Da fonti autorevoli la nostra redazione apprende che il rapporto tra il tecnico melitese e il Catanzaro sarebbe ai titoli di coda.
La società giallorossa si sarebbe già mossa nei giorni scorsi per sondare l’eventuale disponibilità di altri allenatori: la scelta potrebbe avvenire in tempi brevi.
Redazione 24
Foto Lorenzo Costa per uscatanzaro.net
Mi vengono in mente le parole del presidente alla conferenza di presentazione del tecnico Caserta. È un calabrese come noi ed è un uomo di parola. Che sarà successo? Forza Catanzaro.
Se la notizia risulta vera, spiace che non se ne sia andato anche polito.
Sono contento che sia andato via perché non mi è mai piaciuto e spero che dove andrà ad allenare trovi un presidente ed una tifoseria come quella di Catanzaro,ma sono sicuro che se parte con il piede sbagliato dopo un mese lo rimanderanno nella sua Melito così rimpiangerà quello che ha lasciato, adesso ti auguro buona fortuna!!!!!!!!!!!
Devo dire la verità, io speravo che andasse via, l’ho sempre criticato e credo che i meriti della stagione appena terminata siano da attribuire allo zoccolo duro della squadra che ci ha rimessi in carreggiata, Caserta ha fatto il suo compitino, ma ha una visione di gioco e utilizzo dei ruoli discutibile. ( Pittarello spalle alla porta roba da terza categoria)
Spero arrivi Aquilani, uno giovane e di livello, e auguro a Fabio Caserta le migliori fortune, ma ci credo poco.
Mcuzzu, concordo pienamente, mi hai tolto le parole di bocca. Ora speriamo che arrivi un allenatore al più presto (così da concordare con Polito gli acquisti) e che sia capace di FAR MANOVRARE LA SQUADRA IN ATTACCO. Con Caserta manovra d’attacco inesistente e tante cazzate sui giocatori messi in campo in ruoli non adatti.
Menomale che c’erano i gladiatori dell’anno scorso, perché dei nuovi, tranne Bonini, non ne abbiamo traccia.
Uno che ha fatto passare la voglia di giocare a Biasci, a Buso non e’ riuscito a trovargli un ruolo, avevamo uno veloce sulla fascia come Seck e niente non li ha mai fatto giocare. Lascuamo perdere, oggi sono piu’ sollevato, altri 2 anni con lui non li auguro a nessuno
Mi accodo agli ultimi post.Premetto che non mi è mai piaciuto il calcio che proponeva,ma i risultati,seppur altalenanti,hanno prodotto un sesto posto.Non male.Però credo proprio dipenda dall’inerzia del blocco lasciato da Vivarini,e credo pure che se ci fosse stata una rivoluzione in rosa,Caserta non avrebbe centrato nulla di più di una salvezza,neanche troppo tranquilla.Ha prodotto un’involuzione in molti giocatori,e se fosse rimasto sarebbe esploso ogni problema e limite con la nuova stagione.Meglio così.Ci vuole un tecnico con idee chiare,propositive e audaci.
Era nell’aria ed è meglio così.Il sesto posto gli dava ragione ma la squadra non aveva più quella imprevedibile spavalderia di prima,reggendosi sui senatori.Giocatori involuti,apatici,e gioco timido,a corrente alterna.Proseguire sarebbe stato molto pericoloso.Eppoi ci vuole un timone audace,con idee chiare e spavalde.Un cambio positivo.Ora vediamo.
Ottima notizia
allenatore manifestamente inadeguato , incapace di leggere le partite
non dimentichiamo i giudizi negativi che riceveva praticamente ogni dojenica
Magari avrà la stessa fortuna del suo predecessore.. esonero alla sesta giornata.
Mister pareggi ha scelto di andarsene, purtroppo è rimasto il ds. La conferma di pagano veramente incomprensibile, nella nostra primavera ci sono calciatori che gli sono superiori in tutto. Comunque, secondo me, ha deciso di lasciare perchè voleva liberarsi dalle catene di chi effettivamente gestiva la squadra e dettava le regole, vedi l’utilizzo di pagano e pittarello due inutili giocatori. Sapendo che la fortuna non sempre ti può essere amica dopo un esonero, quello di cosenza e quello sfiorato ( meritatamente) che grazie al suo c… ha evitato e conscio delle sue scarse capacità tecniche, essendo arrivato in questa categoria e per volerla mantenere anche per il prossimo anno 2027 nonostante un contratto in essere 2026 ha fatto in modo, di chiedere un adeguamento ed un prolungamento che la società giustamente non ha accettato consapevole che il panettone a Natale non lo glielo avrebbe fatto mangiato, ha giocato d’astuzia, ma il colpo, fortunatamente per il CZ non gli è riuscito. Se ci siamo salvati dobbiamo ringraziare i ragazzi di Vivarini che ancora viene criticato, (senza conoscere realmente come sono andati i fatti ) non dimentichiamoci che gli ultimi 3 mesi a parte 2 partite, siamo stati continuamente in zona retrocessione, grazie alle sue incapacità tattiche e tecniche. Fortunatamente c’è ne siamo liberati ma per questo anno dobbiamo sopportare un altro macigno come il ds, che grazie al quale, giocatori come, pittarello sek kulibaly la mantia buso d’alessandro pagano pesano e continueranno a pesare sui bilanci societari. Comunque alla società non è servita l’esperienza della fine dello scorso torneo, un tempo le strette di mano avevano valore.
Che si possa essere contenti che Caserta vada via va benissimo, ma se uno dice tante fesserie bisogna replicare.
Pagano l’anno scorso era il leader della Roma Primavera (quella che gioca per vincere lo scudetto non come quella nostra che ha giocato in terza serie contro ragazzini che nessuno mai più sentirà) per cui dire che i nostri giovani siano meglio di lui è roba da ridere.
Sek La Mantia e Coulibaly non è vero che peseranno l’anno prossimo perché in prestito andranno via.
Nessuno considera che Caserta aveva una squadra molto più scarsa di Vivarini (e non ripeto nuovamente chi non c’era più questo anno…) e che arrivare sesti è stata una impresa e se pensi che uno ha solo fortuna per 38 partite forse non ci capisci molto.
Infine credere ancora alle strette di mano di cinquanta anni fa vuol dire vivere tra le nuvole quando è chiaro a tutti che nel mondo di oggi nel calcio anche i contratti con tanto di firma valgono poco o niente
Caserta forse ha tenuto in piedi lo spogliatoio ma ha fatto perdere valore a gente come Biasci, Antonini e soprattutto Buso , inspiegabilmente chiedendo un altro sinistro come Quagliata senza accorgersi che Ceresoli era un ottimo esterno forse meglio di Veroli. Un altro può ripartire da questi. L’ex Ternana e Di Biagio, non mi dispiacerebbero , il primo si potrebbe portare De Boer. Fra i prestiti ad Ilie e Pagano direi di restare. Ci serve come il pane un esterno destro che salti l’uomo. A Potenza c’è un ex che tra assist e reti ha fatto numeri da capogiro e che a Catanzaro è cresciuto Schimmenti e al Potenza potremmo restituire Volpe . In primavera meritano di essere promossi Paura, Panuccio e Tassoni.
Caserta si è tolto un sassolino dalla scarpa con un po’ di furbizia e eleganza ha chiesto qualcosa che sapeva non potesse ottenere ed evidentemente aveva già programmato il suo futuro visto che a Catanzaro gliene avete detto di tutti i colori soprattutto sul piano personale.
Buona fortuna e avanti un’ altro.