Sabato prossimo alle ore 17:15, quando in campo scenderanno le formazioni di Catanzaro e Carrarese, vedremo qualcosa che, salvo eventuali scossoni non prevedibili, dovrebbe ripetersi altre tre volte. Ovvero, un ex allenatore del Catanzaro si siederà da avversario sulla panchina lato est. La cosa importante da sottolineare è che questi quattro tecnici hanno allenato il Catanzaro negli anni della proprietà Noto.
Antonio Calabro sarà il primo di questo particolare elenco. Il tecnico, nato a Galatina il 10/07/1976, fu ingaggiato nella stagione 2020/21 e raggiunse i playoff dopo aver conquistato il secondo posto, per essere poi eliminato nel secondo turno dai playoff dall’Albinoleffe guidata da Zaffaroni. Nella stagione successiva fu esonerato nel mese di novembre. A Catanzaro, come spesso accade, i tifosi si sono divisi sulle sue prestazioni alla guida della squadra, ma una cosa è certa: la sua impronta è stata determinante per il percorso successivo del Catanzaro.
La difesa a tre, che tanto bene fece nelle stagioni seguenti – composta da Martinelli, Scognamillo e Fazio – può definirsi una sua invenzione, così come l’aver trovato un ruolo per sfruttare le caratteristiche di Vandeputte, ora in A con la Cremonese. Calabro ha affrontato il Catanzaro sia prima di approdare in giallorosso (con Virtus Francavilla e Viterbese), sia successivamente al suo esonero, con Virtus Francavilla e Carrarese: entrambe le ultime volte è uscito sconfitto dal Nicola Ceravolo.
Gli altri ex sulle panchine della B
Come dicevamo sopra, i comuni denominatori di questi allenatori sono che, per un motivo o per l’altro, la piazza si è sempre divisa sui giudizi tecnici in base al rendimento delle squadre guidate. A distanza di una settimana, sulla strada delle Aquile, ci sarà un altro ex: Davide Dionigi, che guidò il Catanzaro nel 2017 subentrando all’esonerato Alessandro Erra. La sua avventura durerà poco, perché a marzo 2018, dopo la sconfitta interna con il Rende e quella in trasferta a Matera, verrà esonerato insieme al DG Maglione e al DS Doronzo. Da tecnico avversario, Dionigi non ha mai affrontato il Catanzaro (e da giocatore mai al Ceravolo).
Gli altri due tecnici di questo elenco sono Vincenzo Vivarini e Fabio Caserta. Il primo, artefice dei grandi trionfi dei giallorossi dei Noto, paradossalmente è l’unico con cui il rapporto con la società è terminato veramente male. Il 22 novembre, salvo “imprevisti”, tornerà a Catanzaro da avversario con il Pescara, dopo averlo fatto nel lontano 23 aprile 2011 con l’Aprilia, quando perse 3-2, e poi col Bari (1-1), un anno e mezzo prima di approdare in giallorosso.
Il secondo è fresco d’addio: Caserta è stato allenatore del Catanzaro fino a pochi mesi fa. Ha affrontato i giallorossi da avversario, come calciatore (Igea Virtus, Catania e Juve Stabia), mentre da tecnico lo abbiamo ritrovato con Juve Stabia (0-0 nel 17-18 e poi vinse al Ceravolo 0-3 l’anno dopo) e Cosenza nei due derby (stagione 2023-24), quando perse sia all’andata, sia al ritorno. Col Bari incrocerà le Aquile in prossimità del Natale, e poi a maggio, nella giornata che chiuderà la regular season del campionato di B 2025-26.
Redazione 24
