Scognamillo – Barba
La notizia trapelata ieri ha scosso profondamente l’ambiente giallorosso, riguardo all’interesse e alla proposta avanzata a Stefano Scognamillo, uno dei giocatori simbolo del Catanzaro: il difensore avrebbe ricevuto tramite il procuratore Vincenzo Pisacane un’offerta contrattuale triennale con cifre importanti dal Benevento.
Scognamillo, considerato da regolamento un giocatore “bandiera” poiché nelle ultime quattro stagioni ha militato esclusivamente con il Catanzaro, è attualmente sotto contratto fino al 2027 (grazie all’opzione scattata a fine stagione) con la società di Via Gioacchino da Fiore. La definizione della trattativa, pertanto, dovrà necessariamente passare attraverso il club calabrese. Se il Benevento vorrà assicurarsi le prestazioni del difensore, dovrà quindi mettere sul tavolo una cifra significativa, considerando che transfermarkt valuta il suo cartellino 600.000 euro. Questo permetterebbe a mister Auteri di riavere in rosa il giocatore, che aveva già allenato a Matera, dove in difesa faceva coppia con l’attuale difensore del Napoli e della nazionale, Giovanni Di Lorenzo.
Indipendentemente dall’accordo economico da definire, qualora si concretizzasse il trasferimento, è chiaro che Polito e la società stanno valutando attentamente il mercato alla ricerca di un sostituto all’altezza. Tra le piste seguite, quella che porta a Federico Barba rappresenta una delle opzioni più concrete. Barba, infatti, è un elemento di provata esperienza, grazie alle numerose presenze sia in Serie A, sia in Serie B, oltre alle stagioni giocate all’estero. Ha vinto la Serie B con Benevento e Como, ed è un profilo che potrebbe adattarsi alle esigenze della squadra. Da avversario, Barba ha incontrato il Catanzaro nel torneo di B 2023-24 con il Como, nella gara d’andata vinta dai lariani 1-0 e nel ritorno (risultato 1-2), quando a inizio ripresa subentrò a Odenthal.
Gli altri nomi in ballo
Di Chiara continua ad essere nel mirino dei giallorossi per la corsia di sinistra, ma si guarda anche a Beruatto, tornato a Pisa dopo il prestito alla Sampdoria. Con il passare dei giorni e la quasi completezza delle rose delle squadre che aspirano alla Serie A, si apre uno scenario nuovo: procuratori e calciatori, che speravano di approdare in società con investimenti importanti, ora potrebbero valutare altre opzioni, in quanto le possibilità di trasferimento vanno riducendosi.
Con Beruatto, anche Valoti è una delle operazioni su cui sono stati condotti dei sondaggi. Ricordiamo che entrambi i calciatori sono stati allenati da Aquilani a Pisa. Inoltre, Bartesaghi e Magni del Milan rappresentano altri due profili su cui si è concentrato il colloquio con i dirigenti rossoneri, con cui è già stato definito l’accordo per Alesi.
Per quanto riguarda il mercato in uscita, si attendono novità su Bonini, con la Cremonese che rimane al momento la pista più quotata. A proposito dei grigiorossi, sembrerebbe che sia stato effettuato un sondaggio per Giacomo Gabbiani, punta classe 2006, che la scorsa stagione è stato capocannoniere del campionato Primavera 1, con 28 gol (e 9 assist) in 37 partite.
Domani si va in Trentino
Oggi, Sayha Seha si aggregherà al gruppo, mentre domani, con un volo per Bolzano, la squadra partirà alla volta del ritiro estivo in Trentino: la preparazione a Spiazzo, che includerà la prestigiosa amichevole con i campioni d’Italia del Napoli, durerà fino al 27 luglio, data in cui è previsto il rientro in sede.
Redazione 24
Foto da web
Spero di sbagliarmi ma questa campagna acquisti non mi sta piacendo, se compri solo giocatori di serie C torni in C, in passato mi ricordo le squadre di B che ci rubavano i giocatori, puntualmente finivano in C
Non scherziamo. Stefano si accontenta costi quel che costi. Un bandiera così non si lascia partire
Di Chiara o Barba costerebbero meno di Scognamillo ? A parte che il primo è molto scarso e non è mai rimasto da nessuna parte.Bandiere come Stefano e Biasci devono restare .Tra l’altro da Auteri farebbe una brutta fine