Catanzaro News Dalla Redazione

Catanzaro – Casertana 3-2

Scritto da Tony Marchese

Aquile stellari nel primo tempo, risponde Castaldo nel secondo

Partita dai due volti, con il primo tempo dominato dai GialloRossi di Mister Auteri, mentre nel secondo tempo Castaldo prova a rimettere in partita la Casertana, facendo soffrire gli oltre quattromila del Ceravolo.

E’ subito il Catanzaro a prendere in mano le operazioni di gioco ed a far chiudere a riccio la Casertana nella propria meta’ campo. Le Aquile macinano gioco ed azioni da gol con disinvoltura aggirando sulle fasce tutte le chiusure degli ospiti. La partita si sblocca quando al 16′ Figliomeni appostato con Fischnaller sul secondo palo mette in rete il calcio d’angolo battuto dalla parte opposta sotto la Ovest. La Casertana e’ quindi costretta ad uscire dal guscio nel tentativo di pareggiare, esponendosi cosi ai contorpiede dei padroni di casa. Infatti poco dopo e’ Favalli che parte sulla sinistra e scarica verso la porta un forte diagonale che Adaminis non trattiene, Bianchimano (23′) e’ pronto a ribadire in rete la sua prima rete in GialloRosso.  Nel finale di tempo la terza marcatura ancora in contropiede, questa volta a sinistra s’invola Giannone che mette sul secondo palo un delizioso invito a spingnere la palla in porta per Bianchimano (45′), anche questa volta puntualissimo all’appuntamento per il tre a zero e la doppietta personale.

Nel secondo tempo Auteri mette mano alla squadra, cambiando profondamente l’assetto. Figliomeni viene sotituito con Eklu, Favalli e Statella arretrati sulla line di difesa che con Riggio e Nicoletti centrali diventa a quattro. Il centrocampo a tre si compone di Maita, Iuliano (poi sostituito da De Risio) ed Eklu, mentre in avanti Giannone orchestra con D’Ursi e Ciccone subentrati a Fischnaller e Bianchimano. Il Catanzaro potrebbe rendere il risultato piu’ rotondo ma Ciccone e’ in giornata no, e sul ribaltamento di fronte sale in cattedra Castaldo (15′ st.) che riceve una palla in posizione defilata spalle alla porta e controllato dai due centrali difensivi. Il forte attaccante inventa un colpo sotto la palla che si alza in un pallonetto imprendibile per l’incredulo Furlan che si va ad insaccare sul palo opposto. Bellissma realizzazione di un grandissimo attaccante!

Il Catanzaro non si scmpone troppo, ma evidentemente la Casertana continua a pressare pur non riuscendo a rendersi pericolosa, cosi ci pensa ancora Castaldo a rimettere tutto in gioco quando al 23′ riceve palla ai tranta metri, avanza fino al limite dell’area, prende la mira e batte Furlan con un preciso tiro a fil di palo. Gara riaperta!

A questo punto gli ospiti ci credono e spingono forte. Il Catanzaro ha accusato il colpo e fa fatica a ripartire. Castaldo viene insistentemente cercato dai compagni con palle alte, la specialita’ della casa. In un paio di occasioni i GialloRossi rischiano grosso, ma tutto sommato se la cavano ed addirittura nel finale ancora Ciccone e poi Maita potrebbero fare poker.

Con questa vittoria il Catanzaro si porta a 41 punti in classifica davanti al Catania che deve ancora scendere in campo, per la Casertana una battuta d’arresto dopo un avvio di girone di ritorno scintillante.

TM

 

Autore

Tony Marchese

9 Commenti

  • Mitici!!!
    Non mi va di trovare il pelo nell’uovo, non era facile vincere questa partita e l’abbiamo stravinta al di là del risultato.
    GRAZIE RAGAZZI!!!

  • In passato avremmo perso 3-4 al 94°, sul 3-2 sono stati bravissimi a non perdere la calma, avremmo meritato anche il quarto gol.
    Non ho capito qualche cambio di Auteri, ma visti i risultati è meglio che stiamo zitti è un grande.

  • Se proprio devo trovare un neo è il pubblico, era una partita da almeno 6000-7000 presenze, considerato anche il bellissimo gioco espresso dalla squadra

  • Catanzaro 3 Castaldana 2. Gli amici di Caserta prendano atto di non avere un gioco e questo, alla lunga, pesa. All’andata decisero gli episodi, oggi due lampi di Castaldo non sono bastati, anche perché il direttore di gara non ha regalato nulla. Viene da dire: giustizia è fatta. Ripensando alla gara mi vengono poi in mente alcune considerazioni sparse. A volte celebriamo (e ci sino dentro anch’io) troppo frettolosamente giocatori come Eklu e ne demoliamo con altrettanta facilità altri come Giannone. Secondariamente, i 15000 circa posti del Ceravolo sono fin troppi: oggettivamente, sulla base dei dati di quest’anno, la chiusura di un settore, cui il presidente ha accennato, è una scelta “saggia” in ottica dei costi di gestione. Infine è chiaro che spendere e spandere senza criterio in faraoniche campagne acquisti non produce necessariamente risultati; questo dà ancora più valore al modo in cui è stato impostato e continua ad essere portato avanti il “progetto Catanzaro”.

  • Grande vittoria, la casertana veniva da tre vittorie consecutive, non era facile….Bianchimano ha dimostrato di valere tutto quello che di buono si dice di lui, Bomber👏👏

Scrivi un commento