Catanzaro News Il nostro VAR In primo piano

Catanzaro-Avellino: il nostro VAR sulla gara

Scritto da Danilo Petrolino

Calzavara, sempre vicino all’azione, dirige con sicurezza e decisione negli episodi chiave

La prima ammonizione arriva al 20°: Cancellotti riparte in velocità sulla fascia sinistra dalla propria metà campo, chiudendo un triangolo con un compagno e lanciandosi verso l’area giallorossa, con Petriccione che compie una netta ostruzione per fermarlo, beccando il giallo.

Sei minuti dopo c’è la prima sanzione per gli irpini: su una palla contesa a centrocampo, Missori alza la gamba colpendo Cisse al volto. L’ammonizione è più che meritata.

Passa un minuto e c’è l’episodio più controverso del primo tempo: Pittarello, lanciato sul filo del fuorigioco, brucia sullo scatto Simic e tenta di controllare il pallone cercando di evitare l’uscita del portiere Daffara. L’attaccante giallorosso cade a terra e Calzavara fischia subito, ammonendolo per simulazione.

Come potete vedere dalla nostra contro-copertina, Simic tocca da dietro con un braccio Pittarello: la valutazione arbitrale non è confutata da Gualtieri e Manganiello in sala VAR e quindi resta la decisione presa in campo.

Non solo il gol nella ripresa

A 49° arriva forse l’unico possibile errore di Calzavara. Su una ribattuta della difesa giallorossa, Sounas calcia da appena fuori area, contrastato da Petriccione: il tiro è sbilenco e finisce fuori, con l’arbitro che assegna l’angolo ai biancoverdi, tra le proteste del regista delle Aquile, che effettivamente sembra non aver toccato la sfera.

Al 78° l’episodio arbitrale clou del secondo tempo: Russo crossa dalla sinistra verso l’area giallorossa, Frosinini anticipa di testa Simic e la sfera spiove nei pressi del dischetto. Qui Besaggio contrasta Rispoli, che cade a terra, lasciando libero il biancoverde di coordinarsi e scagliare un mancino velenoso a fil del palo alla sinistra di Pigliacelli.

Calzavara, come potete vedere dalla nostra copertina, è proprio a due passi e fischia subito la spinta fallosa a Besaggio, non convalidando il gol all’Avellino, tra le proteste dei giocatori biancoverdi. Anche in questo caso, nessun intervento esplicito dalla sala VAR.

Curiosamente, i due protagonisti di questo episodio saranno anche gli ultimi due ammoniti della gara: prima, al 92° durante una delle ultime azioni di attacco dell’Avellino, Besaggio da terra sgambetta Cassandro che stava ripartendo; dopo, al 94°, Rispoli tenta di anticipare Cancellotti a centrocampo, ma la sua scivolata è in ritardo.

Autore

Danilo Petrolino

Scrivi un commento