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Catanzaro-Entella: il nostro VAR sulla gara

Scritto da Danilo Petrolino

Tremolada fa innervosire i giallorossi con decisioni che premiano gioco duro e astuzie dei liguri

Dieci secondi e Favasuli rischia il giallo per un tentativo di anticipo, in ritardo, su Di Mario. L’arbitro non è lontano e fischia il fallo senza ulteriori sanzioni.

Due reti precedute da falli?

Il primo gol dell’Entella nasce da un possibile fallo su Rispoli da parte di Guiu, sotto gli occhi dell’assistente lato Distinti: siamo al 10° minuto e Tremolada non giudica punibile la spinta, con trattenuta, dello spagnolo, che conquista palla, entra in area e si vede respingere il tiro in angolo da Brighenti.

Su quel corner l’arbitro fischia il rigore per l’Entella, punendo la trattenuta di Antonini su Marconi e non la cintura di Brighenti su Russo, tant’è che ammonisce il brasiliano. Il VAR ci mette oltre un minuto per confermare l’assegnazione.

Al 24° espulso Luigi Falcone, collaboratore tecnico di Aquilani, per proteste a seguito di una trattenuta di Parodi su Cisse non fischiata dall’arbitro – per un vantaggio che non si concretizza, col pallone che finisce in fallo laterale – proprio davanti alla panchina giallorossa.

Al 33° anche la seconda rete dell’Entella nasce da un possibile fallo su un giocatore delle Aquile: Cisse difende un pallone nei pressi del cerchio di centrocampo, con tre avversari vicini, con Marconi che da dietro tocca la sfera ma pare prendere anche il giallorosso, che cade a terra.

Per Tremolada il gioco può proseguire e si arriva al jolly di Bariti. Monaldi e Paganessi al VAR non hanno immagini da altre angolazioni, oltre a quella della nostra contro-copertina, con Franzoni che copre quasi tutta la visuale, forse anche al direttore di gara.

Esattamente allo scoccare del minuto 40, viene ammonito Iemmello per proteste: l’arbitro fischia un presunto fallo del capitano giallorosso su Marconi nell’area dei liguri.

Al 42° azione insistita del Catanzaro nell’area avversaria: la palla finisce sui piedi di Benali, che se l’allunga, con Favasuli che lo anticipa e prende un pestone dall’anglo-libico sul piede d’appoggio, come potete vedere dalla nostra copertina. Tremolada è proprio lì davanti e fischia subito il rigore.

Meno lavoro nella ripresa

Poco dopo il gol decisivo di Iemmello, al 58° viene ammonito Petriccione per proteste per una punizione assegnata all’Entella sotto la Tribuna Ovest.

Al 79° giallo per Parodi e Brighenti, perché vengono a contatto prima di un calcio d’angolo per i giallorossi, con il veneto che si stava lamentando con l’arbitro per una stretta al polso sinistro da parte dell’avversario.

Il difensore giallorosso salterà la prossima partita perché era in diffida. Da notare che quello a Parodi è solo il primo giallo della gara per l’Entella.

Passano tre minuti e l’ammonizione tocca a Benali per un’entrata in ritardo su Cisse, davanti all’area di rigore del Catanzaro. Altri dieci minuti e l’ultimo giallo è per Marconi, che ferma fallosamente una ripartenza di Pittarello.

All’ultimo secondo di recupero anche un controllo VAR per un contatto minimo in area giallorossa tra Alesi e Marconi: niente di particolare e Tremolada può fischiare la fine della gara.

Autore

Danilo Petrolino

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