere confermati. Come già affermato da Aquilani, è essenziale capire su quali giocatori si possa puntare, considerando che alcuni, inizialmente indicati come possibili partenti prima dello scossone in panchina, potrebbero ora restare. Per comprendere le intenzioni del tecnico, sarà lui stesso a confrontarsi con tutti i membri della rosa, in particolare con coloro che sono considerati potenziali partenti, come Tommaso Biasci e Matias Antonini.
I portieri
Il confermatissimo titolare Pigliacelli (ideale per il calcio di Aquilani) dovrebbe essere affiancato dal ventiduenne Christian Marietta, in arrivo dall’Albinoleffe. Per il terzo slot, dopo la partenza di Gelmi, bisognerà capire se Borrelli sarà dirottato in C per fare esperienza: in tal caso, arriverà un altro portiere under.
La difesa e gli esterni: conferme, uscite e arrivi
Il giocatore di maggior valore è sicuramente Bonini, le cui prestazioni hanno attirato l’attenzione di numerose società di categoria superiore. È certo che la società eviterà di commettere l’errore già fatto con Antonini e quindi cederà il massese, cercando di spuntare il prezzo migliore tra le offerte provenienti da club di Serie A o esteri.
Scognamillo, arrivato a Catanzaro nel mercato di gennaio 2021, da questa stagione diventerebbe giocatore bandiera dei giallorossi, quindi fuori lista over secondo il regolamento: ha mercato, ma è difficile che il club decida di privarsene. Anche Brighenti potrebbe rappresentare un punto fermo del reparto arretrato: grazie alla sua esperienza e alla capacità di fungere da punto di riferimento per i giovani, sarebbe sicuramente una risorsa importante per la squadra.
Sono in corso valutazioni su diverse opzioni per rinforzare il reparto difensivo, con particolare attenzione al ringiovanimento e al potenziamento fisico della linea difensiva, poiché gli attaccanti di Serie B sono spesso di alto livello e non si può sottovalutare la necessità di una difesa più solida e reattiva. Verrengia, arrivato dal Potenza nel mercato di gennaio scorso, occuperà, almeno nominalmente, il posto lasciato da Bonini. Resta da definire la posizione di Cassandro, tornato al Como: probabilmente sarà ceduto, forse in prestito, ma non è ancora certo che tornerà al Catanzaro.
La priorità di mercato di Aquilani riguarda gli esterni capaci di coprire entrambe le fasi di gioco. Certa la separazione da Šitum, che dovrebbe tornare in Croazia, si cerca di definire la situazione di Quagliata: la Cremonese ha un buon rapporto con il club giallorosso, come dimostrano le cessioni di Fulignati e Vandeputte, e la volontà del giocatore potrebbe fare il resto, visto anche l’interesse dei grigiorossi per Bonini, permettendo di far tornare il mancino palermitano a Catanzaro.
Centrocampo: le mosse in corso
Pagano sarà certamente un nuovo acquisto del Catanzaro (anche Claudio Ranieri ha dato il suo ok per la cessione definitiva, con un accordo che prevede un premio di valorizzazione in caso di futura rivendita). Confermato sicuramente Petriccione, sono invece da valutare le situazioni di Pompetti e Pontisso, sui quali ci sono interessamenti da altre società di B, ma sarà prima il confronto con Aquilani a definire se resteranno o saranno ceduti. Sarà difficile trattenere il nazionale rumeno Under 21 Ilie, ma il Ds Polito sta provando a chiedere il prolungamento del prestito al Nizza.
Attacco: Iemmello e poi?
In attacco, con Iemmello che sarà il leader della squadra, ci saranno quasi certamente Buso e Pittarello. Biasci ha sicuramente mercato, ma dovrebbe rimanere. Tra gli esterni offensivi, D’Alessandro, stimato dal tecnico, dovrebbe rimanere, mentre è da definire la situazione con la Juventus per Compagnon, che dalla prossima stagione non sarà più under. Si attendono comunque altri rinforzi per il reparto.
Chi non resterà?
La Mantia, Breit, Corradi, Seck e Coulibaly lasceranno sicuramente i giallorossi, mentre a Catanzaro ritorneranno per essere quasi certamente dirottati altrove i giovani Piras, Volpe e Morleo, che a gennaio sono stati prestati in Serie C.
Il calciomercato ufficialmente si aprirà il 1° luglio e si concluderà l’1 settembre: solo allora si vedrà come il Catanzaro si muoverà, per definire la rosa che si presenterà ai nastri di partenza della nuova stagione.
Redazione 24
Foto Lorenzo Costa per uscatanzaro.net
Sarà un altro campionato splendido. La forza del Catanzaro, oltre al nostro grande Presidente e la sua capacità arganizzativa, ora anche il nuovo allenatore, ma soprattutto il gruppo con la base formata da calciatori come Scogna e Iemmello. Un gruppo solido che gioca insieme dall’eccezionale ultimo campionato in serie C.
Speriamo che non vengano fatte cessioni importanti, a parte Bonini che pare imprescindibile, e che i nuovi acquisti siano all’altezza.
Grandi speranze per la nuova stagione.Sarà importante far nostro un attaccante di peso,e puntellare gli altri reparti.Ho piena fiducia nelle mosse di mercato e la lungimiranza della società.Forza.