Dalla Redazione

Traversa: «Soluzione vicina»

Il sindaco conferma: «Nei primi giorni della prossima settimana la presentazione della nuova società»

Il Catanzaro avrà una società. Anche se il tempo stringe e le scadenze (quarta asta e iscrizione) si avvicinano, Michele Traversa è sicuro. Lo ha ribadito anche stamattina, a margine della sua visita allo stadio Ceravolo per verificare l’andamento dei lavori di adeguamento sismico. «La soluzione della vicenda è ormai vicina e che nei primi giorni della prossima settimana sarà reso noto, nel corso di una conferenza stampa, il nuovo assetto societario». Una conferenza stampa che era stata annunciata per la fine di questa settimana, ma che è evidentemente slittata. Non è ancora stata trovata la soluzione per il nuovo assetto o forse si attende la sentenza del TNAS sul caso Pomezia (oggi si è chiuso il dibattimento nelle sale dello stadio Olimpico di Roma). Comunque il sindaco rassicura: «È necessario adeguare lo stadio per consentire alla futura società di calcio di non avere alcun problema o limitazione per l’utilizzo dell’impianto». Parole che sono pietre e che non sembrano lasciare dubbi sul fatto che alla fine il Catanzaro avrà la tanto sospirata società. Vedremo di che tipo.

Nel frattempo, sono iniziati i lavori al “Ceravolo” per l’adeguamento sismico dei Distinti e per il rifacimento degli spogliatoi e della tribuna stampa. Lavori programmati dall’amministrazione Olivo e appaltati alla ditta Guzzoche dovrà completarli entro il prossimo mese di ottobre, per un costo complessivo di circa un milione e centomila euro. L’intervento non dovrebbe pregiudicare l’inizio della stagione agonistica del Catanzaro (sempre che ci sia). Si stanno infatti allestendo degli spogliatoi prefabbricati, mentre i giornalisti saranno accolti in una postazione ospitata nella zona centrale degli attuali Distinti. I lavori consentiranno anche una migliore sistemazione della sala Gos, quella che utilizzano gli agenti del Gruppo operativo speciale, oltre a consentire la piena fruizione di una porzione di stadio chiusa da tempo e che potrà accogliere circa 3000 tifosi. Puntonet aveva denunciato l’anno scorso in cui versava il “tempio” di via Paglia.

Traversa ha infine auspicato che sia recuperato al meglio il Campo B, alle spalle della curva “Est”, da utilizzare per gli allenamenti e per il settore giovanile. Il terreno sarà in sintetico o in erba mentre si provvederà a realizzare la recinzione e i canali di scolo.

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