Siamo ancora qua, aspettando Re Pietro
A distanza di quasi un anno esatto, era il 18 maggio 2024, sarà il 17 maggio a decidere il destino del Catanzaro, che torna a giocarsi l’accesso alle semifinali dei play-off. L’obiettivo è conquistare il terzo posto disponibile per la promozione in massima serie, dopo Sassuolo e Pisa, che l’hanno raggiunta nel corso della regular season.
Come nella stagione precedente, il Catanzaro potrà contare su due risultati su tre. Tuttavia, in caso di pareggio al termine dei novanta minuti, sarà necessario disputare i supplementari per decretare chi avanzerà (non sono previsti i calci di rigore). Questa evenienza si verificò anche lo scorso anno, quando i tempi regolamentari si conclusero sul 2-2, grazie alla rete al fotofinish di Donnarumma. Nei supplementari, le marcature di Iemmello e Brignola garantirono ai giallorossi il passaggio alla semifinale. L’unica differenza con la passata stagione è che l’anno scorso il Catanzaro arrivando quinto affrontò l’ottava classificata, ora invece sarà sesta contro settima.
È insolito registrare che il bomber Iemmello sia a secco da cinque turni consecutivi. Questo evento si era verificato soltanto nelle sue prime cinque apparizioni, avvenute tra febbraio e marzo 2022 in Serie C. La speranza concreta è che i giallorossi possano ritrovare il suo goleador (che ha già castigato con una rete il Cavalluccio in campionato), che nei playoff ha spesso lasciato il segno. Ricordiamo, ad esempio, le due reti segnate al Monopoli nella semifinale contro i pugliesi giocata in Puglia nella stagione 2021-2022, e quella realizzata contro il Brescia nella partita citata in precedenza.
Difesa obbligata
La comitiva giallorossa, rientrata nella tarda mattinata di ieri da Mantova, ha ripreso nel pomeriggio gli allenamenti, dedicandosi a un lavoro defaticante per smaltire gli sforzi accumulati nelle ultime giornate, durante le quali la squadra ha giocato una serie di match ravvicinati. Oggi, sotto la guida del tecnico melitese e del suo staff, si concentreranno principalmente sugli aspetti tecnico-tattici. La rifinitura si svolgerà domani pomeriggio e concluderà la preparazione in vista della sfida contro il Cesena.
Le Aquile dovranno fare a meno di Antonini, che resterà fuori per squalifica, e si affideranno alla collaudata difesa a tre composta da Brighenti, Scognamillo e Bonini, con quest’ultimo tenuto a riposo durante la trasferta di Mantova, ma ormai punto di riferimento della retroguardia che ha sostenuto gran parte del torneo.
Il resto della formazione è da decidere
A centrocampo, i titolari probabili sono Petriccione, Pontisso e Pompetti, ma scalpita anche il giovane rumeno Ilie, autore di discrete apparizioni nel corso della regular season e desideroso di mettersi in mostra. Tra i possibili per la panchina potrebbe esserci anche Pagano, che si sta riprendendo dall’infortunio che lo ha tenuto fuori nelle ultime partite.
Per quanto riguarda le fasce, a sinistra è certo Quagliata, mentre a destra si valuta lo stato di Situm, con il ballottaggio aperto con Cassandro. Da non escludere, inoltre, la possibilità di vedere D’Alessandro in campo, che è stato impiegato a Mantova a partita già avviata, dopo un lungo periodo di assenza. Sarà fuori uso Compagnon che ha avuto un fastidio nel riscaldamento pre-gara al Martelli.
In attacco, Biasci, che sembra aver ritrovato la forma migliore, dovrebbe comporre il tandem con Iemmello. Alle loro spalle, Pittarello si candida a un ruolo di staffetta, mentre La Mantia, anch’egli recuperato e entrato nel secondo tempo contro il Mantova, potrebbe essere la sorpresa e trovare spazio fin dall’inizio, come accaduto nella gara del primo febbraio scorso.
Qui Cesena
Per la terza volta consecutiva, il tecnico del Cesena, Mignani, sarà protagonista dei playoff di Serie B. Nato a Genova, il mister nelle ultime due stagioni ha raggiunto questa fase con il Bari, perdendo al fotofinish la finale al San Nicola contro il Cagliari, e con il Palermo, che dopo aver superato il preliminare contro la Sampdoria, è stato poi eliminato dal Venezia in semifinale.
L’ex Prestia, uscito prematuramente a Modena per una lieve distorsione al ginocchio, potrebbe non essere disponibile per la partita. Al contrario, non sembrano esserci dubbi sulla presenza dell’attaccante Antonucci – autore del gol decisivo nel finale del derby emiliano-romagnolo – che dovrebbe essere in campo nonostante un lieve affaticamento muscolare. Da verificare invece le condizioni di La Gumina, che a Modena era tra i convocati ma non è stato neanche schierato in panchina. Oltre ad Antonucci l’attacco vedrà in campo il giovane bomber Shpendi.
Insieme a Prestia, gli ex calciatori che militano nei romagnoli sono il secondo di Klinsmann, Matteo Pisseri, e il terzino sinistro Celia, che ha scalzato Donnarumma come titolare nell’undici bianconero. Celia è cresciuto nelle giovanili giallorosse, pur non avendo mai esordito in prima squadra con il Catanzaro.
Verso il sold-out
Con la vendita partita ieri (vedi le info), il Ceravolo sabato alle 17,15 avrà sicuramente un bel colpo d’occhio. A mezzanotte terminerà la prelazione per gli abbonati e già da ieri sul portale di Ticketone si è registrato il sold-out della Curva Massimo Capraro, mentre oggi c’è una disponibilità media per Tribuna Centrale Superiore ed Est, bassa per Tribuna Centrale Inferiore e Tribuna Ovest Bruno Cuteri, con i Distinti che si avviano velocemente verso l’esaurimento dei posti. Da Cesena è previsto l’arrivo di circa 200 tifosi ospiti che si sistemeranno in Curva Mammì.
Redazione 24
Foto Lorenzo Costa per uscatanzaro.net