Archiviato il turno infrasettimanale la serie B torna subito in campo con l’undicesima giornata.
Cinque le gare in programma ogg. Si parte alle 12.30 con la sfida tra Avellino e Reggiana. I campani non vincono da cinque giornate, nelle quali hanno totalizzato 3 pareggi e 2 sconfitte. Emiliani galvanizzati dal successo nel derby con il Modena, terza vittoria nelle ultime quattro partite disputate. Avellino a quota 13 in classifica, Reggiana In zona play off con 15 punti.
Alle 15 si affronteranno Carrarese e Frosinone. I toscani, 14 punti in classifica, sono reduci dalla sconfitta subita a Cesena che ha interrotto la serie positiva che durava da cinque giornate. Ultimo turno positivo invece per gli uomini di Alvini che hanno battuto l’Entella per 4-0, portandosi in quarta posizione a quota 18. A confronto i due migliori attacchi del campionato, quello del Frosinone con 18 gol fatti e quello della Carrarese con 17.
Sempre alle 15 scenderanno in campo Padova e Sudtirol. Cinque punti nelle ultime tre gare per i veneti, a quota 13 in classifica. Momento negativo per gli altoatesini, a quota 10, che nelle ultime cinque gare hanno totalizzato 3 sconfitte e 2 pareggi.
Alle 17.15 si affronteranno Virtus Entella ed Empoli. Liguri in cerca di riscatto dopo la pesante sconfitta subita a Frosinone. Il fattore campo potrebbe dare una mano agli uomini di Chiappella che in casa hanno conquistato 9 punti dei 10 in classifica, con una imbattibilità casalinga che dura dal 26 settembre 2024. Due punti in tre partite per Federico Dionisi sulla panchina dell’Empoli. Una vittoria a Chiavari per dare una svolta al campionato l’imperativo dei toscani.
Alle 19.30 sfida al “Barbera” tra Palermo e Pescara. Dopo le due sconfitte consecutive con Catanzaro e Monza, i rosanero non possono fallire l’appuntamento con la vittoria. I siciliani hanno 16 punti in classifica, di cui 9 conquistati in casa. L’ostacolo da superare sarà il Pescara di Vincenzo Vivarini. Anche gli abruzzesi hanno bisogno di punti, con una classifica che li vede in zona play out a quota 8. Un solo punto guadagnato in trasferta nelle quattro partite disputate.
Cinque le gare in programma domani, di cui tre alle ore 15.
Dopo lo stop forzato per il rinvio della gara con la Juve Stabia, torna in campo il Bari che al “San Nicola” ospiterà il Cesena. Due vittorie nelle ultime tre gare per i pugliesi che cercheranno di uscire fuori dalla zona play out occupata a quota 9. Non sarà facile contro i romagnoli secondi in classifica, insieme al Monza, a quota 20 e con il miglior rendimento esterno grazie alle 5 vittorie conquistate nelle 6 partite disputate.
Sfida interessante al “Ceravolo” tra Catanzaro e Venezia. Le due vittorie consecutive con Palermo e Mantova hanno portato i giallorossi a quota 12 fuori dalla zona play out. I veneti, a quota 16, sono reduci dalla vittoria contro il Sudtirol. A Catanzaro cercheranno la prima vittoria in trasferta dopo quattro pareggi e una sconfitta.
Al “Braglia” il Modena ospiterà la Juve Stabia. Nonostante la sconfitta in campionato subita a Reggio Emilia, la prima in campionato, il Modena è rimasto da solo in vetta alla classifica con 21 punti. Obiettivo degli uomini di Sottil tornare alla vittoria per tenere a distanza le dirette inseguitrici. Gli avversari non sono da sottovalutare essendo la Juve Stabia in zona play off con 14 punti ed una partita in meno.
Alle 17.15 in programma il match tra Monza e Spezia. La squadra di Bianco viene da quattro successi consecutivi che hanno portato i brianzoli ad un punto dalla vetta. A fermare la corsa dei lombardi ci proverà lo Spezia che nelle ultime due gare ha conquistato 4 punti. La situazione in classifica rimane complicata per gli uomini di D’Angelo, in zona retrocessione con 7 punti.
A chiudere la giornata la sfida salvezza in programma a Marassi tra Sampdoria e Mantova. Gara da non fallire per entrambe le squadre, con il Mantova ultimo a 5 e punti e la Sampdoria penultima con lo Spezia a quota 7. Due punti in due partite sulla panchina doriana per il duo Foti-Gregucci che contro i lombardi cercheranno la prima vittoria. Successo che al Mantova manca da otto giornate con 2 pareggi e 6 sconfitte. Gara che potrebbe essere decisiva per Davide Possanzini che in caso di risultato negativo difficilmente salverebbe la panchina.
