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Catanzaro – Cosenza 2-0

Scritto da Tony Marchese

Iemmello & Biasci tingono di GialloRosso il Derby di Calabria

Bella partita delle Aquile che affrontano con piglio e concretezza il piu’ navigato Cosenza. La squadra bruzia milita in serie B da ormai qualche anno ed ha maturato un’esperinza notevole in questo difficile campionato inanellando miracolose salvezze all’ultimo respiro. Il Ceravolo si presenta al Derby di Calabria con l’ennesimo sold-out e la cornice di pubblico e’ un inno al calcio. Sono 750 i tifosi al seguito del Cosenza, tutti assiepati in Curva Mammi.

La partita inizia con una serie di reciproche scorrettezze che rendono il gioco molto spezzettato. Poi Katseris al 12′ sfonda sulla destra e meete forte rasoterra sul secondo plao dove irrompe Pietro Iemmello che porta in vantaggio le Aquile. L’asultanza sotto la curva ospite e’ il volo dell’Aquila che richiama la rete segnata qualche anno fa dal catanzarese al SanVito Marulla con la maglia del Foggia.

Da qui in avanti il Cosenza prende gradaulmente le operazioni di gioco, il Catanzaro infatti arretra il baricentro ed inizia a difendere sulla propria trequarti. Il possesso ospite e’ sterile e l’unica occasione del primo tempo e’ un colpo di testa di Tutino che, dalla battuta di un calcio d’angolo, scheggia il palo esterno. Il Catanzaro si rende pericoloso con le ripartenze dove Sounsa sulla destra trova il supporto di Katseris che fluidifica spesso, mentre a sinistra Vandeputte soffre un po’ la solitudine in cui lo lascia Veroli che mantiene una posizione piu’ difensiva. Grandissima la prestazione di Pompetti che oltre a mostrare piedi educatissimi difende come un fabbro.

Il seondo tempo ricomincia con lo stesso canovaccio, le Aquile giocano in ripartenza mentre gli ospiti conducono il gioco, ma al 7′ il Catanzaro trova la seconda marcatura. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Iemmello e Biasci scambiano in area e dopo un rimpallo Biasci trova la zampata vincente andando a doppiare l’esultanza del compagno sotto la Massimo Capraro in festa.

Il Cosenza non ci sta e prova a rientrare in gara, ma la velenosa botta da fuori area di Calò e’ centrale e Fulignati attentissimo respinge sopra la traversa. Ancora qualche buona occasione per arrotondare ancora il punteggio per i GialloRossi, negli ultimi secondi al tiro con Katseris che sfiora l’incorcio dei pali, ma non accade praticamente piu’ nulla fino allo scadere dei sei minuti di recupero.

Con questa vittoria il Catanzaro interrompe la serie negativa di tre sconfitte consecutive e sale al quarto posto in classifica in condominio con Como e Palermo. Battuta d’arresto per il Cosenza che comunque mantiene una rispettabilissima nona posizione che lascia spazio a speranze di partecipazione ai PlayOff.

TM

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Tony Marchese

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