Una fiamma che passa di mano in mano, con il sorriso di chi sa che certi momenti scaldano più del fuoco stesso.
Pietro Iemmello, tedoforo per Milano Cortina 2026 e, per un attimo, sembra che quella luce abbia il colore giusto: il giallorosso.
Più tardi toccherà anche al presidente Floriano Noto, e poi a un nome che a Catanzaro non ha bisogno di presentazioni: Massimo Palanca, l’ultimo Teodoro, il Re.
Un filo leggero che unisce sport, memoria e orgoglio, tra passato e presente, tra chi corre oggi e chi ha fatto sognare
Redazione 24

