Una giornata particolare

Non me ne vogliano le anime benemerite di Scola e Mastroianni, oltre alla mitica Loren, per aver (ab)usato del titolo di quel loro meraviglioso film, ma oggi per la Serie B è veramente una giornata particolare, che l’imprevedibile ha messo in campo con la morte di Papa Francesco e il conseguente spostamento in coda di quella che sarebbe stata la quintultima giornata (importante sì, ma non decisiva per tutte queste squadre).

Stasera i sette club che non hanno praticamente nulla da chiedere al campionato – a parte quello di terminarlo in modo sportivamente dignitoso, per non condizionare gli esiti finali delle altre – saranno tutti impegnati contro qualche squadra che invece ha bisogno di punti per i propri obiettivi: chi per la salvezza, o almeno per non retrocedere stasera, e chi per entrare nei playoff, o quantomeno consolidare la posizione nella griglia per l’ultima promozione in Serie A. Pertanto non ci saranno gare senza pathos e tre di queste vedranno fronteggiarsi formazioni in lotta: Cittadella-Salernitana,  Juve Stabia-Sampdoria, Mantova-Catanzaro. E partiamo proprio da queste per delineare gli scenari di pertinenza.

Mantova-Catanzaro

Dei giallorossi abbiamo già parlato in un articolo apposito (vedi Catanzaro: cosa serve per i piazzamenti playoff), ma vale la pena ribadire che in terra virgiliana le Aquile si giocano le posizioni dal quinto all’ottavo posto: vincendo si può sperare di scavalcare la Juve Stabia e in ogni caso ci si assicura la possibilità di giocare il preliminare dei playoff al Ceravolo. Sicuramente qualcuno in panchina, senza distrarsi troppo da quello che accade in campo, terrà d’occhio i risultati di Juve Stabia, Palermo, Cesena e Bari.

Per il Mantova c’è già la certezza di non essere retrocessa questa sera: con un punto i virgiliani eviterebbero sicuramente i playout, ma perdendo rischierebbero di finirci se arrivassero in parità a 4 con Frosinone, Sampdoria e Brescia; a 3 con Frosinone e Sampdoria; e nel caso particolare di parità a 3 con Brescia e Sampdoria, solo se i biancorossi perdessero con più di un gol di scarto o la Sampdoria vincesse con più di un gol di scarto.

Juve Stabia-Sampdoria

Le vespe sono già sicure dei playoff, ma perdendo rischierebbero di passare dal quinto al sesto posto (contemporanea vittoria del Catanzaro, con il Palermo che non vince) o addirittura al settimo (Catanzaro e Palermo vincenti), venendo costrette a giocare il preliminare in trasferta a Palermo. Per la Sampdoria la gara è vitale, perdendo o anche pareggiando c’è il serio rischio di finire in Serie C per la prima volta nella storia del club. Vincendo eviterebbe la retrocessione diretta, ma potrebbe comunque finire ai playout (ad esempio con la parità a 43 punti di quattro squadre).

Cittadella-Salernitana

Questo è uno scontro da “mors tua, vita mea”, ma anche con l’incognita dei risultati delle tre squadre ora a 40 (Frosinone, Sampdoria e Brescia): chi perde è retrocesso, ma anche chi vince non è certo di scamparla, anche se potrebbe addirittura salvarsi direttamente. Per i granata campani rischia di essere la seconda retrocessione consecutiva, mentre per i granata veneti significherebbe lasciare la cadetteria dopo nove stagioni consecutive (e due finali playoff perse).

Brescia-Reggiana

I granata emiliani si sono assicurati la salvezza con il filotto delle quattro (insperabili alla vigilia) vittorie consecutive dall’arrivo di Dionigi in panchina. Le rondinelle rischiano anche quest’anno di non salvarsi, dopo il ripescaggio della scorsa stagione, ma hanno il destino nelle loro mani: vincendo sono praticamente salve, a parte il rischio playout nell’arrivo a 3 con Mantova e Frosinone.

Modena-Cesena

I romagnoli devono ancora acquisire la certezza di disputare i playoff: con una sconfitta e la contemporanea vittoria del Bari, allora sarebbero fuori. Ma possono anche sperare di migliorare l’ottavo posto, addirittura arrivando sesti in caso di vittoria nel derby, con la contemporanea sconfitta del Catanzaro e la mancata vittoria del Palermo, mentre saranno settimi con altre combinazioni.

Palermo-Carrarese

Il torneo altalenante dei rosanero potrebbe concludersi con una posizione che va dal quinto all’ottavo posto: per i preliminari possono aspirare alla piazza migliore nel caso di vittoria, con contemporanea sconfitta della Juve Stabia e mancata vittoria del Catanzaro.

Pisa-Cremonese

Mentre a Pisa proseguono i festeggiamenti per la prima Serie A dopo l’epoca di Romeo Anconetani, i grigiorossi tentano il tutto per tutto per assicurarsi la migliore posizione nella griglia playoff: sarebbero terzi vincendo e con la contemporanea mancata vittoria dello Spezia.

Sassuolo-Frosinone

Anche oggi i campioni neroverdi si troveranno di fronte una squadra affamata di punti: i ciociari devono vincere per essere certi di evitare la retrocessione diretta, anche se in un arrivo a 43 con Brescia e Sampdoria, allora sarebbero playout con i doriani, per cercare di evitare la seconda discesa consecutiva.

Spezia-Cosenza

I bianconeri liguri hanno il destino nelle loro mani: il terzo posto sarà certo solo con la vittoria sui lupi già retrocessi. Negli altri casi si dovrà attendere un favore dagli “odiati” pisani.

Sudtirol-Bari

I pugliesi possono solo vincere e sperare che il Modena faccia altrettanto contro i rivali romagnoli del Cesena: solo in questo caso la seconda squadra della famiglia De Laurentiis aggancerebbe il treno playoff, nell’ultima posizione utile (per il vantaggio negli scontri diretti contro il cavalluccio).