Discusso oggi in Consiglio federale il tema del rinvio delle gare di playout del campionato Serie BKT in considerazione della vicenda che vede coinvolta la società Brescia. Il presidente federale ha ragguagliato i consiglieri sui fatti che hanno determinato il rinvio, condividendo le motivazioni e la correttezza dell’operato della Lega.
Posizione comune anche sulla decisione di attendere l’esaurimento dei gradi di giudizio endofederali e di valutare l’individuazione delle date dei playout il 15 e 20 giugno, tenuto conto da un lato del rispetto della finestra FIFA per il rilascio degli atleti (2-10 giugno) e dall’altro del nuovo termine di ammissione ai campionati concesso alle quattro squadre potenzialmente coinvolte, differito al 24 giugno.
In pratica si attenderanno solo il giudizio del Tribunale Federale e della Corte federale di appello, a valle dell’eventuale ricorso del Brescia dopo la prima sentenza. A quel punto sarà definita la classifica del campionato e si procederà all’effettuazione dei playout.
I possibili ricorsi della società lombarda al di fuori dei gradi di giudizio della FIGC non avranno dunque valore sportivo, ma serviranno solo per eventuali forme risarcitorie.
“Ringrazio il Presidente Gravina e tutti i consiglieri per aver condiviso oggi il percorso intrapreso – ha dichiarato il Presidente della Lega B Paolo Bedin – Quanto emerso in Consiglio Federale è coerente con la linea sinora adottata e avallata anche dal nostro Consiglio Direttivo venerdì scorso. Ora attendiamo i pronunciamenti della giustizia sportiva per la definizione finale della competizione”.
Fonte Lega B