Continua questo viaggio alla conoscenza degli utenti iscritti al Forum di uscatanzaro.net.
Le storie raccontate sino ad ora hanno in comune un filo rosso che lega un amore generazionale verso i colori giallorossi e la distanza, quelle centinaia di chilometri percorsi per trovare un lavoro, una famiglia, una vita diversa ma che ha tenuto distante fisicamente un amore nato o ereditato per una squadra di calcio.
Se vogliamo quel filo rosso è il motivo stesso per il quale è stata partorita l’idea di creare questo sito. Una casa in terra straniera, degli studenti che, oltre l’appartenenza ad una città, avevano in comune la passione per il Catanzaro.
Il vincitore della decima tappa è Pablo2 che ci racconta un’altra storia di emozioni nata da lontano.
Un colpo di fulmine distante nel tempo e nello spazio il tuo.
La mia prima esperienza è lontana nel tempo: in braccio a mio papà nella vittoria a Torino contro il toro 1-2 (Borghi e Bivi). avevo 6 anni e meno male che non vinse il toro altrimenti la mia fede avrebbe forse preso un’altra direzione.
Il Forum un posto che accomuna.
Mi sono iscritto in questo forum durante le tragiche annate di b del 2005 e 2006 quasi per caso. ho trovato bello poter far parte di una comunità di tifosi del Catanzaro.
Una vita in giallorosso e le forti emozioni
La mia partita memorabile è stata la prima descritta sopra: ricordo che c’erano tanti calabresi, non solo di Catanzaro, rappresentavamo tutta la regione. emozionante!
Quella tragica è stata la finale play off contro il Sora. partii il sabato sera in treno da Torino convintissimo di fare festa e invece tutti sappiamo come finì.
Il peggio fu al ritorno, in prossimità di Roma ,vidi tutto giallorosso per lo scudetto che conquistarono proprio il giorno della nostra disfatta.
Seguire il Catanzaro da lontano
Ora che siamo in B la partita la seguo al computer , durante l’inferno della LegaPro al televideo o con aggiornamenti da parte dei miei amici di Sant’Onofrio che venivano allo stadio. Sant’Onofrio, vicino Vibo Valentia, è il mio paese di origine.
A questo proposito durante un Catanzaro Puteolana (giocata a Vibo durante la gestione Bitetto) con i miei amici e mio zio Paolo appendemmo uno striscione su un ponte con scritto “Sant’Onofrio è giallorossa”.
Le tue sensazioni su questa stagione.
Dopo queste 2 ultime vittorie la squadra sta acquistando consapevolezza dei propri mezzi, per cui sono fiducioso per il futuro. Sono anche tranquillo perché la gestione societaria è oculata e seria.
Per il grande salto non so: forse ancora manca qualcosa.
Una scelta immutabile
Una cosa però è certa, la fede non verrà mai meno e sono orgoglioso di essere tifoso del Catanzaro anche se cresciuto vicino Torino. A proposito abito a Carmagnola , la città di Briano….
Per sentirmi più vicino alle Aquile ho avuto bisogno di confrontarmi con altri tifosi. Sono uno dei soci fondatori del CZ Club Carlo La Forza di Torino e saluto tutti i membri del club.

