Nulla di fatto tra due squadre che hanno giocato con un orecchio su quello che accadeva sugli altri campi, Mantova e Catanzaro hanno scelto di non farsi male. Per i padroni di casa un punto garantiva la matematica certezza della permanenza in Serie B, mentre per i GialloRossi un solo punto poteva non bastare a disputare il preliminare dei PlaOff con il vantaggio del turno casalingo e dei due risultati su tre.
Parte subito forte il Mantova che già al 1′ va al tiro di testa con Cella costringendo Pigliacelli alla deviazione in angolo. Rimarrà la prima e la più pericolosa azione dei padroni di casa di tutta la partita. Il Catanzaro invece il gol lo segna con Cassandro che di testa ribatte a rete la respinta di Festa su un colpo di testa di Iemmello che pero’ ha spinto Burrai inducendo l’arbitro Aureliano di Bologna ad annullare. Per il resto tanto possesso palla del Mantova che tiene palla per non correre pericoli, ed il Catanzaro che comunque non affonda i colpi. Bisogna attendere il 50′ per vedere un tentativo di Iemmello da oltre 30 metri volare alto sulla traversa. Sul finale di gara una punizione di Petriccione vola sopra la traversa e nulla più. Da segnalare al 60′ il ritorno in campo di D’Alessandro dopo un lungo infortunio, l’ammonizione comminata ad Antonini che gli costerà la squalifica nella gara preliminare dei PlayOff.
Con questo pareggio il Catanzaro termina il suo campionato al sesto posto in classifica con 53 punti al pari del Cesena che pero’ finisce settimo per la peggior differenza reti negli scontri diretti, e sarà quindi l’avversario che le Aquile affronteranno al Ceravolo Sabato alle 17:15 nel preliminare dei PlayOff a gara unica in cui Iemmello e compagni godranno del beneficio di due risultati su tre per il passaggio del turno. Per il Mantova il campionato termina al quattordicesimo posto con 44 punti al pari della Reggiana che è pero’ in vantaggio sullo scontro diretto.
TM
