Dalla Redazione

Noicattaro-Catanzaro 1-4: la cronaca e il tabellino

I giallorossi di Auteri sono un rullo compressore. Mosciaro show con una tripletta, poi il sigillo Di Maio
NOICATTARO (3-4-1-2)
Petruzzelli, Lorusso Ben., Fumai, Lanera (63′ Libera); Colluto, Lorusso Bart. (65′ Fiorentino), Lanave, Loseto (67′ Aliperta); Zotti; Giampaolo, Ladogana. A disposizione: Musacco, Perrone, Mazzone, Doria. Allenatore: Angelo Carella.

CATANZARO (3-4-3): Vono; Ciano, Gimmelli, Di Maio; Di Cuonzo, Lodi (61′ Basile), Bruno, Benincasa (79′ Di Meglio); Caputo, Mosciaro, Longoni (53′ Montella). A disposizione: Parisi, Corapi, Unniemi, Gigliotti: Allenatore: Gaetano Auteri.

Marcatori: 26′ Giampaolo (Noi), 44′, 68′, 76′ Mosciaro (Cat), 80′ Di Maio (Cat)

Arbitro: Irrati di Pistoia
Assistenti: Lattanzi di L’Aquila – Dioletta di Teramo
Ammoniti: Lanera (Noi), Loseto (Noi), Ciano (Cat), Bruno (Cat)
Corner: 7-3 a favore del Catanzaro
Recupero: 1′ pt; 2′ st
Note: giornata soleggiata; terreno in buone condizioni; spettatori 300 circa, con una buona rappresentanza di tifosi giallorossi; prima dell’inizio dell’incontro è stato osservato un minuto di raccoglimento per i sei militari italiani uccisi in Afghanistan.
 
Seconda consecutiva trasferta in Puglia per il Catanzaro targato Auteri che, contro il Noicattaro, cerca la seconda vittoria consecutiva, la quarta in campionato. Una vittoria necessaria in virtù della penalizzazione che arriverà a breve. Noicattaro e Catanzaro arrivano a questa sfida con il morale diametralmente opposto. I rossoneri non hanno mai vinto in questo campionato e, assieme all’Isola Liri, occupano l’ultimo posto in classifica a quota zero punti. Le aquile, invece, sono reduci dalla bella vittoria di sette giorni fa ai danni dell’Igea Virtus e vogliono continuare la loro striscia positiva per non perdere terreno dalla vetta.

Mister Carella per questa sfida non ha a disposizione gli squalificati De Lorenzo, Sassarini e l’ex-giallorosso Danilo Coppola (oltre agli infortunati Piano, Perrone e Salvati), e si affida all’esperienza di Giampaolo che farà coppia in avanti con Lanave, in un 3-4-1-2 con Zotti trequartista. Dall’altra parte il tecnico giallorosso Auteri schiera per dieci undicesimi la stessa formazione che ha battuto sette giorni fa l’Igea Virtus con un perentorio 4-0; fiducia quindi all’ormai solido 3-4-3 con l’argentino Longoni al posto di Montella. Dirige l’incontro il Signor Irrati della sezione di Pistoia, gli assistenti sono Lattanzi di L’Aquila e Dioletta di Teramo.

Dopo una fase di studio della gara è il Noicattaro, al 16′, a rendersi pericoloso con Loseto che colpisce la traversa. Due minuti più tardi risposta del Catanzaro con Di Cuonzo, ma Petruzzelli compie un autentico miracolo respingendo il tiro dell’esterno giallorosso. Lo stesso estremo difensore rossonero si ripete per ben due volte su Longoni, al 18′ e al 25′, salvando ancora una volta la porta pugliese. Al 26′ il Noicattaro sorprendentemente passa in vantaggio: Loseto recupera palla a centrocampo e serve Giampaolo che con un potente tiro batte l’incolpevole Vono. Subita la rete dello svantaggio, il Catanzaro si butta in avanti alla ricerca del pareggio. Al 34′ continua il duello Petruzzelli-Longoni con il portiere rossonero che devia in angolo la conclusione dell’attaccante argentino. Sul capovolgimento di fronte è Vono a deviare in angolo un tiro di Lanave spizzato da Ciano. Nonostante lo svantaggio il Catanzaro continua a fare la gara e al 44′ perviene meritatamente al pareggio: contropiede di Longoni che salta Petruzzelli e pennella un assist per la testa di Mosciaro che realizza l’1-1 giallorosso. Dopo un solo minuto di recupero termina un primo tempo che ha visto un Catanzaro produrre tanti occasioni da rete.

Il secondo tempo parte con gli stessi ventidue della prima frazione di gioco e con un brivido per il Catanzaro, ma Lanave a porta sguarnita manda incredibilmente la palla fuori. Nell’occasione uscita incerta di Vono. Al 53′ mister Auteri inserisce Montella che va a sostituire Longoni, per cercare di dare più velocità al reparto offensivo; poco dopo Caputo con un calcio di punizione colpisce una clamorosa traversa a Petruzzelli battuto. Al 61′ nuovo cambio tra le fila del Catanzaro con il giovane Basile che rileva Lodi. Dalla parte opposta mister Carella risponde operando tutte e tre le sostituzioni: Libera per Lanera, Fiorentino per Bartolo Lorusso e Aliperta per Loseto. Al 68′ minuto, però, il Catanzaro passa: Mosciaro entra in area, si libera di un difensore e batte Petruzzelli con un potente diagonale per la sua personale doppietta. Trovata la rete del vantaggio le aquile continuano a spingere sull’acceleratore alla ricerca del gol della tranquillità. Rete che arriva puntualmente al 76′ ancora con Mosciaro che, su assist di Caputo, infila per la terza volta Petruzzelli realizzando il goal della sicurezza e il suo sesto sigillo in campionato. Quattro minuti più tardi il Catanzaro addirittura dilaga con la rete di Di Maio che di testa insacca un cross dalla sinistra di Caputo. La gara termina dopo due minuti di recupero concessi da Irrati.

La partita è stata dominata dal Catanzaro, nonostante lo svantaggio iniziale, con un Mosciaro stratosferico autore di una tripletta. Il Noicattaro, dal canto suo, non ha potuto arginare la maggiore tecnica dei giallorossi e deve ringraziare Petruzzelli che ha evitato un passivo ancora più pesante. Con questa vittoria il Catanzaro sale a quota 13 punti e ora attende il verdetto della Disciplinare per la penalizzazione che dovrebbe arrivare nei prossimi giorni. I pugliesi invece rimangono fermi al palo a quota zero e la panchina di mister Carella è da considerarsi a rischio.
Migliori in campo: Petruzzelli (Noicattaro) – Mosciaro (Catanzaro).

Matteo Brancati

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento