Dalla Redazione

Avellino ad un passo dalla B

Scritto da Francesco Panza
Cadono incredibilmente Perugia e Latina. Catanzaro in extremis. Sprofonda Sorrento

Basta un punto all'Avellino per approdare in BL’Avellino ipoteca seriamente la B macinando  al “Partenio-Lombardi” un’Andria oramai quasi aritmeticamente costretta ai playout. Nonostante un risultato finale molto largo, la partita rimane in parità fino al 55’, quando arriva il quindicesimo rigore stagionale per la squadra di casa. Rigore questa volta dubbio. Dagli 11 metri, la vipera Castaldo non sbaglia e sblocca. L’Andria cede ed in due minuti, prima De Angelis (73’) poi Zigoni (74’) spengono il match. Sullo scadere, Zappacosta cala il poker e sigla il definitivo 4-0. Avellino che sale a 57 punti, con la promozione in cadetteria che rimane oramai solamente una formalità, complice l’incredibile sconfitta del Perugia a Viareggio.

Buon primo tempo degli Umbri, che nella ripresa però, si arrendono ad un colpo di testa del Viareggino Benedetti (72’). Grifoni fermi a 52 punti che vedono così sfumare quasi definitivamente i sogni per il primo posto, con addirittura la seconda posizione in graduatoria insidiata, ed ora da difendere. Vittoria preziosissima per i toscani, che restano vivi fino all’ultima giornata salendo a 33 punti, senza perdere terreno sulle squadre più avanti in classifica.

Una fra queste, il Catanzaro, che soffre, difende, lotta, e solo al 94’ con Fioretti, passa sul campo della cenerentola Sorrento, ottenendo dunque forse la più importante vittoria di questa stagione. Non osiamo neanche immaginare cosa sarebbe accaduto se Benedetti non avesse imbeccato Terminator all’ultimo respiro, quando ormai si paventava l’ipotesi di dover preparare le gare con Avellino e Gubbio come due finali assolute. 36 punti per i giallorossi, ed ora potrebbe bastarne 1 o addirittura potrebbero non servirne più per l’aritmetica e tanto sudata salvezza.

Sorrento con un piede e mezzo in Seconda Divisione in una stagione pessima, impantanato con 17 punti all’ultimo posto.

Vince in rimonta, incredibilmente e contro un Latina ormai certo dei playoff il Gubbio. Gerbo porta in vantaggio i Pontini al 38’, ma i rossoblù non mollano e 10 minuti più tardi pareggiano con Briganti. Nella ripresa, Caccavallo al 76’ completa la rimonta e riporta il Gubbio con i piedi in Prima Divisione a 36 punti. Laziali fermi a 49.

Paga le conseguenze del sorteggio del calendario il Prato, che incontra una delle poche squadre che è ancora con fame di punti per il raggiungimento di obiettivi (il Pisa) e deve arrendersi fra le mura  amiche, venendo pericolosamente risucchiata in zona rossa.

Suagher al 29’ porta in vantaggio gli ospiti. Un rigore di Napoli al 50’ rimette la gara in parità, ma i nerazzurri non vogliono perderre il treno playoff, e al 70’ si riportano avanti con Perez. A 7’ dal termine Rizzo chiude i conti per il definitivo 1-3. Prato fermo a 33 punti raggiunto dal Viareggio. Pisa che va a 47, e domenica in casa, basterà 1 punto per avere la matematica certezza dell’ultimo posto utile per i playoff, quando all’Arena-Garibaldi arriverà il Benevento, ormai unica “inseguitrice” dei toscani.

Sanniti che cedono al “Santa-Colomba” nel derby con la Nocerina e si vedono di fatto costretti a rinunciare ai playoff.

Montiel porta in vantaggio i giallorossi al 20’, ma gli undici di Mister Auteri non mollano e 7 minuti dopo pareggiano con Russo. A 9 minuti dal termine, il bomber Evacuo timbra per la quindicesima volta in stagione (senza nessun rigore) e regala 3 punti che proiettano i molossi a 50 punti, a 2 sole lunghezze dal Perugia.

Dice addio alla corsa playoff anche il Frosinone, che non va oltre l’1-1 con la Paganese (ora aritmeticamente salva). La gara procede su un blando 0-0 fino al minuto 83, quando Ganci porta in vantaggio i Ciociari. I padroni di casa però trovano incredibilmente la forza di reagire, e Fava al 90’ ristabilisce la parità.

Nell’ultima gara infine, il Barletta in rimonta si tira fuori dalla lotta all’ultimo posto, superando 2-1 al “Dei-Marmi” la Carrarese, che lotterà per evitare la retrocessione diretta fino alla fine dunque.

Gialloblù che passano con Anzalone al 37’. Pugliesi che trovano il pari con Cicerelli al 60’ e rimontano definitivamente con Molina ad un quarto d’ora dal termine. 23 punti per i biancorossi che si giocheranno la permanenza ai playout, ferma a 20 la Carrarese dopo il colpaccio del “Ceravolo” nella precedente giornata.

Vito Tortorella

Autore

Francesco Panza

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