Avversario di turno

Spezia, sfida non impossibile per le Aquile! Ecco la squadra di D’Angelo

Scritto da Lorenzo Fazio

Doppia sfida allo Spezia nella semifinale play-off. Mercoledì al “Ceravolo” il primo round. I bianconeri nell’analisi di Lorenzo Fazio

Il Catanzaro si è regalato nuovamente, per il secondo anno consecutivo, una doppia straordinaria semifinale playoff per la promozione in Serie A. Lo scorso anno la Cremonese come avversaria mentre stavolta i giallorossi si troveranno di fronte allo Spezia di mister Luca D’Angelo, che nelle due gare di campionato la squadra di Caserta ha superato in trasferta grazie al primo goal stagionale di Pittarello dopo aver perso la sfida casalinga. Ci apprestiamo ad analizzare lo Spezia nei minimi dettagli, per presentare al meglio i nostri avversari in vista della ravvicinata doppia sfida che porterà una delle due squadre alla prestigiosa finale, sempre in sfide di andata e ritorno, che regalerà un posto in Serie A. L’allenatore dei bianconeri liguri è noto per l’utilizzo del sistema 4-3-1-2 e fin dal suo avvento allo Spezia non ha disdegnato di apportare modifiche e innovazioni tattiche alla squadra per crescere e migliorare. Non è mancato il lavoro psicologico a supporto dei giocatori per tramutare la sofferente stagione dello scorso anno in un’annata di gloria che ha portato il club a lottare per la massima serie. Analizzando l’aspetto tattico dello Spezia c’è da dire che nella fase di costruzione dell’azione, in fase di possesso palla, lo Spezia avvia il gioco con un centrocampista che viene incontro e l’altro resta in copertura mentre uno degli esterni difensivi si sgancia in fase offensiva. Anche se la fase di costruzione dello Spezia è abbastanza elaborata resta comunque interessante la dinamicità con cui la squadra di D’Angelo toglie riferimenti agli avversari dando il via ad azioni pericolose. La difesa dello Spezia è sempre ben compatta e avvolta in una sola linea a copertura della porta, che si abbassa quando il pallone è in mano agli avversari e mantenendo un baricentro medio-basso. La linea difensiva su cui si affida la squadra allenata da Luca D’Angelo è sempre sostenuta dai quarti di centrocampo che fungono da vera e propria protezione in caso di affondo avversario. Andando nel dettaglio dell’analisi quali sono i punti di forza e di debolezza dello Spezia? I punti di forza sono sicuramente la forza degli esterni in tutte le fasi del gioco bianconero, la forza atletica e fisica della rosa a disposizione di D’Angelo, la qualità individuale di molti giocatori specialmente in fase offensiva e, restando in tema d’attacco, le transizioni. Su cosa invece può puntare Caserta per vincere la doppia sfida? Lo Spezia presenta delle lacune nelle transizioni difensive e il centrocampista non sono il massimo in fase di interdizione. Punti in cui il Catanzaro può far male per guadagnarsi la finale.

Foto sito ufficiale SPEZIA

Autore

Lorenzo Fazio

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