COMUNICATO STAMPA
Prendo atto delle dichiarazioni rilasciate dal Presidente Mancuso circa la
disponibilità di cedere la società anche al rappresentante del
gruppo di minoranza, vincolandola al preciso impegno della continuitÃ
aziendale. Questa era la condizione che tutta la società aveva posto
nelle trattative con le persone che, a vario titolo, avevano dichiarato interesse
all’acquisto del Catanzaro e che, invece, hanno arrecato danni a tutti
i livelli (rapporti con la squadra, potenziamento dell’organico, relazioni
tra soci, etc.), rendendo la situazione ancora più grave e difficile
di quanto potesse essere il 18 gennaio, data della mia proposta.
Credo di essere più di ogni altro fortemente determinato a garantire
la continuità aziendale, non solo per la passione che mi lega ai colori
giallorossi (ampiamente dimostrato con l’intervento economico e professionale
effettuato in questi due anni) ma anche per scongiurare tutta una serie di problematiche
che si innescherebbero nel caso di un malagurato fallimento.
Per quanto riguarda il rimborso delle ormai famose anticipazioni (circa 200.000,00)
spero che il Presidente Mancuso voglia riservarmi la stessa attenzione che aveva
deciso di osservare con la proposta Conforto (da destinare come premio promozione
ovvero, ai fini della continuità aziendale, per l’iscrizione al
prossimo campionato), anche perché, alla luce della messa in mora dei
giocatori, sono cambiate anche le condizioni immediate dell’intervento
economico.
Se così fosse lo ringrazio fin d’ora anche a nome della squadra.
Se così non fosse, sono pronto a ribadire l’impegno manifestato
in sede di consiglio di amministrazione, con il pagamento degli stessi 200.000,00
nel luglio p.v., ringraziandolo comunque per quanto ha fatto in questi anni
per l’U.S. Catanzaro ed invitando gli stessi tifosi ad associarsi alla
stessa riconoscenza che, a mio parere, andrebbe estesa anche a tutti i Presidenti
che in passato si sono sobbarcati l’onere di mantenere in vita l’U.S.
Catanzaro, al di là delle singole fortune o sfortune calcistiche.
Colgo l’occasione per associarmi al commento rilasciato dal Presidente
Mancuso alle dichiarazioni del calciatore Ferrigno, riservandomi anch’io
di valutare le azioni più opportune e sperando che il tempo sarÃ
galantuomo nel far capire quanto rispetto personale reciproco ci sia stato tra
le parti, rispetto che un tale “faccendiere†di nome Signifredi
non potrà certo scalfire .
Per quanto sopra dichiarato prenderò immediati contatti con il Professionista
del Presidente Mancuso per definire le modalità della trattativa e l’appuntamento
dal notaio.
Dr. Claudio Parente