Catanzaro News Le pagelle

Campobasso-Catanzaro 1-2: le pagelle

Scritto da Emanuele Panza

Ancora bene la coppia Vazquez-Cianci, Verna ovunque. Branduani e De Santis imprecisi

Sono due su due per Mister Vivarini che rilancia i giallorossi nelle parti alte della classifica. Prima vittoria nella storia del Catanzaro al “Nuovo Romagnoli” di Campobasso. Di seguito le pagelle delle Aquile.

BRANDUANI – Inizia con buona personalità azzardando più volte le uscite alte per aiutare la difesa. Tutto procede nella norma, finché nel finale rischia prima di concedere il gol agli avversari con una difesa del pallone inspiegabile sulla linea del fondo, e poi si fa battere sul primo palo da Emmausso. VOTO 5,25

SCOGNAMILLO – Partita solida, dopo qualche difficoltà nei primi minuti corregge il tiro e alza nettamente il livello della prestazione. Concentrato e molto aggressivo. VOTO 6,25

DE SANTIS – Involuto rispetto alla notevole gara disputata contro il Foggia. Qualche errore di troppo in fase di impostazione, la marcatura non è eccezionale e l’ingenuità commessa in occasione del gol ne è la prova. VOTO 5,25

GATTI – Gara attenta e pulita. Svolge bene il suo compito prevalentemente difensivo ma non si tira indietro quando si tratta di dialogare sulla fascia sinistra. Non a caso, entra nella stupenda azione del primo gol giallorosso. VOTO 6,25

FAZIO – Altra prestazione generosa nel ruolo di fascia che sta riscoprendo nelle ultime settimane. Nonostante non sia garanzia di pericoli, è concreto quando si tratta di chiudere la manovra dei rossoblù e si sacrifica per la squadra da buon capitano. VOTO 6,25

VERNA – La miglior prestazione con la maglia del Catanzaro. Letteralmente ovunque, recupera una quantità abnorme di palloni in fase di interdizione e per la prima volta lo si apprezza anche in impostazione. A tratti cerca anche le sue tipiche percussioni senza palla, è molto preciso nel lanciare Vandeputte in occasione del vantaggio. VOTO 7

CINELLI – Finalmente lo si vede da titolare, stavolta con il compito di sostituire l’assente Welbeck. Disputa una gara sufficiente, non commette errori gravi ma nemmeno giocate illuminanti. È di sicuro un passo in avanti rispetto all’anonimato precedente, ma è ancora lontano dal ruolo di centrocampista di categoria superiore quale è, visto il suo passato. VOTO 6

VANDEPUTTE – Ancora una volta tra i migliori, è la pedina fondamentale della fascia sinistra. Non solo fornisce l’assist per Bombagi, ma è sempre attivo nella manovra offensiva e non si tira indietro nel momento di difendere facendosi notare con delle buone diagonali difensive. Inoltre, anche se in maniera involontaria, partecipa al gol del raddoppio. VOTO 6,75

BOMBAGI – Realizza il secondo gol della sua stagione ed è finora il più importante. Accompagna intelligentemente l’azione e con un tiro preciso mette la partita sui binari giusti. Nella ripresa rallenta come tutta la squadra, ed è questa incostanza che lo separa da un voto ancor più alto. VOTO 6,5

VAZQUEZ – È l’uomo più attivo dell’attacco giallorosso. Dialoga bene con i compagni di reparto, lotta pressando la linea difensiva avversaria ed è suo il tiro che, deviato da Vandeputte, porta il Catanzaro sul 2-0. Nella ripresa, complice l’abbassamento del baricentro, si limita ad un compito più difensivo. VOTO 6,75

CIANCI – Fare gol non è tutto per un attaccante, ed il ragazzo di Bari ne è la prova. Bravo nei fraseggi, preciso nelle sponde, sempre presente quando si tratta di andare a contendere il pallone in un contrasto aereo. Prezioso il lavoro dove sfrutta il fisico per fornire un altro assist a Vazquez, in cui dimostra anche una buona tecnica. VOTO 6,75

RISOLO – Gioca l’ultimo quarto d’ora ma impatta male la partita. Subentrato per dare solidità al centrocampo nella fase finale, appare spaesato ed è suo il pallone perso che porta il Campobasso ad accorciare le distanze. VOTO 5,5

BAYEYE – SENZA VOTO

CARLINI – SENZA VOTO

MARTINELLI – Entra con il piglio giusto presentandosi con una grande cavalcata sulla fascia. Nonostante ciò, gioca troppo poco per essere giudicato. SENZA VOTO

CURIALE – SENZA VOTO

MISTER VIVARINI – Realizzare sei punti su sei, due settimane fa sarebbe stata un’utopia. Eppure il tecnico abruzzese è riuscito a trarre il massimo da queste due partite, non solo dal punto di vista del risultato, ma anche del gioco. Imporre nella testa dei calciatori delle nuove idee completamente opposte a quelle precedenti è un lavoro estremamente difficile, sarebbe infatti irrealistico parlare di un Catanzaro perfetto nelle ultime due gare, ma analizzando ciò che è stato proposto dalla squadra, soprattutto in fase offensiva, dei passi in avanti sono già stati fatti. Non è un caso che i protagonisti dei gol contro il Campobasso siano stati proprio Vazquez, Bombagi, e Cianci con un assist. Anche stavolta la coppia d’attacco è risultata efficace, hanno dialogato bene e l’azione del primo gol è proprio ciò che il Mister cercherà di proporre in futuro, una manovra veloce, in verticale, e possibilmente cinica sotto porta. Da rivedere l’atteggiamento nel secondo tempo, in cui i giallorossi non hanno saputo gestire il doppio vantaggio. Un baricentro troppo basso ha permesso ai padroni di casa di prendere le redini del gioco ed è lì che sono arrivati i maggiori problemi. Nonostante ciò, un calo è fisiologico, considerato il brevissimo tempo che ha avuto lo staff per lavorare con la squadra, ma è un fattore su cui sarà fondamentale lavorare affinché non diventi normalità. VOTO 6,5

Autore

Emanuele Panza

4 Commenti

  • Urge cambio di mentalità unito al ripristino della difesa a tre Martinelli Scognamillo e Fazio..forse qualche giornata di riposo al portiere non sarebbe male. Siamo comunque sulla strada giusta. Forza Aquile

    • Concordo, Fazio sulla fascia è una nota stonata, ci vuole un esterno d’attacco che più che difendere deve attaccare la fascia e gli spazi come Vandeputte.

  • Resto del parere che sulla fascia destra Martinelli potrebbe essere più utile di Fazio in attesa di un esterno vero e vincente, mi piacerebbe il ritorno di Icardi. Oltretutto a sinistra siamo ben coperti da Gatti e De Santis . 9 punti sono tanti ma tre ce li possiamo prendere a Catanzaro. Per gli altri 6 bisogna vincere in trasferta. A Campobasso abbiamo sofferto inutilmente 10 minuti ma la vittoria è meritata enon sporca soprattutto per merito di Vandeputte incontenibile da 8.

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