“Parlare del Catanzaro significa parlare di un’immagine iconica del territorio. Spesso si identifica quel territorio per quello che, da un punto di vista sportivo — in questo caso calcistico — si fa. È un riferimento globale, perché non solo i cittadini e i tifosi, ma anche le imprese fanno parte di questo comune sentire”.
Con queste parole Pietro Falbo, presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, ha aperto il suo intervento nel Salotto di UsCatanzaro.net, sottolineando il valore identitario del Catanzaro Calcio e il suo legame profondo con il tessuto economico e sociale della Calabria centrale.
Falbo ha ricordato come l’ente camerale da lui guidato rappresenti “l’area centrale della Calabria, nata dall’accorpamento delle tre province”, e ha proposto una suggestione:
“Vorrei usare un termine avanzato: il tifo per il Catanzaro è quasi un patrimonio immateriale. Potremmo farlo diventare un bene UNESCO, visto che l’unico bene immateriale riconosciuto oggi in Calabria è “La Varia di Palmi”“.
Il presidente ha poi richiamato i recenti successi legati alla promozione turistica e agroalimentare:
“Abbiamo appena concluso la Borsa Internazionale del Turismo, con incontri B2B tra buyers internazionali e operatori di Crotone, Vibo e Catanzaro. È stato un momento importante per il turismo e per l’agroalimentare, con presenze da quindici Paesi. Il turismo delle radici, in particolare, rappresenta una grande opportunità: ci sono 1 milione e 830 mila residenti in Calabria, ma quasi 8 milioni di calabresi o discendenti nel mondo. È un dato che parla da sé”.
E a proposito di identità calabrese, Falbo ha svelato un aneddoto personale:
“Negli anni Settanta, quando il Catanzaro andò in Serie A, ero poco più che bambino. Mia madre, per celebrare l’impresa, ci vestì con una sorta di merchandising casalingo: a me mise i pantaloncini rossi e la maglia gialla, a mio fratello il contrario. È un ricordo bellissimo che racconta quanto questi colori siano nel cuore di ogni catanzarese”.
Il legame tra sport e impresa è stato un altro dei temi centrali:
“Un Catanzaro in Serie B è una vetrina grandiosa per le imprese. È una finestra che dà immagine e forza a un territorio che sta crescendo anche da un punto di vista socioeconomico. Il rapporto che si crea tra le aziende e il territorio è di tipo socioeconomico: genera percorsi virtuosi e dinamiche positive che si riflettono sul sistema commerciale e produttivo”.
Falbo ha anche illustrato i risultati ottenuti sul fronte dell’export e della digitalizzazione:
“Negli ultimi cinque anni l’export calabrese è raddoppiato: da 470 milioni siamo passati a quasi un miliardo di euro, di cui il 54% legato all’agroalimentare. Come Camera di Commercio siamo parte del network nazionale “Impresa Digitale” e promuoviamo percorsi di formazione per le aziende. Senza digitalizzazione non è possibile affacciarsi al mercato, soprattutto a quello estero”.
Sollecitato da una domanda degli ascoltatori, il presidente ha infine aperto alla possibilità di una sinergia tra mondo imprenditoriale e Catanzaro Calcio:
“Si può immaginare una cordata di imprese per sostenere la società giallorossa, compatibilmente con le dimensioni delle nostre aziende, che sono per lo più piccole e medie. Ma voglio ringraziare di cuore il presidente Noto per il lavoro straordinario che sta facendo: non solo per la squadra, ma per l’impostazione che ha dato all’intero percorso del Catanzaro. Di questo dobbiamo essere tutti molto grati”.
L’incontro si è chiuso con un sorriso e una rivelazione: molti ascoltatori hanno ricordato il passato radiofonico di Falbo, “voce storica della radiofonia calabrese”, come ha ricordato Claudio Giordano, e una delle voci più note anche a livello nazionale.
“Il tifo per il Catanzaro è un bene prezioso, un collante tra generazioni, imprese e territori. È davvero un patrimonio immateriale” — ha concluso Falbo— “e come tale dobbiamo proteggerlo e valorizzarlo”.
L’intervento si è concluso con un ringraziamento speciale da parte della redazione e della famiglia di UsCatanzaro.net al Presidente Falbo
Redazione 24

