Con la sconfitta in trasferta con lo Spezia, si chiude la stagione agonistica del Catanzaro e arriva la squalifica per due giornate di Tommaso Biasci, espulso “per avere, al 41° del secondo tempo, colpito un calciatore avversario con una manata all’addome“. Questa e le altre discutibili decisioni arbitrali di Marchetti – con le più gravi indotte da Aureliano in sala VAR – sono state analizzate nella nostra rubrica Il nostro VAR su Spezia-Catanzaro, ritorno semifinale playoff.
Da segnalare l’ormai consueta messe di ammende e squalifiche per la Juve Stabia: multa di 5000 per lancio di fumogeni in campo (con interruzione della gara), squalifica per una giornata di Cristian Andreoni (espulso per fallo su chiara occasione da rete) e squalifica per turno, con ammenda di 5000 euro, per l’allenatore Guido Pagliuca, “per avere, al 17° del secondo tempo, assunto reiteratamente un atteggiamento irridente nei confronti del Direttore di gara“.
Multata anche la Cremonese, con 3000 euro di ammenda per lancio di fumogeno e di bottiglietta.
Ricordiamo che le diffide accumulate nei playoff si “azzerano” alla fine della competizione, pertanto non hanno più valore quella fresca di Stefano Scognamillo (ammonito nel finale dopo l’espulsione di Biasci), oltre a quelle relative alle ammonizioni nelle gare precedenti di Federico Bonini, Nicolò Brighenti, Pietro Iemmello, Rareș Ilie e Giacomo Quagliata. Invece le squalifiche irrogate devono essere scontate nella prossima competizione organizzata dalla stessa Lega.
A titolo informativo, elenchiamo i diffidati delle due squadre finaliste dei playoff:
Spezia: Giuseppe Aurelio, Salvatore Elia, Francesco Pio Esposito, Petko Hristov e Ales Mateju.
Cremonese: Tommaso Barbieri, Mattia Valoti e Franco Vazquez.
Qui il Comunicato ufficiale n° 217

