Un fabbricato del valore di circa 250.000 euro è stato sequestrato da agenti della Questura di Catanzaro, coadiuvati da personale del Commissariato di Lamezia Terme, a Vincenzo Giampà, 37 anni, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza. L’uomo, che, secondo quanto comunica la Questura, annovera numerosi precedenti penali e giudiziari, attualmente agli arresti domiciliari, è inserito a pieno titolo all’interno dell’omonima cosca mafiosa, facente capo al boss Francesco Giampà, 59 anni, capo indiscusso del clan mafioso operante nel comprensorio lametino. Il Tribunale di Catanzaro ha accolto la proposta avanzata dall’Ufficio misure di prevenzione della Questura di Catanzaro nello scorso mese di aprile, inerente all’applicazione della misura di prevenzione di sequestro e contestuale confisca del fabbricato di due piani, più un piano cantinato monofamiliare, per un totale di 379 metri quadrati, non ancora accatastato ed intestato alla madre di Giampà.
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Redazione
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