Catanzaro, serenità e concentrazione

CATANZARO. Non accena a diminuire la concentrazione e la tensione agonistica all’interno del Catanzaro in vista del match di domenica prossima che vedrà i giallorossi opposti al Taranto al Ceravolo. Tutti, infatti, smaltita la delusione per il pari di quattro giorni fa al “Riviera delle Palme” contro la Sambenedettese, sono fortemente proiettati con la mente al prossimo impegno casalingo consapevoli che quella contro la formazione pugliese non sarà affatto una semplice formalità, anzi. Gli ionici che domenica scorsa hanno dovuto cedere in casa l’intera posta in palio a favore di una Fermana per niente trascendentale, certamente arriveranno in Calabria con il chiaro intento di ottenere un risultato positivo consapevoli, come sono, che nulla avranno da perdere e tutto, invece, avranno da guadagnare. Tanto più questo concetto vale se si considera che attualmente il Catanzaro rappresenta la seconda forza del torneo, per cui ottenere punti sul terreno del Ceravolo certamente è motivo di prestigio, ma anche un’ottima base da cui ripartire per un immediato rilancio. Tutto questo diventa pericoloso se si prende in considerazione il fatto che il Taranto, nonostante la classifica assolutamente precaria, può contare su calciatori certamente di prestigio per la categoria che se riusciranno a scendere in campo senza condizionamenti potrebbero portare non pochi pericoli alla formazione giallorosssa. Formazione, quella guidata egregiamente da Piero Braglia, che comunque non si lascerà intimidire da questi fatti e che anzi intende fermamente proseguire lungo il percorso sin qui tracciato e che certamente giocherà dal primo all’ultimo minuto col chiaro intento di ottenere i tre punti. “Non potrà che essere così, ha detto a questo proposito il tecnico delle Aquile, e d’altra parte questo è sempre stato il nostro atteggiamento. A volte le cose ci sono andate bene, altre volte meno bene, ma il calcio è fatto di queste cose. Di certo c’è che in questo momento, ha detto ancora Braglia, siamo consapevoli di quelli che sono i nostri mezzi e le nostre possibilità e questo può essere un grande vantaggio solo e solamente se scenderemo in campo con l’umiltà e la concentrazione di sempre. Per il resto, ha concluso l’allenatore giallorosso, sarà una partita da non prendere sotto gamba, come tutte del resto”. Oggi, intanto, la consueta partitella del giovedì durante la quale Braglia potrà vedere all’opera l’intera “rosa” di calciatori a sua disposizione. Va segnalato, infine, che il Taranto ha esonerato il tecnico Brini ed al suo posto quasi certamente sarà chiamato Alessandrini, mentre a Catanzaro siederà in panchina Barone.

A.N.