Mancano poco più di due giorni alla sfida contro l’Andria valida per la settimana giornata di campionato. Per il Catanzaro sarà la seconda trasferta consecutiva, dopo il successo rotondo a Torre del Greco, la terza stagionale in Puglia dopo la netta vittoria a Taranto e il pareggio in extremis a Cerignola.
A meno di 72 ore dalla sfida, non ci sono ancora news ufficiali sulla vendita dei biglietti, per quella che si profila come una trasferta molto complicata per i tifosi giallorossi. Riavvolgiamo il nastro e cerchiamo di fare chiarezza.
Una settimana fa l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive si è espresso chiaramente con la determinazione n. 35 e ha indicato Andria-Catanzaro come un evento “caratterizzato da elevati profili di rischio”, vista la rivalità tra le due tifoserie. Per questo motivo ha suggerito al GOS di impartire alcune restrizioni: aprire le vendite per il settore ospiti esclusivamente ai residenti in Provincia di Catanzaro che abbiano una fidelity card del club giallorosso, aumentare i servizi di filtraggio e prefiltraggio, implementare il servizio di stewarding.
Dalle prime indiscrezioni che trapelano oggi (non c’è ancora niente di ufficiale), il GOS di Andria avrebbe confermato la possibilità di acquisto del biglietto solo ai possessori della tessera del tifoso del Catanzaro residenti in provincia, avrebbe disposto la vendita di soli 200 biglietti per i sostenitori giallorossi e l’obbligo di raggiungere Andria solo a bordo di pullman o mini-van.
L’incapacità nel 2022 di garantire un servizio d’ordine per una partita di calcio di serie C appare evidente. Così come il consueto scarico di responsabilità. Sembra evidente che ad Andria stiano cercando di evitare la partenza massiccia di tifosi del Catanzaro. Il Catanzaro ha un altissimo numero di fidelity card, molte delle quali scadute visto che le restrizioni negli ultimi anni si sono ridimensionate. Attendiamo news e vi terremo aggiornati.
Nel frattempo, domani e dopodomani il botteghino dello Stadio “Ceravolo” sarà aperto (dalle 10 alle 18) per la distribuzione degli abbonamenti non ancora ritirati dai sottoscrittori. Dalla prossima gara in casa, la ricevuta cartacea non avrà più valore e l’accesso allo stadio sarà possibile solo con la card-abbonamento 22/23. Saranno disponibili per il ritiro anche le tessere del tifoso emesse nel 2018 e 2019 ma mai ritirate.
Nel frattempo le due squadre si preparano in modo diverso. Il Catanzaro ha tranquillamente ripreso la preparazione a Giovino e domani forzerà in vista della sfida di sabato. Nessun problema per Vivarini, al di là delle assenze storiche di Rolando e Fazio. L’Andria, invece, ha avuto un appuntamento infrasettimanale con la Coppa Italia di serie C. I ragazzi di mister Cudini sono stati battuti di misura al “Partenio Lombardi” dall’Avellino. A proposito di Coppa, ieri sera il Catanzaro ha conosciuto la sua avversaria nel secondo turno. Sarà il Potenza che ha eliminato in trasferta ai rigori il Francavilla di Calabro e sfiderà i giallorossi al “Ceravolo” il 2 novembre, proprio nella settimana che precede il derby di campionato tra Catanzaro e Crotone.
I ragazzi di Vivarini avranno ancora la seduta di domani (a Giovino), la rifinitura di venerdì mattina e la partenza per Andria nel primo pomeriggio, dopo pranzo. Il match è in programma al “Degli Ulivi” sabato alle 14.30.
DOBBIAMO SEMPRE GIOCARE IN 11 CONTRO 15 : OGGI SAIA , GUARDALINEE E QUARTO UOMO DEL CAZZO , LA PROSSIMA VOLTA LO STESSO ANCHE SE CAMBIANO I ROTTI IN CULO . BASTARDI COSA CAZZO ANDATE IN GIRO A ROMPERCI I COGLIONI QUANDO LE VOSTRE MOGLI A CASA SI FANNO TUTTO IL CONDOMINIO .