Intervistiamo

Auteri: «Vogliamo alimentare l’entusiasmo della piazza» [VIDEO]

Il tecnico Auteri ha incontrato la stampa alla vigilia del match con il Rieti. L’obiettivo è la vittoria per alimentare l’entusiasmo della paizza.

Mister Auteri ha incontrato la stampa prima della sfida con il Rieti. Le aquile devono dare continuità alla vittoria convincente del “Massimino” con il Catania.

Rieti simile al Bisceglie? <<Non credo che i neroazzurri due settimane abbiano avuto l’atteggiamento di chiudersi ma siamo stati noi che li abbiamo costretti a difendersi. Il Rieti è una squadra giovane e non scadente. Persino l’ultimo risultato, 1-5 con il Potenza è molto strano. Gli ospiti hanno capitalizzato tutto, mentre i laziali sull’1-1 hanno avuto una palla gol importante. Non so che atteggiamento avranno. Non dobbiamo concedere nulla alzando i ritmi ed i ragazzi sanno come fare. Di partite facile non ce sono. Niente è dovuto nel calcio>>.

Il Catanzaro viene da un’ondata di entusiasmo. <<Fa piacere che abbiamo vinto a Catania e che l’ambiente sia entusiasta. Il mio atteggiamento però non è mai cambiato, nemmeno dopo la sconfitta con la Juve Stabia o il pareggio di Monopoli. Sul piano tattico, dell’organizzazione di gioco facciamo bene, ma dobbiamo crescere su alcuni aspetti. Mi auguro che siano rispettate le regole ed il mio tono diventa risentito. Non vogliamo vantaggi da nessuno. Non capisco perché Iuliano debba essere ammonito, o Furlan a Catania e lo stesso non vale per gli altri>>.

<<Dobbiamo dare continuità e fare meno errori rispetto al Bisceglie. Alcuni giocatori non hanno espresso un rendimento tale per le proprie potenzialità. Stazioniamo spesso davanti l’area avversaria. Se una squadra gioca ed una non gioca è difficile vedere una bella partita. Se l’equilibrio si spezza i paramenti cambiano. La squadra sta bene. Vogliamo sempre vincere. Vogliamo alimentare l’entusiasmo nella piazza>>.

Il tecnico si è espresso anche sui singoli. <<Signorini, fortunatamente, è solo un intervento di pulizia al ginocchio e in due-tre settimane lo rivedremo in campo. Pambianchi è arrivato alla fine di un percorso dopo l’infortunio. Nicoletti sta facendo bene. Si fa di necessità virtù. Kanoute può fare molto di più. E’ un giocatore che era cresciuto, si era appiattito. Ha qualità e può essere impiegato dappertutto. In allenamento non metto mai un undici, vengono ruotati tutti. Non esistono titolari e riserve. De Risio sta molto meglio, non credo che lo rischierò. Infantino sta migliorando, ma non può giocare dall’inizio>>.

<<Voglio andare in B con il Catanzaro. Abbiamo fatto un progetto biennale con la società. Mi piacerebbe allenare in Serie A, ma nessuno mi chiamerà, me lo devo conquistare>>.

Di seguito le parole del tecnico.

 

Autore

Ferdinando Capicotto

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