Calciomercato Catanzaro News In primo piano

Il Catanzaro al bivio del mercato invernale

Scritto da Redazione

Rosa da snellire, rientri importanti e poche mosse mirate: questi i punti chiave per Polito

Il mercato del Catanzaro avrà certamente i suoi movimenti, ma difficilmente seguirà la logica del classico “esce uno, entra un altro”.

Come evidenziato a inizio stagione sia dal tecnico Aquilani, sia dal direttore sportivo Polito, la rosa ideale dovrà essere composta da 25 giocatori.

Attualmente, considerando i calciatori stabilmente aggregati alla prima squadra, gli elementi a disposizione sono 29, un numero che rende inevitabili alcune scelte in uscita.

Chi potrebbe andar via

È evidente che eventuali partenze riguarderanno soprattutto quei giocatori che hanno trovato poco spazio nel girone d’andata e che avrebbero maggiori possibilità di impiego altrove.

Analizzando reparto per reparto, i nomi degli “indiziati” sono quelli dei difensori Bashi, Bettella e Di Chiara, il trequartista Oudin, il giovane esterno offensivo Seha e gli attaccanti Buso e Pandolfi (tra questi l’unico in prestito, ma con obbligo di riscatto condizionato).

Sicuramente, o quasi, non tutti lasceranno il club, ma è altrettanto chiaro che qualcuno dovrà necessariamente partire, probabilmente con la formula del prestito o attraverso altre soluzioni.

Non sembrano rientrare invece tra i possibili partenti il giovane centrocampista Alesi, che sta trovando spazio a gara in corso, rispondendo positivamente alle richieste del tecnico, né il regista mancino Buglio.

Quest’ultimo, arrivato alla fine della sessione estiva, si è dimostrato non solo un affidabile vice Petriccione, ma anche un elemento in grado di garantire equilibrio e rendimento accanto al play titolare.

Le priorità in entrata

Indipendentemente dall’evoluzione delle uscite, il Catanzaro è alla ricerca di un esterno sinistro, capace di ricoprire il ruolo di quinto di centrocampo a tutta fascia.

Nelle ultime partite questa posizione è stata occupata – anche con ammirevole spirito di sacrificio – da D’Alessandro, mentre a gara in corso sono subentrati, a seconda delle esigenze tattiche, Frosinini o Nuamah.

È stata invece definitivamente accantonata la soluzione Favasuli sulla corsia mancina, con il giocatore che a destra si sta confermando come uno dei migliori interpreti del ruolo in tutta la B.

I nomi che circolano sono quelli di Sernicola – attualmente fuori rosa nella Cremonese – e Dorval – scovato in C e portato al Bari proprio da Ciro Polito – ma al momento si tratta soltanto di voci, prive di riscontri concreti.

L’eventuale partenza di Pandolfi, che ha trovato poco spazio, potrebbe inoltre aprire alla ricerca di un giovane attaccante, da inserire in un percorso di crescita futura.

Tutto ciò anche alla luce dell’irruzione al centro del progetto tecnico di Pittarello, che ora sembra essere un punto di riferimento, grazie al modulo adottato e alle sue prestazioni.

I “nuovi acquisti” già in casa

Tre rinforzi certi arriveranno direttamente dall’infermeria e dal 3 gennaio torneranno ad allenarsi stabilmente con il gruppo guidato da Aquilani.

Parliamo di Verrengia, apparso in ottima condizione prima dell’infortunio di ottobre contro il Padova, Di Francesco, frenato da continui problemi muscolari e da un’operazione al menisco, e soprattutto Pompetti.

Quest’ultimo, elemento cardine del centrocampo della scorsa stagione, si è infortunato gravemente nell’amichevole di fine luglio contro il Napoli, riportando la frattura della tibia.

Il suo rientro rappresenta un consistente valore aggiunto per il centrocampo giallorosso, in grado di innalzare ulteriormente il tasso tecnico e qualitativo della squadra.

Uno sguardo al futuro

In definitiva, il mercato di gennaio per il Catanzaro sarà più un esercizio di equilibrio che di rivoluzione.

L’obiettivo della società è chiaro: preservare la solidità del gruppo, intervenire in modo mirato e valorizzare al massimo le risorse già presenti.

Le scelte dovranno essere gestite con estrema oculatezza, tra rientri importanti e innesti funzionali: così il Catanzaro potrà affrontare la seconda parte di stagione con una rosa più snella, competitiva e all’altezza delle ambizioni costruite finora sul campo.

Redazione 24

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

2 Commenti

  • In effetti ora che si è trovata la quadra e la squadra ha una personalità dettata anche da un undici di base titolare, è un pò rischioso modificare l’assetto. Già il rientro dell’ottimo Pompetti creerà forse un pò di problemi inerenti a chi deve uscire per cedergli il posto. Quindi sicuramente si dovrà sfoltire la rosa, ma gli eventuali acquisti pochissimi e per giovani di alto spessore, tipo un attaccante e un centrale.

Scrivi un commento