Catanzaro-Juve Stabia 2-2 le pagelle

PAGELLE

CATANZARO-JUVE STABIA=2-2

 

CATANZARO

(3-4-2-1)

 

PIGLIACELLI: Inoperoso per quasi tutta la partita, non compie alcun intervento, prende due gol di cui uno su rigore e l’altro dove non può farci nulla. Il voto è solo di presenza VOTO 6

FAVASULI: Il migliore del Catanzaro, motorino inesauribile sul lato sinistro. Con la struttura di tre in difesa ha il compito di offendere nella metà campo avversaria. Favasuli gioca benissimo ogni pallone e la sua azione è costante anche nel secondo tempo portando notevoli pericoli VOTO 7

BETTELLA: Non commette alcun fallo su Gabrielloni in occasione del rigore concesso in maniera veramente gratuita dall’arbitro. Inizia bene con due interventi efficaci, poi si fa trovare spesso fuori linea e questo provoca delle difficoltà anche nel secondo gol degli ospiti. Viene giustamente sostituito ma la sua prestazione è al di sotto della sufficienza VOTO 5.5

ANTONINI: Gioca bene, va in anticipo sull’avversario e si dimostra molto sicuro. Sfiora il gol nel primo tempo ma prende l’ammonizione che peserà nella scelta di Aquilani. Nel secondo tempo rimane negli spogliatoi in maniera precauzionale visto il metro di valutazione dell’arbitro ed il rischio di prendere il secondo cartellino giallo VOTO 6

BRIGHENTI: Primo tempo in palese difficolta sia sul palleggio che in marcatura. Brighenti ci mette esperienza ma la Juve Stabia va troppo forte per lui. Nella ripresa, sistemato in mezzo con a fianco Verrengia e Cassando, sfodera una grande prestazione di personalità e sicurezza. Il voto è la media VOTO 6

CASSANDRO: Ha il compito di affondare ma rimane timido e fragile nella propria metà campo. Il primo tempo non è del tutto positivo anche se non viene coinvolto spesso nella fase di palleggio. Poi Aquilani lo stringe sulla linea della difesa e svolge il suo compitino senza particolari errori VOTO 6

PONTISSO: Non regge l’urto dell’intensità del palleggio della Juve stabia che a centrocampo domina in lungo ed in largo. Prova a rincorrere ma si sfianca subito rimanendo poi senza benzina nel secondo tempo. Molto generoso si fa comunque apprezzare per i calci piazzati. La sufficienza è stiracchiata VOTO 6

RISPOLI: Con le due sottopunte davanti, la verticale è ingolfata, e Rispoli va in difficoltà perché ha bisogno di ricercare costanti appoggi laterali. E’ l’unico che ha lo stesso ritmo di palleggio dell’avversario ma non gode di coperture. Con la superiorità numerica è corretto il suo avvicendamento con Petriccione VOTO 6

CISSE: Prova lo spunto ma sbatte contro le linee corte e strette della Juve Stabia, si fa notare per qualche uno contro uno ma senza particolare pericolosità. Nel primo tempo però ha un’occasione per fare gol. Prestazione sufficiente VOTO 6

IEMMELLO: Schierato da sottopunta anzicchè mettersi tra le linee o, come spesso fa, rientrare per alimentare il palleggio, se ne va invece vicino alla porta avversaria parificando spesso la linea con Pandolfi. Ne deriva una piccola confusione nella fase di costruzione con Rispoli e Cisse che non trovano il riferimento. Pietro da sempre condiziona tutto il possesso del Catanzaro con il suo movimento di illimitata intelligenza ma schierarlo come doppia sottopunta forse non è congeniale alle sue caratteristiche. Ovviamente mette il suo zampino sul risultato ed è uno tra i migliori perché sfiora il gol in altre occasioni VOTO 7

PANDOLFI: Piace perché è sfrontato, carica l’avversario, va uno contro uno e non ha paura. Esordio positivo per Pandolfi, gioca con raziocinio e dimostra di essere pericoloso VOTO 6

PETRICCIONE: Con la superiorità numerica ed il ritmo più basso Petriccione diventa un professore a centrocampo. Nel secondo tempo non sbaglia praticamente nulla VOTO 7

VERRENGIA: Bravissimo nel trovare il gol, poi una sua piccola incertezza favorisce un’azione molto pericolosa della Juve Stabia. Deve crescere ma il voto è più che sufficiente VOTO 6.5

DI FRANCESCO: Giocatore forte, entra e spacca il lato di sua competenza. Piede raffinato mette al centro palloni invitanti per i compagni, su tutti un cross al bacio per Iemmello. VOTO 6.5

PITTARELLO: Bravo nell’assist a Iemmello VOTO 6.5

OUDIN: SENZA VOTO

MISTER AQUILANI: Linea difensiva di tre con Brighenti terzo di destra per liberare gli esterni Favasuli e Cassandro e due sottopunte dietro all’esordio di Pandolfi. Questa le novità di Aquilani ma la gara è tremendamente in salita perché la Juve Stabia domina a centrocampo con un ritmo di palleggio infernale. Il Catanzaro non riesce né a contrastare nei duelli né a recuperare la palla. In fase di possesso si vede poco perché le due sottopunte si disequilibrano e Rispoli non trova i riferimenti né in verticale né in orizzontale. Il dominio assoluto dell’avversario si concretizza nel primo tempo con il doppio vantaggio per un rigore letteralmente inventato, ed una giocata di Gabrielloni, attaccante totalmente “illegale” per questa categoria vista le sue straordinarie capacità. Il Catanzaro pur dimostrando inferiorità sfiora il gol in almeno due occasioni. Ma l’episodio cruciale arriva con l’espulsione di Cacciamani che costringe la Juve Stabia in dieci. Nell’intervallo Aquilani dimostra tutto il suo valore facendo delle sostituzioni sorprendenti e ribaltando totalmente l’inerzia. Non è scontato in superiorità numerica assistere ad un secondo tempo totalmente dominante. Il mister leva dal campo i due ammoniti Bettella e Antonini, preservandoli dal rischio di ulteriori sanzioni, inserisce Petriccione in cabina di regia ed il Catanzaro risulta essere l’unica squadra in campo. Segna due gol, e ne sfiora almeno altri due, meritando la vittoria che non arriva anche per un pizzico di imprecisione o sfortuna. Bravissimo Aquilani VOTO 7

 

JUVE STABIA

(3-5-1-1)

1) CONFENTE: Bravo con i piedi e negli spostamenti ma non sempre appare sicuro specie nelle palle alte ed in occasione del gol del Catanzaro VOTO 5.5

19) STABILE: Qualche piccola incertezza in palleggio nel primo tempo poi nella ripresa si limita solo a difendere e viene sostituito VOTO 5.5

33) GIORGINI: Centrale attento guida tutto il pacchetto difensivo con ordine anche se non si rivela molto reattivo nell’uno contro uno VOTO 6

4) RUGGERO: Nel primo tempo rompe la linea in aiuto ai centrocampisti, poi fa quello che può davanti alle azioni del Catanzaro VOTO 6

77) CACCIAMANI: Nervoso e senza idee, gioca male e si fa espellere VOTO 5

10) PIEROBON: Si mette a fianco di Leone e muove la palla con grandissima rapidità ad un tempo di gioco, viene ammonito e Abate nella ripresa lo sostituisce inspiegabilmente VOTO 6.5

55) LEONE: Giocatore forte, leader della squadra, gioca benissimo, tecnicamente dotato, uno dei migliori centrocampisti della categoria VOTO 7

29) CORREIA: Va a sprazzi ma la sua intelligenza non si discute, tatticamente molto ordinato, disputa una gara più che sufficiente VOTO 6.5

24) CARISSONI: Sembra scomparire dal campo ma poi lo ritrovi al momento giusto al posto giusto. Fa gol e sul lato si rivela molto fisico e robusto VOTO 6.5

37) MAISTRO: Poco efficace, prova la giocata ma sbaglia spesso, non ha molta continuità VOTO 5.5

9) GABRIELLONI: Giocatore di serie A. Fortissimo, potente, tecnico, intelligente, esperto, dotato di corsa e qualità. Da solo costruisce il doppio vantaggio della Juve Stabia e Abate nel secondo tempo lo leva misteriosamente dal campo. Il migliore dei ventidue VOTO 7.5

3) REALE: A volte in netta difficoltà commette qualche errore di troppo VOTO 5.5

98) MOSTI: Non offre alcun contributo specie nel possesso VOTO 5.5

7) BURNETE: SENZA VOTO

11) PISCOPO: SENZA VOTO

6) BELLICH: SENZA VOTO

MISTER ABATE: Squadra preparatissima sul piano del palleggio. Ritmi elevatissimi e circolazione molto efficace. La sua mano si vede nella costruzione delle dinamiche e nelle soluzioni. Rimangono inspiegabili però le sue sostituzioni. Nel secondo tempo la Juve Stabia non supera la linea di centrocampo e rischia di perdere meritatamente. Pierobon e soprattutto Gabrielloni sono giocatori fondamentali di cui non si può fare a meno. VOTO 5.5

 

ARBITRO SIG. SACCHI: Assegna un rigore inesistente alla Juve Stabia, ammonisce con troppa disinvoltura, consente perdite di tempo che non recupera né nel primo né nel secondo tempo, fischia sempre con ritardo e molto spesso errando nelle valutazioni. Il peggiore in campo VOTO 4.5