Pareggio giusto tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto senza troppi tatticismi. Aquilani non schiera nessuno dei nuovi acquisti arrivati praticamente nelle ultime ore di Calciomercato, e la prestazione della squadra non può discostarsi troppo da quelle delle prime due gare. La difesa schierata a tre con Bettella, Antonini e Di Chiara, soffre le ripartenze veloci della Carrarese, mentre Nuamah e Favasuli sulle fasce vengono poco serviti dal centrocampo a due con Petriccione e Pontisso che non riescono a velocizzare sufficientemente le giocate. il risultato è che Iemmello e Cisse alle spalle di Pittarello risultano isolati dal resto della squadra. La prima mezzora è un monologo degli ospiti che nonostante il vento contrario mostrano anche una maggior freschezza atletica. La prima azione pericolosa del Catanzaro è al 35′ quando Nuamah con un gran tiro in diagonale colpisce il palo dopo la deviazione in volo di Bleve. Ancora un’occasione per Cissè servito da Iemmello prima del riposo.
La ripresa inizia subito con il vantaggio delle Aquile. Lo schema da calcio d’angolo sulla sinistra con palla lunga sul secondo palo che Di Chiara rimette in mezzo per Antonini che da distanza ravvicinata al 47′ gira a rete. La Carrarese potrebbe pareggiare dopo una manciata di secondi ma il tiro di Zenon finisce sulla traversa. Il Catanzaro trovato il vantaggio prende coraggio e gioca meglio. Cisse si abbassa sulla line di centrocampo e sale in cattedra regalando imprevedibilità alla manovra. In un momento in cui i GialloRossi hanno forse lasciato maggior iniziativa agli ospiti giunge, casuale ma complessivamente meritato, il pareggio della Carrarese. Al 64′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Pittarello si attarda in area avvinghiato a Illanes tenendolo in gioco su un lancio dalla trequarti, indirizzato a casaccio in area di rigore, che il giocatore argentino è bravo ad arpionare e mettere in rete alle spalle di Pigliacelli.
Aquilani prova a far reagire la squadra operando 3 sostituzioni: esce Numah ed entra D’Alessandro, Petriccione lascia il posto a Rispoli e Pittarello cede il posto ad Oudin. Il risultato è che la qualità dei singoli aumenta, il gioco a centrocampo si velocizza e l’intera manovra dei GialloRossi è più fluida. Iemmello prende una posizione più avanzata in area di rigore e sono sue le più ghiotte occasioni sul finire della gara. Da menzionare un doppio tribling del Capitano che mette a sedere l’intera difesa della Carrarese, ma purtroppo la conclusione ravvicinata viene respinta da Bleve. Finisce con un pari, il terzo consecutivo, ma è chiaro che bisogna attendere la miglior forma fisica dei nuovi arrivati per capire quale potrà essere il campionato del Catanzaro.
TM
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